Righe
Misteri si nascondono tra le righe e le frasi senza senso son familiari a chi le pronuncia.
Talvolta non è importante che chi legga capisca.
È terapeutico mettere insieme due parole, anche solo per sfogarsi.
Chi non si fa domande da solo?
Mi son sempre chiesto come si possa fare a cancellare il sorriso dal mio volto.
Eppure ci riesce solamente chi mi trova più vulnerabile; è evidente che ha la chiave per arrivare al vero me.
E non dovrebbe essere il contrario?
Qual è il tuo gruppo sanguigno?
Disse, rappando come uno dei Marmenta.
Un attimo, tolgo i pantajazz e metto qualcosa che abbia un nome di senso compiuto.
Un numero, una classificazione, un insieme, come se fosse un'associazione, comunque una parte di qualcosa, seppure la parola insieme dovrebbe avere altri significati.
7, come le muse di Apollo, furono le persone che risposero ed attraversarono il ponte di Eraclito.
Ovviamente facevano parte delle rappresentazioni della mia fantasia.
No, non ho tempo di stare a pensare a qualcosa di troppo aulico.
Dici? Come se fosse fruibile a tutti il "tra le righe" di Solfrizzi e Stornaiolo o Toti e Tata che dir si voglia.
Ma cosa vuoi oggi con tutte queste parole incomprensibili?
Niente...
O tutto....
È sempre questo il mio modo di vedere le cose.
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