Le cose non sono mai quello che sembrano ©. Clicca sull'immagine.

Le cose non sono mai quello che sembrano ©.           Clicca sull'immagine.
Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

3^ di Serie A: Juve come Morgan, Napoli, la professionalità è un'altra cosa. Magnifica Atalanta, Risorge la Samp.



Nonostante le gare giocate è il mancato big match a tenere banco. 

La Juve allo stadio sembra quasi chiedersi dove sia "Bugo" Napoli.... 
"Che succede?" 
Niente... I partenopei non si sono presentati. 
I Campioni d'italia vincono senza giocare? 

La terza giornata del campionato di Serie A 2020/2021 doveva essere quella che finalmente avrebbe potuto dare la classifica completa, visti i recuperi di tre gare del primo turno, recuperato lo scorso mercoledì.
Purtroppo per le note vicissitudini si sapeva già in anticipo che  Genoa-Torino non si sarebbe giocata, ma mai avrei pensato si alzasse il polverone assurdo che c'è stato attorno a quella che doveva essere la gara di cartello, a questo giro.

Intanto vorrei far presente che se non si trattasse di campionato italiano, ma di una coppa europea, probabilmente il Napoli sarebbe non solo eliminato dalla competizione, ma squalificato per qualche anno, per quanto riguarda le gare internazionali, ma non voglio dire che mi auspico questa punizione anche nei nostri confini. 
L'importante sarebbe cercare di venire a capo di questa situazione che mischia rischi, regolamenti, emergenza e leggerezza. 

Nel frattempo:

⚽ Fiorentina-Sampdoria 1-2
(42° Quagliarella, 72° Vlahovic, 83° Verre)
Con la Samp che si aggrappa ancora una volta a Capitan Quagliarella per dare finalmente segni di vita e di rinascita in un campionato che già la vedeva sommersa dalle critiche dopo appena due incontri.
Per la Viola il tutto si ritorce su Federico Chiesa e quello che sembra l'imminente passaggio ai campioni d'Italia, come se le colpe fossero tutte le sue.

⚽ Sassuolo-Crotone 4-1
(19° Berardi, 49° Nwankwo, 58° Caputo, 85° Caputo, 93° Locatelli)
Con un Sassuolo tornata la squadra brillante di un paio di stagioni fa e con i suoi gioielli in bella mostra ed un Crotone che non riesce ad opporre resistenza.

⚽ Udinese-Roma 0-1
(55° Pedro)
Con la Roma che non brilla, ma prende i tre punti e l'Udinese che da l'impressione che non segnerebbe nemmeno se la partita durasse una settimana.

Almeno la giornata è partita e le voci circa il patatrac di domenica comincia a farsi più forte.

"Non possiamo partire, ce l'ho impedisce l'Asl"
dichiara il Napoli.
 "La partita va giocata, il protocollo lo consente"
risponde la Federazione e la Lega Calcio.

E qui comincia un siparietto durante il quale la Juventus dichiara che, come da regolamento la squadra si presenterà in campo all'ora stabilita ed il Napoli che forte di quelle che ritiene le sue ragioni, nicchia un pò e nemmeno risponde sempre.

Arriva la domenica e vediamo di riconciliarci con il calcio giocato e chiaramente lo spot migliore, in questo momento per la nostre Serie A lo fa l'Atalanta.

Atalanta-Cagliari 5-2
(7° Muriel, 24° Godin, 29° Gomez, 37° Pasalic, 42° Zapata, 52° Joao Pedro, 81° Lammers)
Chiamare prova di forza, quella della Dea, sarebbe anche riduttivo; il Cagliari tenta di fare qualcosa e strappa almeno la gioia di due gol.

Benevento-Bologna 1-0
(66° Lapadula)
Il sorprendente Benevento non risparmia neanche il Bologna 

Lazio-Inter 1-1
(30° Martinez, 55° Milinkovic-Savic)
E la squadra di Antonio Conte, prende un punticino all'Olimpico contro una squadra come quella di Simone Inzaghi che ha certamente più cuore.

Le partite proseguono, come da programma, ma man mano che passa il tempo diventa sempre più ovvio che il Napoli non si presenterà sul campo della Juventus.
Comincia il  solito "Jamm bell, ladr, currcurruagliò, non putimm venì, a partit non s ioc, la rimandiamo"
che stride con il fatto che Andrea Pirlo, dopo aver diramato la lista dei convocati, all'orario prestabilito, da pure la formazione.
Si apprende che Douglas Costa ed altri juventini sono stati nel frattempo ceduti, alcuni in prestito, mentre si disquisisce addirittura se sia il caso di rischiare Dybala per affiancare Cristiano Ronaldo in avanti.
Il Capitano Chiellini sarà in campo, ecc. ecc.....
Qualcuno si appella al clima che regna al "6 Nazioni", qualcuno fa notare che non c'entra nulla e che chi è in difetto è il Napoli.

