Seconda edizione del concerto/omaggio a Enzo Del Re ... a "Maul" - 22 Settembre 2020 - Chiostro di Santa Chiara
Uno dei simboli della cultura molese ricordato attraverso l'interpretazione dei suoi brani
Sono passati diversi anni, ormai dalla morte del mitico "Carvaun"; c'è sempre quella sensazione che rende coloro che lo hanno amato un pò perplessi.
Purtroppo, infatti, viene preso più in considerazione dopo la sua morte che quando era in vita e la consolazione che questo accade solo ai grandi, non fa passare quel malessere.
Ad ogni modo, andiamo avanti e non apriamo un'altra porta, sottolineando che, probabilmente l'artista non avrebbe neanche voluto tutto questo "frastuono" attorno al suo nome ed al suo ricordo.
Mola è un paese particolare, fatto di "Compagnie Diaghilev" che prendono in gestione il teatro comunale, generando malcontento, ma se non l'avessero presa loro, probabilmente il gioiellino sarebbe rimasto chiuso.
Terra di coloro che pensano sia meglio un commissario prefettizio di un sindaco, ma poi si vendono per un voto... probabilmente accade anche a Cellamare, Modugno, ecc.... ma anche all'estero, per esempio in Spagna, probabilmente in tutto il mondo
E' un malcostume che ritroviamo ovunque, ma dal quale non siamo esenti, anzi...
Credo che, quando si debba parlare dell'artista che si va a celebrare, bisogna fare una piccolo introduzione mista di politica e malcontento che, spesso, sono la stessa cosa, almeno nell'immaginario collettivo, perchè "Carvaun" era un controcorrente, un rivoluzionario, uno che denunciava il mondo circostante con tutti i difetti che esso contiene, facendolo diventare proprio per questo, grazie alla sua dose di onestà, meravigliosamente vero e quindi, per assurdo incantevole.
Non ha mai preteso di essere come un passaggio smarcante alla Pirlo, piuttosto, per fare un parallelo con il mondo del calcio sarebbe voluto apparire più come un Mario Mandžukić, ma in grado di comporre e raccontare cose meravigliose.
Quindi, a dispetto anche di quelle che probabilmente sarebbero le sue volontà è giusto ricordarlo e quindi è bene sapere che si terrà martedì 22 settembre 2020, a Mola di Bari, la seconda edizione del concerto/omaggio a Enzo Del Re, il “cantaprotestautore” morto a Mola di Bari il 6 giugno del 2011.
“MAUL, molese, Anarchico, Uomo, Libero”, promosso da Puglia Sounds e Comune di Mola di Bari, è un progetto dell’associazione culturale ETRA E.T.S. e della Libreria Culture Club Cafè, con la direzione artistica di Timisoara Pinto anche autrice per la casa editrice Squi[libri] del libro “Lavorare con lentezza, Enzo Del Re il corpofonista”.
Un modo per ricordare chi ha fatto della contestazione e della difesa dei più deboli, dei diseredati e dei lavoratori, una ragione di vita.
Un modo per ricordare chi ha fatto della contestazione e della difesa dei più deboli, dei diseredati e dei lavoratori, una ragione di vita.
Da anni Mola di Bari rende omaggio a colui che ha dato voce ai ceti più in difficoltà.
Dapprima con i concerti nati grazie alla Libreria Cultura Club Cafè di Domenico Sparno che hanno visto l’adesione di molti artisti, il coordinamento di Rodolfo Vaccarelli e la direzione artistica di Vinicio Capossela, poi con un’idea più ricca e composita grazie alla collaborazione con l’associazione ETRA E.T.S. presieduta da Luciano Perrone, coordinatore generale del progetto MAUL.
Dapprima con i concerti nati grazie alla Libreria Cultura Club Cafè di Domenico Sparno che hanno visto l’adesione di molti artisti, il coordinamento di Rodolfo Vaccarelli e la direzione artistica di Vinicio Capossela, poi con un’idea più ricca e composita grazie alla collaborazione con l’associazione ETRA E.T.S. presieduta da Luciano Perrone, coordinatore generale del progetto MAUL.
MAUL porterà sul palco artisti, protagonisti della scena musicale italiana, uniti dal talento e dalla passione per il cantastorie corpofonista di Mola.
Ognuno porterà in scena la reinterpretazione di uno dei brani del repertorio di Enzo Del Re e alcuni brani propri.
Alla serata parteciperanno anche il sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna, Fabio Losito, supporto coordinamento artistico di Puglia Sounds, e la famiglia di Enzo Del Re.
