Penultima di Serie A: Oltre al titolo già assegnato, ci sono alcune cose ancora in ballo.
Come sempre accade nelle ultime gare, ci sono motivazioni diverse, come lo sono anche le vittorie e le sconfitte.
La vittoria del Lecce contro l’Udinese e la bruttissima sconfitta del Genoa 5-0 contro il Sassuolo in ottica salvezza, fanno cambiare umori alle piazza.
Il successo molto importante della Roma 2-3 contro il Torino, decisiva per l’aritmetica qualificazione dei giallorossi in Europa è il contentino che salva la faccia, ecc.
In quest'ottica è clamorosa la sconfitta del Genoa 5-0 al Mapei Stadium contro il Sassuolo con un super Berardi, autore di 1 gol e ben 3 assist.
La corsa al secondo posto, con una Lazio vincente 2-0 all’Olimpico contro il Brescia, gara nella quale c’è da segnalare l’ennesima rete di Immobile, è la motivazione di altre gare.
La corsa al secondo posto, con una Lazio vincente 2-0 all’Olimpico contro il Brescia, gara nella quale c’è da segnalare l’ennesima rete di Immobile, è la motivazione di altre gare.
In ottica 5′ posto il Milan si dà da fare con un 1-4 in trasferta contro la Sampdoria, trascinati dall’immortale Ibrahimovic, autore di ben 2 gol e 1 assist.
Grande successo anche per l‘Hellas Verona al Bentegodi 3-0 contro la SPAL, con un Samuel Di Carmine in grande spolvero.
La Fiorentina rifila un secco 4-0 al Bologna, trascinata da una super tripletta di Federico Chiesa.
La vera grande sorpresa è arrivata sicuramente da Cagliari, con gli uomini di Zenga vincenti 2-0 contro la Juventus.
Non basta l'assenza di Dybala e Chiellini come scusa, la squadra di Sarri ha faticato ultimamente, figuriamoci adesso che sono già campioni.
Inoltre ha giocato quasi esclusivamente per far segnare Ronaldo. decisivi, invece, sono stati i gol del giovane Gagliano e del Cholito Simeone....
Praticamente due dei tre, quattro contropiede affettati dal Cagliari in tutta la gara.
Nè Higuain e nè Bernardeschi hanno segnato, quindi il tridente con CR7 non ha funzionato.
Insomma, quasi alle solite, con qualche sorpresa qua e là....
Antonio Conte che spinge per motivare la sua Inter, Allegri che per il momento è molto meglio del suo successore....
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