Voglio citare un post apparso su Facebook, sul profilo dell'amico Vito Scarimbolo:
"Fozza Napoli siemp ahahahha azzurr in do o' cor ehehheeh juventin i' merd vuljuat giocà? ma o' President ha telefonat alla ASL ahahahahah mo' l'ammà recuperà quand vulimm nuj e addà turnà Insigne ueueueue sit a uallera nuost simm e' napule paesà! Mo' aspett cos signifìc c'ha Juve è ijut in camp u' stess-NOOOOOOOOOO AMMA PERS A PARTìT A TAVOLìN NOOOOO 3-0 NOOOOOOOOO MA NUJE C'ABBIAM E' NOSTRE REGOLE "

Forse potrebbe anche non essere stato così, ma a nessuno è venuto il dubbio?

A prescindere da tutto, si continua a giocare:

Parma-Verona 1-0
(1° Kurtic)
Il gialloblù di Parma, battono quelli di Verona


Milan-Spezia 3-0
(57° Leao, 76° Hernandez, 78° Leao)
Ed il Milan continua a vincere e, per il momento, convincere, anche senza Ibrahimovic, fermo dopo la prima giornata perchè ha contratto il virus.
Singolare che alcuni tifosi di questa squadra che vivono sulla propria pelle cosa significhi dover affrontare gli avversari senza il proprio leader indiscusso, si coalizzino contro la Juventus anche in questa occasione, fomentando e sottintendendo fesserie che sono ancora più stupide se pensiamo che questi fanno il tifo per la squadra che e(ra) di Silvio Berlusconi.

Arriva l'orario della gara....
La Juventus c'è, come se nulla fosse; ci sono addirittura i tifosi sugli spalti e, per quanto sia ridicolo, l'atteggiamento della compagine juventina è simile a quella del cantante Morgan, quando il collega Bugo lasciò il palco, dopo che il primo aveva cambiato il testo del brano che avrebbero dovuto cantare, riempiendolo di insulti per il secondo.

Passano 45 minuti, sempre come il regolamento prevede e si capisce definitivamente che gli avversari della Juve non ci sono, e non solo, questa volta, in senso figurato. 

Come previsto, il mancato viaggio del Napoli a Torino con la motivazione di un possibile focolaio all'interno del gruppo dopo le positività di Zielinski e Elmas, ha generato il caos, nessuno si prende la responsabilità dell'accaduto e da colpe alle altri componenti della vicenda.

La Lega ha, in ogni momento, confermato lo svolgimento della partita:

"non ci sono gli estremi per il rinvio; il sistema di regole in vigore deve garantire massima tutela della salute per le persone coinvolte, parità di trattamento tra i vari club, nonché rispetto dei principi di lealtà sportiva. 
Nel merito è opportuno ricordare che la nota della Asl campana si è limitata a notificare il provvedimento ordinario di isolamento fiduciario nei confronti dei contatti stretti del giocatore Zielinski. 
Nel caso di specie, invece, si applica il Protocollo Figc concordato con il Cts e integrato dalla Circolare del Ministero della Salute lo scorso 18 giugno, che recepisce il parere del Cts n. 1220 del 12 giugno 2020, che non è stato tenuto in considerazione neanche nella mail del vice capogabinetto del presidente della Regione Campania.

Tale norma di ordinamento statale a carattere speciale, applicabile alla situazione del Napoli che presenta due calciatori positivi al Covid-19, è la stessa utilizzata più volte nel corso della stagione per permettere, a puro titolo di esempio, al Torino di affrontare l'Atalanta, al Milan di recarsi a Crotone o al Genoa di andare a giocare al San Paolo, e oggi all'Atalanta di scendere in campo contro il Cagliari. 
Il protocollo prevede regole certe e non derogabili, che consentono la disputa delle partite di campionato pur in caso di positività, schierando i calciatori risultati negativi agli esami effettuati e refertati nei tempi previsti dalle autorità sanitarie".

Esiste un preciso regolamento da adottarsi in caso di positività plurime che possono portare al rinvio gare solo al verificarsi di determinate condizioni che, al momento, non si applicano al caso del Napoli, e non sussistono provvedimenti di autorità statali o locali che impediscano il regolare svolgimento della partita. La 'ratiò del protocollo resta, quindi, quella di consentire la disputa di tutte le partite e conseguentemente la conclusione regolare della Serie A". 

Il Napoli continua a sostenere che l'Asl  ha vietato la partenza....
cosa che non appare, quindi neanche vera e sbraitare a vanvera, annunciando l'ovvio ricorso.
Praticamente spesso si sentono discriminati, ma in tutta Europa e in Italia questo protocollo funziona e sta consentendo, grazie alla “fictio” di considerare i casi di positività al coronavirus come “infortunati sportivi”, di poter continuare a svolgere il campionato.
C'è la netta sensazione che dalle parti del Vesuvio debba per forza essere sempre "jamm beeeeell", senza nemmeno conscerle le regole prima di rispettarle. 
Non è stata messa in isolamento la squadra dopo il primo caso di positività di Zielinsky e la vicenda della mancata partenza è una cosa ridicola e vergognosa allo stesso tempo, a prescindere dal risultato del ricorso ed a prescindere del fatto che il regolamento sia giusto o meno. 

