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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Mola: La minoranza chiede lo stop a tasse e tributi con urgenti interpellanze.



Correre ai ripari dal punto di vista economico e finanziario, questa deve essere la priorità nell'immediato futuro.


È questo il pensiero un pò di tutti, ma lo hanno evidenziato Antonio Battista, Michele Daniele, Sebastiano Del Re, Stefano Diperna, Giangrazio Di Rutigliano e Michele Palazzo, ovvero i consiglieri comunali di minoranza di Mola di Bari, attraverso il testo che apre questo articolo.

C'è chi questa estate voleva andare a Barcellona, o comunque in Spagna, chi in Australia, chi in Mali, ma, non solo, allo stato attuale non si riuscirebbe ad arrivare neanche a Barletta, ma neanche, per molti, a portare un piatto a tavola.

È per questo che la minoranza ha presentato due distinte interpellanze urgenti rivolte agli assessori competenti in materia di servizi sociali e di bilancio, Lea Vergatti e Giovanni Vincesilao.

Lo scopo è quello di analizzare tutte quelle che sono o che saranno d'ora in avanti, le misure messe in atto dall’Amministrazione comunale per fare in modo di alleviare quelle che sono le sofferenze finanziarie che sta portando queste pandemia.

La prima interpellanza riguarda l'aspetto tributario. 
Si chiede di  rimandare il pagamento dei tributi comunali, più eventuali ingiunzioni di pagamento, sospendere le rate di pagamenti ecc, almeno fino al 30 giugno 2020. 
In aggiunta c'è anche la proposta di creare un fondo di solidarietà comunale «tagliando il superfluo», accedendo ai capitoli di bilancio attualmente destinati a spese superflue o rinviabili (eventi, spese di rappresentanza o simili, lavori non indispensabili, ecc.).


Lo scopo non è quello di trasformare l'amministrazione in una specie di "Buena vista Social Club", ma di fare fronte comune contro tutte le conseguenze che il Coronavirus sta avendo su tutti i cittadini. 

Vorremmo tornare a parlare di Bit, degli Odè, ma anche di "Basta Martucci", ma purtroppo la priorità è il Covid19.

La seconda interpellanza, riguarda, invece, le modalità stabilite per l'erogazione dei 207 mila euro destinati a Mola di Bari dalla Protezione Civile.
Capire i criteri di assegnazione, ma anche quali saranno le attività coinvolte. 

Curiosità di tutta la cittadinanza che probabilmente verranno soddisfatte. 

Commenti

Toni Arancio ha detto…
Mi sembra che Mola non sia una città industriale,che abbia subito danni economici gravi.Il Governo ha predisposto un piano,che prende in considerazione tutte le categorie attive.A Mola ci sono moltissimi pensionati,che non hanno subito alcunchè.Quindi, mi rendo conto, che ci sono categorie che vanno aiutati e in casi specifici anche sospesi tasse e tributi. Ma fare di tutta l'erba un fascio,mi sembra eccessivo.
Mancio ha detto…
Si, però le attività commerciali, per esempio, sono tutte chiuse e comunque ci sono tante famiglie in difficoltà

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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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