Coronavirus: Situazione in Italia e nel Mondo (Aggiornata al 21 Aprile 2020) Nuova piattaforma europea e bandi per medici nel Belpaese.
Tutti si apprestano a creare i presupposti per quelle che chiamiamo soluzioni.
Si sta cominciando a percepire la sensazione di essere alla stretta finale contro il Covid 19, proprio per questo dobbiamo essere pronti a vincere la battaglia, specialmente in vista della fase due che si spera sia imminente.
La Commissione Ue ha deciso di lanciare una nuova piattaforma comune, EU Covid-19 Data Portal, a livello europeo per aiutare scienziati e ricercatori a conservare, condividere e analizzare le loro informazioni sul coronavirus.
"Lavorando insieme per migliorare i test e le cure, nonché condividendo le competenze per sviluppare un vaccino, vinceremo contro questo virus.
Invito tutti i ricercatori a unirsi in questa piattaforma di raccolta dati".
(Ursula von der Leyen - Presidente dell'Esecutivo Europeo)
Ad ogni modo, al momento, la battaglia non è ancora vinta e le forze in campo sono allo stremo delle forze.
Sono online, infatti, per quanto riguarda l'Italia, due bandi della Protezione civile per reclutare un nuovo contingente di medici, che andranno a integrare la task force già inviata sul territorio, e 1500 operatori sociosanitari, da destinare presso strutture sanitarie assistenziali, residenze per disabili e istituti penitenziari.
Per partecipare alla procedura di selezione dei medici occorre compilare il form che sarà disponibile sul sito del Dipartimento fino alle ore 16 del 23 aprile 2020, dando la disponibilità a prestare la propria attività professionale in una delle regioni più colpite dal coronavirus.
La partecipazione al team medico, che sarà obbligatoria per il datore di lavoro con le eccezioni previste da apposita Ordinanza, prevede il rimborso delle spese di viaggio e vitto e un premio di solidarietà forfettario per ciascuna giornata prestata.
Sarà cura delle Regioni provvedere alla sistemazione dei medici in loco.
I termini per candidarsi all’Unità socio sanitaria, invece, scadono alle ore 20 del 22 aprile 2020.
A questo link il form da compilare.
Per gli operatori è previsto il rimborso delle spese di viaggio e un premio di solidarietà forfettario per ciascuna giornata prestata. Sarà assicurato inoltre il vitto e l’alloggio in loco. Il tutto sarà a cura della Regione nella quale l’operatore presterà la propria attività.
Ricapitolando, bisogna consultare:
il bando per i medici
il bando per gli operatori sociosanitari
E' bene sapere che, secondo i dati della John Hopkins University, i contagi a livello mondiale superano i 2,4 milioni e i decessi superano quota 167.000.
Il Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus ha dichiarato:
"L'allentamento delle misure di lockdown non significa la fine della pandemia, tutti i Paesi coinvolti devono assicurarsi di essere in grado di individuare, testare, isolare e curare ogni caso' di Covid-19."
Solo gli USA, infatti, hanno registrato in 24 ore altri 1.997 decessi, per un totale di oltre 40.000.
A tal proposito, fa scalpore la notizia di tre residenti di New York che hanno fatto causa all'Oms sostenendo che l'agenzia dell'Onu ha coperto la pandemia, anche se si mormora di una sorta di immunità di fronte alla legge in questi casi dell'organo sanitario.
Si accusa l'Organizzazione anche di grave negligenza per la gestione e risposta al Covid-19:
"Ha gestito male la risposta al virus e le informazioni, impegnata in un insabbiamento della pandemia in Cina e ha contribuito o causato la successiva diffusione del virus in tutto il mondo, compresi gli Usa e lo stato di New York".
Cominciano, inoltre ad affiorare le notizie di proteste contro i lockdown in diversi stati.
La notizia più recente è quella della rivolta in Francia, dove spicca per modalità, devastazione di arredi urbani e sassaiole contro le forze di polizia nella banlieue di Lione, ma anche nell'hinterland parigino, in particolare, a Villeneuve-la-Garenne.
Il pericolo di sommosse e vandalismo parte della popolazione socialmente più fragile od emarginata, che forse sconta in modo ancora più duro le misure di blocco e di confinamento anti-virus imposte dallo Stato francese.
Il pericolo di sommosse e vandalismo parte della popolazione socialmente più fragile od emarginata, che forse sconta in modo ancora più duro le misure di blocco e di confinamento anti-virus imposte dallo Stato francese.
In Spagna si registra un altro calo nel numero di decessi: sono 399 quelli contanti nelle ultime 24 ore, riferisce il ministero spagnolo della Sanità, ma il totale delle vittime è di 20.852, i contagi sono invece oltre 200mila.
In Germania, invece, sono oltre 141.672 i contagi e 4.404 le vittime registrate dall'istituto Robert Koch.
Regno Unito 120.067 (16.060 morti al 20 aprile)possiamo accedere ai dati totali.
Ma, passando per l'Inghilterra, dove nonostante la situazione emergenziale del Regno Unito, i pompieri, hanno trovato il modo di dedicare "Bella Ciao", come avevano fatto precedentemente in Germania, agli Italiani, avvicinandoci, un po' al clima del 25 Aprile, vediamo com'è la situazione in Italia.
In un momento, nel quale, ormai non conta più il "generational gap" e che vede anche il mio concittadino Beppe Delre, come molti artisti, sostenere con la sua musica, la Protezione Civile, i dati cominciano ad essere confortanti.
La tabella che apre questo scritto, sono confortanti.
Si riesumano personaggi come Berlusconi, è vero, ma si sa, il gioco delle parti non fa mai sconti.
Qualche aumento dei casi positivi c'è stato, per certi punti di vista, ma è anche vero che ci sono stati più di 10.000 tamponi in più rispetto al giorno precedente.
Come possiamo vedere dalla tabella, comunque, notiamo che il Centro-Sud rimane sostanzialmente stabile, mentre migliora la situazione di Veneto ed Emilia Romagna.
I numeri peggiori continuano ad essere quelli di Lombardia e Piemonte e sono quelli che metteranno in maggiore difficoltà lo Stato per quanto riguarda la decisione di far partire la fase 2,
il 4 Maggio.
I Dati Ufficiali aggiornati al 21 aprile 2020 sono questi:
183.957 i casi totali dall'inizio della pandemia.
Le persone attualmente positive sono 107.709,
24.648 deceduti
e 51.600 guariti.
Variazioni rispetto al precedente bollettino:
• 2.723 nuovi casi positivi
• 534 deceduti
• 2.723 guariti
Tra i 107.709 attualmente positivi (- 528):
• 81.104 si trovano in isolamento domiciliare (+ 346)
• 24.134 ricoverati con sintomi (- 772)
• 2.471 in terapia intensiva (- 66)
Sono 1.450.150 (+ 41.483) i tamponi effettuati.
Per accedere a tutte le tabelle si può cliccare su:
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