Coronavirus: Mola, da zero a 4 casi in poco più di un giorno.

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Giornata nera per il paese al sud di Bari che fa registrare in 24 ore un poker non desiderato. 

Con queste parole

"Giornata stremante. Le notizie non sono delle migliori. Alle 20.30 diretta sulla mia pagina. Ho bisogno di aggiornarvi."

Il Sindaco Giuseppe Colonna ha chiamato all'adunanza i cittadini del suo paese per comunicare le tristi notizie che sono cominciate a circolare dalle 19 più o meno, in maniera abbastanza insistente e corredate da foto ed audio abbastanza esplicativi sugli innumerevoli gruppi whatsapp.

C'è chi, tra coloro che si definiscono addetti alla comunicazione, ha fatto la corsa a diffondere la notizia nonostante non ci fosse l'ufficialità, ma di costoro ho già parlato abbastanza, passiamo a qualcosa di più serio e soprattutto comportandoci da persone molto più serie.

Ci limiteremo, quindi, in questo spazio, a dare questo tipo di notizie, non appena queste sono state ufficializzate.
Sia alle chiacchiere da paese che alle fonti più attendibili abbiamo accesso tutti.

Dunque, il 23 marzo 2020 potrà essere ricordato in futuro come la giornata della triste tripletta che porta a 4 il numero totale dei contagiati a Mola di Bari, paese che fino a poche ore fa poteva vantare lo zero nella casella ammalati di Coronavirus.

Dopo i casi dell’ottantenne del giorno precedente e della donna di 45 anni quello successivo, in primissima serata è arrivato il boccone amaro prima di cena. 

Il Sindaco ha dovuto confermare ciò che era stato anticipato dalle voci del paese.
Si tratta di una persona contagiata che lavora presso un supermercato molese che, nel frattempo, è stato chiuso al pubblico.
I dipendenti dell'attività sono stati messi in quarantena ed i locali saranno santificati più volte prima di quella che sarà la riapertura.

La serata è stata rovinata ancora di più dalla notizia di un quarto caso. 

Si tratta di un dipendente del Comune, assente per malattia, dal proprio posto di lavoro già da una decina di giorni, ed, ovviamente, anche in questo caso sono stati adottati tutti i protocolli del caso. 

Colonna, apparso prima su Canale 7 e poi sul proprio profilo Facebook, nonostante abbia dato le informazioni che ho trascritto anch'io, ma che potete ascoltare attraverso il video che apre questo articolo, non ha rivelato le generalità dei due ammalati. 

Nonostante in molti pretendano, quasi, di sapere di più sulle persone coinvolte nella triste vicenda, per riuscire a capire se, in qualche modo, siano potuti essere venuti a contatto con gli interessati, il primo cittadino ha continuato sulla falsa riga delle ultime dirette. 

È chiaro che in una comunità non grandissima come Mola è facile risalire ai protagonisti del contagio, ma è normale che si tenda a preservare la privacy di chiunque. 

In maniera formale il sindaco continua a farlo ed ha preteso che non si diffondano, almeno pubblicamente le generalità degli interessati.
Ha nvitato tutti alla massima prudenza ed ha diffidando da chiedere informazioni personali sui soggetti contagiati. 

Per il resto continua a valere tutto quello che ho riportato....

Qui: Coronavirus, secondo caso a Mola dopo poche ore.

E qui: Coronavirus: Primo caso a Mola di Bari.