Questi gli artisti che si esibiranno:
PUNTInESPANSIONE: nel 2006, pubblicano il disco d’esordio con l’etichetta indipendente “Otium Records”. Il disco, “Una dialettica particolare”, riceve immediatamente numerosi riscontri di critica e di vendite. Nel 2008 si aggiudicano Premio Pigro dedicato a Ivan Graziani e rappresentano la Puglia alla “XIII Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo” di Bari. Nel 2011 esce il loro secondo lavoro e nello stesso anno si aggiudicano il Premio della critica a “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”. Nel 2015 esce il loro terzo disco, “L’essere perfetto”. Sono attualmente al lavoro su nuove canzoni e due di queste le suoneranno proprio in occasione di “MAUL”. La band è composta da Francesco Mastrangelo (voce e chitarra acustica), Pepe Laterza (voce e mandolino), Cristian Abbattista (basso), Francesco Bianco (batteria), Gianni Pinto (chitarra elettrica).
Vito Forthyto Quaranta: musicista jazz, chitarrista, compositore, direttore artistico di numerose manifestazioni musicali, ha suonato in tutta Italia con artisti di fama nazionale e internazionale. Due nomi per tutti: Billy Hart e Antonello Salis. Con lui, in una formazione che nasce esclusivamente per questo progetto, formata da musicisti di grande esperienza legati da una grande amicizia, si esibiranno la cantante Marinella Dipalma e Francesco De Palma che – in trio con Vito Forthyto Quaranta – formano i Targoman, Vince Abbracciante, uno dei più importanti fisarmonicisti italiani con all’attivo diversi album (“Terranima” è il suo ultimo lavoro) e Giorgio Vendola, uno dei contrabbassisti più richiesti del momento. Vito Forthyto Quaranta presenterà a breve, una edizione rivista – solo negli arrangiamenti – del disco MAUL di Enzo Del Re.
Mauro Palmas: compositore, polistrumentista, virtuoso sardo di mandole, mandoloncelli e liuti, autore di musiche per il cinema e per il teatro. Vanta molte collaborazioni musicali, da Maria Carta a Elena Ledda, da Mauro Pagani a Paolo Fresu, da Lester Bowie a Don Moye. Palma de sols è il suo quarto disco da solista, un disco tematico sul viaggio e sul mare.
Elena Ledda: una delle voci più importanti della scena tradizionale italiana. Nata in Sardegna, Elena Ledda ha dedicato la sua vita alla musica e alla sua terra. Appassionata difensore della lingua e della cultura sarda è apprezzata, negli anni, da molti jazzisti, da Paolo Fresu ad Enrico Rava, per la sua voce imponente e per la forte carica espressiva. Vincitrice del Premio Loano 2018 per la musica tradizionale italiana per il miglior album, “Lantiàs”, nel 2007 si aggiudica la Targa Tenco per il disco “Rosa Resolza” nella sezione Miglior album in dialetto, un disco inciso con Andrea Parodi, il grande artista sardo scomparso prematuramente nell’ottobre del 2006. Ad Andrea Parodi è dedicato un Premio per la musica tradizionale che si svolge ogni anno in autunno a Cagliari, di cui Elena Ledda è la direttrice artistica.
Paolo Benvegnù: è stato il chitarrista-cantante fondatore degli Scisma, imprescindibile gruppo alternative-rock italiano. Dopo lo scioglimento della band, Paolo intraprende la sua carriera solista e pubblica 6 dischi. “Dell’odio dell’innocenza”, uscito nel marzo 2020, è stato finalista al premio Tenco. Alcuni suoi brani sono stati reinterpretati da grandi voci della musica italiana, a partire da Mina che ha inciso la canzone “Io e Te”, Irene Grandi (“È solo un sogno”), Giusy Ferreri, Marina Rei (“Il mare verticale”) e tanti altri. Nel 2011 Benvegnù riceve il Premio Italiano Musica Indipendente (Pimi) come miglior solista dell’anno.
La direzione organizzativa di MAUL è stata affidata a Luciano Perrone e Michele Campanella. Il coordinamento territoriale a Domenico Sparno.
L’ingresso al concerto è gratuito.
In considerazione delle limitazioni dovute all'emergenza sanitaria in corso, all'evento potranno prendere parte massimo 150 persone al fine del rispetto del distanziamento sociale, pertanto sarà possibile PRENOTARE FINO AD ESAURIMENTO POSTI TELEFONANDO AL NR .338 660 4440.
Commenti