F1, GP Russia: Vince Bottas! Battuti Verstappen e Hamilton. Ferrari: Leclerc 6°. Raikkonen Recordman!
Il Campione del mondo, terzo, rimanda l’appuntamento col record di 91 vittorie di Schumacher a causa di una partenza simulata in zona vietata poco prima del via che gli costa 10 secondi; il finlandese ex Ferrari è il più presente nella storia.
Lewis Hamilton non vince in Russia e questa è già una notizia, ma resta saldamente in testa al Mondiale. Si riduce a 44 punti il distacco dal compagno di squadra Valtteri Bottas che ha mantenuto la tradizione positiva della Mercedes, unica scuderia capace di vincere in Russia in Formula 1.
Pesano le due penalità da cinque secondi ciascuna che sono state inflitte al britannico; lui non la prende per niente bene, ma rimane in testa al Mondiale piloti di Formula 1 con 44 punti di vantaggio su Bottas.
1- Hamilton 205
2 -Bottas 161
3 -Verstappen 128
4 -Norris 65
5 -Albon 64
6 -Ricciardo 63
7 -Stroll 57
7 -Leclerc 57
9 -Perez 56
10-Gasly 45
11-Sainz 41
12-Ocon 36
13-Vettel 17
14-Kvyat 14
15-Hulkenberg 6
16-Raikkonen 2
16-Giovinazzi 2
18-Magnussen 1
1 -Mercedes 366
2 -Red Bull 192
3 -McLaren 106
4 -Racing Point 104
5 -Renault 99
6 -Ferrari 74
7 -Alpha Tauri 59
8 -Alfa Romeo 4
9 -Haas 1
10-Williams 0
Possiamo dire che Lewis Hamilton è il primo pilota a superare quota 200 punti in questa edizione del Mondiale di Formula 1, possiamo aggiungere che il sei volte campione del mondo, ha rimandato l’appuntamento con la vittoria numero 91 in Formula 1 e con il record di Michael Schumacher, ma poco importa, la Mercedes è imprendibile nella classifica costruttori.
La Red Bull, seconda, ha, infatti, quasi la metà dei punti delle Frecce d’Argento (192 contro 366). Notevole anche il gap che si apre tra la Red Bull e la McLaren che guida un quartetto di team racchiusi nel giro di trenta punti, addirittura chiuso dalla Ferrari.
E' stato un GP in cui si sono viste emozioni solo al via, con un incidente di Lance Stroll che è andato a muro in un contatto con la Ferrari di Charles Leclerc e un botto di Carlos Sainz che è andato largo e nella ripartenza ha colpito il muretto sulla sinistra.
Pesano le due penalità da cinque secondi ciascuna che sono state inflitte al britannico; lui non la prende per niente bene, ma rimane in testa al Mondiale piloti di Formula 1 con 44 punti di vantaggio su Bottas.
La Ferrari sesta in classifica costruttori è la realizzazione numerica di quanto sta accadendo in questo campionato, non ci si scandalizza neanche più.
C'è rassegnazione, probabilmente, ma non è possibile vedere la scuderia di maranello ridotta in queste condizioni, senza neanche una parvenza di inversione di tendenza.
Se l'ordine d'arrivo è questo....
.... non deve stupire nè la Classifica Piloti:
1- Hamilton 205
2 -Bottas 161
3 -Verstappen 128
4 -Norris 65
5 -Albon 64
6 -Ricciardo 63
7 -Stroll 57
7 -Leclerc 57
9 -Perez 56
10-Gasly 45
11-Sainz 41
12-Ocon 36
13-Vettel 17
14-Kvyat 14
15-Hulkenberg 6
16-Raikkonen 2
16-Giovinazzi 2
18-Magnussen 1
nè quella Costruttori:
2 -Red Bull 192
3 -McLaren 106
4 -Racing Point 104
5 -Renault 99
6 -Ferrari 74
7 -Alpha Tauri 59
8 -Alfa Romeo 4
9 -Haas 1
10-Williams 0
Possiamo dire che Lewis Hamilton è il primo pilota a superare quota 200 punti in questa edizione del Mondiale di Formula 1, possiamo aggiungere che il sei volte campione del mondo, ha rimandato l’appuntamento con la vittoria numero 91 in Formula 1 e con il record di Michael Schumacher, ma poco importa, la Mercedes è imprendibile nella classifica costruttori.
La Red Bull, seconda, ha, infatti, quasi la metà dei punti delle Frecce d’Argento (192 contro 366). Notevole anche il gap che si apre tra la Red Bull e la McLaren che guida un quartetto di team racchiusi nel giro di trenta punti, addirittura chiuso dalla Ferrari.
Il fatto è che non ci si può consolare neanche con la singola gara.
Max Verstappen ha confermato la seconda posizione da cui era partito. L’olandese è il primo pilota Red Bull sul podio al GP Russia.
E’ riuscito a strappare un punto anche Alexander Albon, partito quindicesimo per una penalità dovuta al cambio.
Solo due i ritiri, Carlos Sainz e Lance Stroll, fuori entrambi nel corso del primo giro.
Solo due i ritiri, Carlos Sainz e Lance Stroll, fuori entrambi nel corso del primo giro.
Dieci su diciotto sono i piloti che hanno concluso a pieni giri il gran premio.
Le Ferrari hanno chiuso col sesto posto di Leclerc dietro alla Racing Point di Sergio Perez (quarto) e alla Renault di Daniel Ricciardo.
Sebastian Vettel ha chiuso 13° davanti all’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen, recordman della F.1 con le sue 323 presenze celebrate oggi.
E, ricordiamolo sempre, ultimo Campione del Mondo su Ferrari ... qualche anno fa.
Dobbiamo sottolineare la buona prova di Antonio Giovinazzi, che chiude 11° ai piedi della zona punti con la sua Alfa Romeo.
Bene le due AlphaTauri con l’ottavo e il nono posto di Dani Kvyat e Pierre Gasly.
Settimo Esteban Ocon con la Renault.
La McLaren delude un pò con Lando Norris solo 15°.
Leclerc tutto sommato è apparso addirittura soddisfatto del 6° posto, visti i tempi, Vettel ha detto di aver fatto il massimo, ma che ci sono stati problemi di vettura e strategia.
La patata bollente, come al solito passa nelle mani di Binotto che, ormai non sa più che dire.
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