Mola: Sindaco ed Assessore alla Pubblica Istruzione incontrano dirigenti sanitari e scolastici per ribadire le Linee Guida anti Covid.
A pochi giorni dall'inizio delle attività scolastiche, vengono ribaditi alcuni semplici principi che guideranno questa fase.
Nei pochi giorni fin qui trascorsi dell'anno scolastico 2020/2021, per fortuna non si registra alcun nuovo contagio, ma, purtroppo dobbiamo pensare al fatto che potrebbe accadere.
Se ciò non dovesse succedere canteremo tutti con Sara J. la sua "miracle" e, comunque siamo un un'epoca nella quale non possiamo neanche dire di rimanere positivi.
Va bene saltare "La Sagra del Polpo", va bene far saltare tutti gli eventi o proporli in versione ridotta, ma alla scuola non si può proprio rinunciare.
Può essere qui a Mola, a Cellamare, Acquaviva, Triggiano, Modugno, ma anche in Belgio, Spagna, Inghilterra, ec....
In tutto il mondo questo è un problema di primaria necessità ed in base alle aperture ci si sta comportando una volta valutate le conseguenze del caso.
E' chiaro che in altre nazioni la situazione Coronavirus è più grave di quella italiana, quindi possiamo procedere con un moderato ottimismo.
Certo, non si tratta di scegliere tra i Blur o che ne so Robbie Williams, o di discutere sul riequilibrio finanziario, qui la situazione è più complessa e riguarda principalmente la salute.
Durante l'incontro molese ci si è soffermati a lungo sulle Linee Guida Nazionali in materia di assenza da scuola.
In particolare si è reso noto che:
I bambini che frequentano i nidi e gli alunni delle scuole dell’infanzia dovranno rientrare a scuola con il certificato medico solo per assenze di almeno quattro giorni e per motivi di salute (altrimenti sarà sufficiente autocertificazione dei genitori).
Nelle scuole primarie e secondarie invece gli assenti per motivi di salute (che non abbiano manifestato sintomi da covid-19) dovranno produrre certificato medico a partire dal sesto giorno di assenza.
Per assenze dovute a motivi di salute inferiori ai giorni indicati sarà necessaria autocertificazione da parte dei genitori.
In caso di presenza di sintomi collegati al COVID-19, il pediatra di libera scelta (PLS) o il medico di medicina generale (MMG) richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al Dipartimento di Prevenzione (DdP), o al servizio preposto sulla base dell’organizzazione regionale.
Oltre a questo elemento, fondamentale sará la responsabilità di genitori e studenti nell'affrontare eventuali situazioni di contagio.
Essere positivi o avere dei dubbi sulla positività al Covid non é una colpa.Questo incontro ha rappresenta il primo risultato concreto del protocollo di intesa siglato qualche giorno fa tra comune di Mola dai Bari ed Ordine dei Medici di Bari.
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