Insomma, duole dirlo, perchè terrone sono pure io, quindi non sto scrivendo un articolo razzista, viene sempre messo tutto in caciara, spacciato per folklore, ma in realtà c'è spesso una buffonata, per aggirare qualsiasi ostacolo.
(anche un regolamento chiaro e sottoscritto da tutte le componenti sportive e delle società di calcio). 
Non so in che categoria giochi il Cellamare, ma una cosa del genere, per esempio non la farebbe mai.
Il professionismo dovrebbe essere un'altra cosa.

L'unica certa di aver fatto le cose come si deve è la Juventus che si è regolarmente presentata allo Stadium, con CR7 e compagni che aspettano nel tunnel degli spogliatoi e, come detto in precedenza facevano quasi il verso a Morgan.

Alla luce di quello che è accaduto si prospetta il 3-0 a tavolino per i bianconeri con l'ovvio conseguente ricorso del Napoli che dovrebbe anche essere penalizzato di un punto. 

Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Juventus, Andrea Agnelli: 
"Abbiamo dei protocolli che sono molto chiari. Si sa esattamente cosa fare, andare in isolamento fiduciario presso una struttura concordata con la Asl e questo ci permette di giocare le partite. Il protocollo è stato studiato dalla Federazione col governo. E' un documento vivo, l'importante è avere lo spirito di lealtà sportiva, le casistiche di volta in volta verranno affrontate è risolte".

Insomma, questo è quanto. 
I risultati danno vita alle seguenti graduatorie. 

Classifica provvisoria della Serie A:

Atalanta 9
Milan 9
Sassuolo 7
Inter 7
Napoli 6**
Verona 6
Benevento 6
Juventus 4**
Lazio 4
Roma 4
Genoa 3*
Bologna 3
Fiorentina 3
Sampdoria 3
Spezia 3
Parma 3
Cagliari 1
Torino 0*
Udinese 0
Crotone 0

* una partita in meno
** In teoria si dovrebbero aggiungere 3 punti alla Juve e toglierne 1 al Napoli, ma non è stato, almeno per ora, omologato il 3-0 a tavolino. 


Classifica marcatori Serie A 2020/2021

4 GOL: A. Gómez (Atalanta);

3 GOL: Lautaro Martínez, R. Lukaku (Inter), Cristiano Ronaldo – 1 rig. (Juventus), Caputo – 1 rig. (Sassuolo), Galabinov (Spezia);

2 GOL: Hateboer, Muriel (Atalanta), Caldirola, Caprari (Benevento), Soriano (Bologna), Castrovilli (Fiorentina), Ibrahimovic – 1 rig., Rafael Leão (Milan), Lozano, Mertens (Napoli), Veretout – 1 rig. (Roma), Quagliarella – 1 rig. (Sampdoria), Berardi – 1 rig. (Sassuolo), Belotti (Torino);

1 GOL: De Roon, Gosens, Lammers, Pasalic, D. Zapata (Atalanta), Lapadula, Letizia (Benevento), Palacio, Skov Olsen (Bologna), Godin, João Pedro, Simeone (Cagliari), Riviere, Simy (Crotone), Chiesa, Kouamé, Vlahovic (Fiorentina), Destro, Pandev, Pjaca, Zappacosta (Genoa), D’Ambrosio, Gagliardini, Hakimi (Inter), Bonucci, Kulusevski (Juventus), Caicedo, Immobile, Lazzari, Milinkovic-Savic (Lazio), Brahím Díaz, Kessié – 1 rig., Theo Hernández (Milan), Elmas, Politano, Zielinski (Napoli), Hernani, Kurtic (Parma), Pedro (Roma), Verre (Sampdoria), Colley, Bourabia, Defrel, Djuricic, Locatelli (Sassuolo), Favilli (Verona).

Commenti

IL LIBRO DI MANCIO !!!

IL LIBRO DI MANCIO !!!
Le cose non sono mai quello che sembrano ©

© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

ACQUISTA SU

- www.ilmiolibro.it

ACQUISTA ORA: CLICCA QUI!!!

- La Feltrinelli (librerie e/o sito)

- Cartolandia Mola

(Via S.Chiara, 5 - Mola di Bari)

- Francesco Basile Strumenti Musicali

(Via Matteotti, 14 - Taranto )

- Stores esterni (amazon,Apple, Kobo, ecc.)

(versione cartacea Isbn: 9788891066589

ebook Isbn: 9788891066824)

CLICCA "MI PIACE" sulla pagina:

Le cose non sono mai quello che sembrano

www.facebook.com/lecosenonsonomaiquellochesembrano

Puoi acquistare il libro anche dalla stessa pagina facebook:

Clicca QUI: Acquista ora !!!

Top 10 (gli articoli più letti di sempre)