33^di Serie A: La Juventus tiene, l'Inter è seconda, l'Atalanta è sempre più grande.

La 33ª giornata del campionato di Serie A 2019/2020 è iniziata martedì, proseguita mercoledì e terminata giovedì 16 Luglio 2020. 

Mancano 6 partite alla fine di un  campionato che vede la Juventus vicina alla conquista del suo nono Scudetto consecutivo, nonostante il periodo non brillante che non beneficia nemmeno pienamente del ritorno in campo del capitano Chiellini.
Ad ogni modo le mie ideali "We are Mola" fanno passi in avanti.
Al momento è l’Inter, a sei punti di distanza, l'avversario principe dei bianconeri, ma vediamo le gare.

Atalanta-Brescia 6-2
(2° Pasalic, 8° Torregrossa, 25° De Roon, 28° Malinovsky, 30° Zapata, 55° Pasalic, 58° Pasalic, 83° Spalek)
L'Atalanta continua la sua scalata e dopo il pareggio con la Juve ritorna al suo risultato abituale, la vittoria.
Il risultato tennistico mette in evidenza la mentalità della Dea che non si ferma nemmeno di fronte alla compassata compagine bresciana che appare già con la testa verso altre categorie.

Bologna-Napoli 1-1
(7° Manolas, 80° Barrow)
Le due squadre fondamentalmente non si fanno del male, ma mettono in evidenza i loro punti di forza e qualche limite.

Sampdoria-Cagliari 3-0
(8° Gabbiadini, 40° Bonazzoli, 54° Bonazzoli)
I blucerchiati sono usciti dal momento critico, lo dimostra il fatto che nonostante qualche passaggio a vuoto nell'ultimo periodo, coincidente con l'aver affrontato squadre molto più quotate, tipo l'Atalanta, sia tornata a vincere e convincere.
Il risultato rotondo è di buon auspicio, visto che arriva contro una delle rivelazioni di questo campionato.
Il passaggio a vuoto dei rossoblu, comunque, non cancella quanto di buono fatto.

Milan-Parma 3-1
(44° Kurtic, 55° Kessie, 59° Romagnoli, 77° Calhanoglu)
I rossoneri del dopo Pandemia si rivelano una squadra molto più forte del previsto e continuano a mietere vittorie.
Ne fa le spese il Parma che, nonostante la bella stagione, nulla può contro l'attuale stato di grazia del Milan.

Lecce-Fiorentina 1-3
(6° Chiesa, 38° Ghezzal, 40° Cutrone, 88° Skakhov)
Squadre sopravvalutate dall'inizio dell'anno, a prescindere dai propri obiettivi.
La viola è comunque molto più forte ed una volta tanto si vede.

Roma-Verona 2-1 [sintesi]
(10° Veretout, 45° Dzeko, 47° Pessina)
La Roma prosegue il suo buon momento, dopo tanti flop.
La ruota gira, ne fa le spese il Verona, ma non c'è molto di più.

Sassuolo-Juventus 3-3
(6° Danilo, 12° Higuain, 29° Djuricic, 51° Berardi, 54° Caputo, 64° Alex Sandro)
Torna e direi anche abbastanza ovviamente il #SarriOut.
Questa volta non c'è il solito gol di CR7 o di Dybala e nemmeno quello di Higuain o la giocata di Bernardeschi o Douglas Costa.
Il Sassuolo gioca la partita della vita e la Juve soffre, nonostante la rosa.

Udinese-Lazio 0-0
Questa volta almeno non perde, ma non è ancora la Lazio pre covid.
L'Udinese ne approfitta e mette un punto in cascina.

Torino-Genoa 3-0
(32° Bremer, 76° Lukic, 90° Belotti)
Resuscita il Toro  e annaspa il Genoa.

Spal-Inter 0-4
(37° Candreva, 55° Biraghi, 60° Sanchez, 73° Gagliardini)
Poker della squadra di Antonio Conte.
Ogni tanto i nerazzurri li fanno di questi risultati, quelli che preoccupano sono quelli successivi.
Ad ogni modo la squadra diventa dopo questa giornata, la seconda forza del campionato.


La classifica della Serie A:

Juventus 77

Inter 71

Atalanta 70

Lazio 69

Roma 57

Napoli 53

Milan 53

Sassuolo 47

Verona 44

Bologna 43

Cagliari 41

Parma 40

Fiorentina 39

Sampdoria 38

Torino 37

Udinese 36

Genoa 30

Lecce 29

Brescia 21

Spal 19