Coronavirus, fuga dal Nord: Ordinanza Regione Puglia per il contrasto e il contenimento sul territorio regionale del diffondersi del virus COVID-19
Le Misure per il contrasto e il contenimento sul territorio regionale pugliese del diffondersi del virus COVID-19 ai sensi dell’art.32 della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica sono racchiuse in un'ordinanza firmata dal Presidente Michele Emiliano.
Se nello scorso articolo:
abbiamo parlato in termini più generali, in questo affrontiamo ciò che accade in Puglia e lo facciamo mettendo subito in evidenza l'Ordinanza della Regione Puglia.
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ORDINANZA
Tutti gli individui che hanno fatto ingresso in Puglia con decorrenza dalla data del 7/03/2020, provenienti dalla Regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria, hanno l’obbligo:
- di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente;
- di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni;
- di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
- di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;
- in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
La mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente ordinanza, comporterà le conseguenze sanzionatorie come per legge (art. 650 c.p., se il fatto non costituisce più grave reato).
I Prefetti territorialmente competenti assicurano l’esecuzione delle misure disposte con la seguente ordinanza.
La presente ordinanza è pubblicata sul sito istituzionale della Regione.
La presente ordinanza è trasmessa ai Sindaci e ai Prefetti.
Avverso la presente Ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni centoventi.
Il presente provvedimento, immediatamente esecutivo, sarà pubblicato sul BURP nonché inserito nella Raccolta Ufficiale dei Decreti e delle Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale.
Bari, 8 marzo 2020
Il Presidente
Michele Emiliano
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Il Presidente Michele Emiliano ha accompagnato il tutto con una riflessione postata sul suo profilo Facebook:
Fermatevi e tornate indietro.
Scendete alla prima stazione ferroviaria, non prendete gli aerei per Bari e per Brindisi, tornate indietro con le auto, lasciate l’autobus alla prossima fermata.
Non portate nella vostra Puglia l’epidemia lombarda, veneta ed emiliana scappando per prevenire l’entrata in vigore del decreto legge del Governo.
State portando nei polmoni dei vostri fratelli e sorelle, dei vostri nonni, zii, cugini, genitori il virus che ha piegato il sistema sanitario del nord Italia.
Avreste potuto proteggervi come prescritto, rimanendo in casa e adottando tutte le precauzioni che ormai avrete imparato.
Ma avete preso una decisione sbagliata.
Non ho purtroppo il potere di bloccarvi, ma posso ordinarvi di comunicare il vostro arrivo ai medici di famiglia e di rimanere a casa in isolamento fiduciario per 14 giorni.
Se volete evitare queste conseguenze, se siete in Lombardia o nelle altre province indicate, non tornate adesso in Puglia e se siete già in viaggio ritornate indietro.
So cosa state provando.
Ma dovete essere lucidi.
Questo esodo non aiuta voi e fa solo male, tanto male a chi in Puglia vi aspetta e vi ama.
E a chi si trova in Puglia dico: non chiedetemi di chiudere i confini della regione, di bloccare aerei, treni, autobus e automobili perché non ho questo potere. La limitazione della libertà di circolazione è di esclusiva competenza del Governo nazionale.
Sono le due e mezza di notte e con l’Avvocatura regionale abbiamo messo a punto il testo della ordinanza che vi allego.
In questo modo sto facendo il massimo in mio potere per limitare danni sanitari gravissimi derivanti da questo improvviso esodo."
Insomma potremmo anche citare frasi in musica, magari non
"L'ombelico del mondo"
(Jovanotti)
ma qualcosa che suoni più o meno...
(Laura Pausini)
Quindi siamo di fronte ad una situazione paradossale, ad una quarantena obbligatoria per chi viene dal Nord ed ad una difficile disciplina del tutto.
Infatti, per fare in modo che il decreto del Presidente del Consiglio si possa attuare nella sua interezza, sarebbe opportuno che non partissero più treni, aerei, autobus, per esempio, da Milano o Venezia.
Ovviamente, anche se si dovesse arrivare a questa soluzione, come si potrebbero riconoscere coloro che giungono con le proprie automobili?
Non è che tutti sono individuabili, come se arrivassero in Lamborghini o vestiti da inviati de "Le Iene".
Non stiamo organizzando un evento tipo "le notti della Contea" non abbiamo "Il senso delle cose" per dirla alla Laura Dimitri,
Credo che i controlli dovrebbero andare anche in quella direzione e, probabilmente questo succederà, ma per il momento, cerchiamo di ottimizzare il tutto con i mezzi a nostra disposizione.
Chi è stato in Cina, Corea del Sud, Iran, Hong Kong, Giappone e Singapore, oppure nella cosiddetta zona rossa deve, dunque, riferirlo al medico di famiglia o al dipartimento di Prevenzione della Asl.
I pazienti senza sintomi possono farlo compilando il modulo online all’indirizzo: www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus.
Si deve sapere che prima di poter accedere all’ambulatorio, il medico di famiglia, il pediatra di libera scelta o la guardia medica devono effettuare una valutazione del paziente.
Ovviamente non ci si può recare da soli nelle strutture, ma bisogna chiamare il 118 per il trasporto protetto in ospedale.
I numeri utili sono i seguenti:
– Numero verde della Regione 800.713.931
attivo tutti i giorni dalle 8 alle 22, per tutte le informazioni sul Coronavirus.
– Dipartimenti di Prevenzione delle Asl pugliesi:
Bari 800.055.955
Bat 0883.299502
Foggia 0881.884018
Brindisi 338.5747395
Taranto: 333.6166842
Lecce: 0832.215318
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