Poste Italiane : Ritiro Pensioni per ripartizione alfabetica dal 26 Marzo al 1 Aprile
La soluzione ideale per chi dovrà recarsi nei prossimi giorni all'ufficio postale.
I giorni delle pensioni, quelli che stanno per partire e che fanno temere alle istituzioni ed ai lavoratori di Poste Italiane il peggio, sia per i possibili assembramenti e sia per l'incolumità dei dipendenti dell'azienda.
In tempo di Coronavirus, tutto sembra la disfida di Barletta, ma purtroppo i tempi sono questi e, pensiamo che, per esempio in Mali le emergenze sono all'ordine del giorno e non esistono solo in un determinato periodo.
La polizia stradale pattuglia le strade, ma quello che si temeva per i prossimi giorni era una minaccia che sarebbe potuta arrivare da tanta gente che sarebbe arrivata a piedi e comunque all'interno dei comuni di residenza.
Non sarebbero stati numerosi, quanto i tifosi che probabilmente si perderanno Euro 2020, Coppa Italia, Copa America, ma al giorno d'oggi anche 10 persone sono considerate una folla.
Siamo passati da "penso positivo" di Jovanotti a "spero di non esserlo mai".
Del resto, dopo aver intitolato il mio primo romanzo "Le cose non sono mai quello che sembrano ©", di cosa dovrei stupirmi?
Ad ogni modo si è passati al ritiro delle pensioni per ripartizione alfabetica.
Per evitare folle ed assembramenti, infatti, Poste Italiane ha predisposto un calendario preciso per chi ha necessità di ritirare la pensione di aprile allo sportello dell'ufficio postale.
È essenziale rispettare RIGOROSAMENTE il calendario che potete consultare guardando l'immagine che apre questo scritto.
Sarà consentito l'accesso allo sportello SOLO a chi rispetta il giorno a lui assegnato.
Sarà quindi VIETATO recarsi all'ufficio postale senza il puntuale rispetto della data riservata al proprio cognome, in alternativa si rischia una sanzione per abbandono del domicilio senza giustificata motivazione.
Le forze dell'ordine vigileranno con attenzione sul corretto svolgimento delle operazioni.
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