Per "progetto Mola" e "Lista Giangrazio Di Rutigliano" il Sindaco è furbo... ma fino a che punto? E questo giova al paese?

In un comunicato le due forze di minoranza si pongono l'interrogativo al quale, secondo loro, non si sfugge.

Partiamo subito dal comunicato, riportato all'inizio di questo scritto come se fosse una foto che lo presenta.

Sicuramente ci sono, condivisibili o no, dipende un pò dalle fazioni, interrogativi importanti.

Quello che però mi chiedo: E' possibile che tutto, quindi anche le reazioni debbano per forza essere ricondotte ad un'appartenenza politica? 

Se il Sindaco dovesse essere considerato effettivamente furbo e scaltro, ma non vi è un reale riscontro nelle condizioni in cui versa il paese, a che serve?

Se torniamo ancora una volta all'intervento censurato del Consigliere Gallo, non corriamo il rischio di sembrare ripetitivi, come se a Mola non ci fossero altre questioni ed altri problemi?

Eppure, per quanto, purtroppo siamo abituati a dire che sia una consuetudine, quando ascoltiamo o leggiamo parole tipo:
"Presenti alla riunione insieme ad amministratori in pectore, anche alcuni stakeholder, persone non referenti ufficiali delle liste e neppure Consiglieri, che ponendo alcuni veti, hanno prodotto la ripartizione che è sotto i nostri occhi".

Dovremmo rimanere scandalizzati.

Ok ... sarebbe meglio parlare di musica ... di Depeche Mode, David Gilmour, ecc.... visto che andiamo verso San Lorenzo, San Rocco e Ferragosto, ma purtroppo siamo ancora qui a porci interrogativi che risultano stagnanti.

Nonostante botte e risposte tra comunicati e conferenze stampa
la questione è rimasta in piedi.

In particolare della domanda in Consiglio del Consigliere Giangrazio Di Rutigliano e delle "risposte", avete letto in alto.

E allora?
Qualcuno allude ad una reazione del prefetto?
Certo...  tra prefetti e commissari prefettizi per la storia dell'Ente molese .... non sarebbe una novità, ma perchè arrivare a ciò?