Coronavirus news: I casi in Italia; aggiornamento ufficiale Covid-19 alle ore 18 del 11 marzo 2020.
Covid 19 o Coronavirus, non importa come lo si chiami, la cosa che conta è data dai numeri ufficiali.
Siamo tutti Zona Rossa e, purtroppo, non si tratta di una festa musicata dal Grupo Compay Segundo che rimanda ai suoni di Cuba.
Anzi non solo non c'è niente da festeggiare, ma è diventato anche difficile mantenere una vita sociale, visti tutti gli appelli a rimanere a casa e le norme del Governo, tramite i vari decreti del Presidente del Consiglio.
La situazione, del resto, nonostante le nuove regole non migliora come vorremmo.
Certo, non si può risolvere tutto in un paio di giorni.
Comunque vediamo i numeri ufficiali.
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio nazionale i casi totali sono 12.462.
Al momento sono 10.590 le persone che risultano positive al virus.
Le persone guarite sono 1.045.I pazienti ricoverati con sintomi sono 5.838, in terapia intensiva 1.028, mentre 3.724 si trovano in isolamento domiciliare.
I deceduti sono 827, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
Sarebbe meglio parlare d'altro, del GP di Monza, per esempio, ma ci scontreremmo comunque con le questioni di una delle zone più colpite del nostro Paese.
E' vero che in questo momento siamo monotematici, però anche a voler pensare ad altro il bombardamento dei media e le restrizioni alle quali siamo sottoposti, non ci fanno pensare ad altro.
Di solito festeggiamo la Giornata della Terra, quella mondiale dei diritti umani, ci imbattiamo in un musicarello con Gianni Morandi, quasi per sbaglio e non cambiamo canale, o a qualche spettacolo in tv con Gianni Ciardo e tra un impegno e l'altro riusciamo a sbirciare qualcosa.
In questo periodo l'apparecchio televisivo soffre lo stress, come il telecomando, perché non troviamo nulla che ci aggradi, perché c'è una insoddisfazione di fondo, la costrizione.
Il nemico avrà anche nomi e cognomi, per dirla alla Baccini, ma per quanto volessimo essere "a cavallo di una Ford", facendo il verso ad un vecchio telefilm della mia infanzia, dobbiamo usare il nostro tempo per informarci nel migliore dei modi e soprattutto dobbiamo distinguere le notizie vere da quelle false.
Possiamo farci un'idea della suddivisione territoriale consultando le seguenti tabelle:
Importanti informazioni si possono trovare sul sito della Protezione civile
e sulla mappa della situazione in Italia.
Il Video conferenza stampa Protezione Civile può essere ulteriormente esplicativo.
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