Alla grande anche la Giornata della Donazione Sangue del 19 Aprile 2020 c/o La Casa del Donatore a Mola di Bari
L'Avis ed i donatori portano a casa un altro grosso risultato in termini di donazioni, nonostante il periodo.
Probabilmente non abbiamo più "santoni" tipo Tonino Abatangelo, non abbiamo sempre solo eventi di rilievo come Telethon, o emittenti che pubblicizzano, tipo Telenorba.
Il più delle volte diventano mediatiche le stravaganze che fanno il giro del web, fino a renderlo sovraccarico di fesserie.
Ma alla fine, quando c'è da essere concreti, possiamo dire di essere una popolazione con un grande cuore.
Quella che è andata in scena, domenica scorsa è una delle tante giornate dedicate alla Donazione del Sangue; quel "dono day" che si è moltiplicato, perché con le nuove norme, bisogna prenotarsi e non ci può essere una presenza massiccia di persone nelle strutture preposte.
Bene, l'ultima giornata, non l'ho solo annunciata e pubblicizzata, come spesso mi accade, ma ho partecipato in prima persona come donatore.
Per varie vicissitudini, era un po' che non donavo, sono felice di essere tornato a farlo nel contesto di questa emergenza medica che rende ancora più utile il gesto di tutti coloro che si stanno recando a compiere questo atto d'amore verso il prossimo.
Io e mia moglie abbiamo ritrovato la stessa serenità, la stessa voglia e la stessa simpatia e disponibilità di sempre da parte dei volontari che, come sempre ci hanno accolti e coccolati, offrendoci anche la colazione e qualche dono.
E' stato bello partecipare in coppia, in un momento, nel quale la parola d'ordine è il distanziamento sociale, una contraddizione in termini, se si vuol fare del volontariato o compiere l'atto della donazione.
In un precedente articolo:↴
Ho già descritto le modalità di prenotazione e le date dei futuri appuntamenti.
Quello che voglio sottolineare oggi è il pensiero proprio di questi volontari che non si dimenticano mai di ringraziare le persone.
L’Avis di Mola di Bari e il Centro Trasfusionale del Policlinico di Bari ringraziano sentitamente, infatti, tutti i donatori di sangue che anche durante la giornata di domenica 19 Aprile 2020 hanno dimostrato impegno e altissimo senso di responsabilità.
Non potendo ringraziare personalmente, uno ad uno, tutti coloro che nell’ ombra e senza eccessivi clamori mediatici hanno contribuito a fare si che la “macchina” della sanità non smettesse di funzionare e soprattutto di salvare vite, vista l’insostituibilità del sangue e dei suoi componenti, si sono affidati ad un messaggio sul web e comunicato pubblico:
In questa situazione di criticità, è stato possibile sopperire alle necessità più acute ed urgenti derivanti dall’emergenza, mantenendo nel contempo elevato lo standard qualitativo degli interventi e dell’attività sanitaria ordinaria.
L’aver visto in questi giorni, estremamente disagiati, il nostro punto di raccolta pieno e traboccante di umanità inorgoglisce l’Associazione e l'intera cittadinanza!"
Io replicherei con un
Grazie a voi per permetterci di condividere tutto questo.
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