Ali
È tardi è il momento di andare a letto
Solo che il cervello ha un enorme difetto
Non si stanca di farmi pensare
Nel silenzio non mi fa addormentare.
Non lo distinguo....
Il sogno e la realtà si stanno mischiando
Chiudo gli occhi senza proferire parole
Nelle orecchie come grilli nelle prime ore...
Forse è iniziato il viaggio
Sorvolo le case ed arrivo...
senza considerare l'atmosfera, la luce, la penombra.
Non mi interessa nemmeno sapere se è veramente un sogno.
C'è un ecovillaggio nei pensieri di molti
Un posto non popolato da mostri.
Non ci sono incubi alla Dylan Dog
Ci son le tastiere dei Depeche Mode.
Un mondo nel quale il Ddl Cirinnà non sarebbe servito.
Sul quale Modugno volerebbe all'infinito.
PRC non sarebbe esistita perché gli ideali non sarebbero finiti.
David Bowie farebbe la spola da Marte
Mentre Gilmour con 6 corde riparte,
Con il suo bending fa sognare la gente
E lo farebbe nella mia visione per sempre.
"Don't stop" come gli Easy Funk
Anche se torna qualche reminiscenza dark
Che non ti lascia dormire
O forse ti fa capire...
L'ideale è difficile da trovare,
Ma più difficile da dimostrare.
Ci son nemici senza divisa
Come Silvestri sostiene ormai da una vita.
Quindi da eco a Villaggio è un attimo,
Come l'attore che creò Fantozzi rese drastico.
Documento unico di programmazione,
Come se ci fosse una stazione
Con un treno da prendere per tornare a casa
Quella vera, quella reale
Che non si congiunge con l'ideale.
Certo, tornando all'attore genovese
Che apparentemente senza pretese
Nominò come pazzesca la corazzata
Voglio svegliarmi e trovare la strada.
Vorrei che si sovrapponessero i mondi
Vorrei che non ci fosse differenza alcuna.
Vorrei che non fosse solo questione di fortuna.
Vorrei svegliarmi dentro al sogno
Sorridere alla vita senza sembrare tonto.
Rispondere a tono a chi mi spegne il sorriso
Con la negatività che non condivido.
Vorrei o voglio, ci vediamo domani
Perchè io ci sarò, pronto a spiegare le ali.
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