Covid a Mola: Sfondato il muro dei 40 positivi, siamo a 45.
+ 7 dall'ultimo aggiornamento.
Si, lo so... sembrano tanti in pochi giorni, ma se avete fatto attenzione alle comunicazioni del sindaco o ai vari articoli, avrete sempre trovato la parte nella quale si parlava della difficoltà, specialmente in termini di tempistica, nell'effettuare i tamponi, viste le difficoltà delle strutture preposte.
Di conseguenza ci dobbiamo rifare ai numeri ufficiali, sapendo bene che questi possano crescere anche in poche ore, non perché effettivamente ci siano più casi, ma solamente perché alcuni di questi non erano stati conteggiati per il mancato arrivo dei risultati.
Ora questo non è un modo per voler dar ragione a chi cerca di mettere tavola e servire i numeri sensazionali, come se lavorasse a Tenuta Pinto e continua a fare del terrorismo mediatico e psicologico, come un assist di Chiesa che permette di fare un gol a porta vuota come fosse Morata.
Lo so non stiamo giocando una partita di Euro 2020, parliamo di fatti più seri.
Voglio dire che non è il caso di snocciolare la questione lasciando intendere che i casi effettivi siano centinaia ed affermando anche di avere fonti attendibili superiori a quelle ufficiali.
Voglio dire che non è il caso di snocciolare la questione lasciando intendere che i casi effettivi siano centinaia ed affermando anche di avere fonti attendibili superiori a quelle ufficiali.
L'emergenza medico sanitaria, però continua ad essere delicata e con essa, ovviamente la questione lavorativa, economico finanziaria, anche per questo non si dovrebbe esagerare.
Quindi alla fine passare da 38 a 45 non è statisticamente un innalzamento folle della curva dei contagi, soprattutto se si tiene conto che quelle persone con molta probabilità erano già state contagiate quando hanno diffuso gli scorsi aggiornamenti.
É vero non saremo l'ISTAT e contare persone invece di aiuti Telethon, indici d'ascolto di Telenorba , profitti o passività non è la stessa cosa, ma quando indichiamo quanti sono gli ammalati non esprimiamo un numero?
Ad ogni modo bene fa il sindaco Giuseppe Colonna ad intervenire a distanza di pochi giorni dall’ultima diretta per riferire l'ulteriore aggiornamento:
"I casi di concittadini attualmente positivi al Covid-19 a Mola di Bari sono lievitati a 45. Per quanto riguarda lo stato di salute delle persone, vi informo che, nella maggior parte dei casi, i nostri concittadini positivi hanno sintomi lievi oppure assenti, anche se ritornano ad essere registrati qualche caso di febbre molto alta e sintomi.
In particolare, un concittadino è ricoverato in un reparto Covid del territorio".
Ad ogni modo bene fa il sindaco Giuseppe Colonna ad intervenire a distanza di pochi giorni dall’ultima diretta per riferire l'ulteriore aggiornamento:
"I casi di concittadini attualmente positivi al Covid-19 a Mola di Bari sono lievitati a 45. Per quanto riguarda lo stato di salute delle persone, vi informo che, nella maggior parte dei casi, i nostri concittadini positivi hanno sintomi lievi oppure assenti, anche se ritornano ad essere registrati qualche caso di febbre molto alta e sintomi.
In particolare, un concittadino è ricoverato in un reparto Covid del territorio".
Questo non significa che la vita di tutti debba fermarsi perché soggiogati da una paura che il più delle volte è ingiustificata.
Non significa che non debbano assumere rilevanza le vicissitudini politiche che partono dalla vittoria di Biden e la sconfitta di Trump in Usa ed arrivano fino alla nostra questione personale più piccola che ai più può apparire insignificante.
Alla fine lo stesso primo cittadino non dice che ci troviamo di fronte ad un'ecatombe, ma appare giustamente preoccupato e ribadisce il suo invito:
"Prudenza e il rispetto di tutte le norme in vigore.
Collaboriamo tutti".
Ora, i numeri sono sempre allarmanti quando salgono ed esprimono qualcosa di positivo, ma è anche vero che qualcuno dovrà pur guarire, no?
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