Mola torna dalla BIT di Milano con tanti progetti e... La Sagra del Polpo.
La presenza del Comune di Mola di Bari alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) che si tiene ogni anno alla Fiera di Milano è ormai diventata una consuetudine e quindi anche quest'anno i rappresentanti della cittadina a sud di Bari sono stati presenti al prestigioso appuntamento.
Ci sono stati oltre 1100 espositori arrivati da 68 Paesi, tante e importanti new entry come lo Stato indiano del Kerala, Sarajevo e l’Ucraina.
Buona è stata anche la presenza dei Paesi nordafricani con, oltre l’Egitto, l’Algeria, il Marocco, la Tunisia.
L'Italia, ovviamente, ha schierato quasi tutte le sue Regioni, visto che da sempre BitMilano si attesta come indicatore dello stato di salute e dei nuovi trend del settore turistico.
La nuova edizione rileva un andamento positivo e fornisce rilevanti segnali sulle scelte del viaggiatore contemporaneo che ora come non mai è alla ricerca di vivere esperienze uniche.
Gli espositori presenti, almeno a parole e, soprattutto nelle intenzioni, hanno ben colto le attuali necessità focalizzando la propria offerta su particolari segmenti di mercato, dove la sostenibilità diventa valore prioritario.
Certo, i risultati si vedranno con il passare del tempo, ma la nutrita rappresentanza che vede le sinergie del Comune di Mola di Bari con quelle di altre realtà, vedi “TerrAmare” e “Visit Mola”, ma anche la Confcommercio locale, lascia intravedere possibilità.
I nostri rappresentanti, presenti all’interno dello stand unico del SAC (Sistema Ambientale e Culturale) “Mari tra le mura”, composto anche da Conversano, Rutigliano e Polignano sono partiti carichi di entusiasmo e sono tornati con lo stesso sentimento di positività.
“Gustiamola” è ormai un nome che sentiamo spesso ed anche durante la trasferta milanese è stato più volte gettonato, ma l'offerta molese è stata contraddistinta anche da altre manifestazioni care ai molesi: La Festa patronale, in primis, ma anche eventi culturali che vanno anche oltre quelli dell'Agimus e dei concerti di Santa Maria del Passo, tradizionalmente inerenti alla cultura musicale.
Ovviamente la Notte Bianca dei Giovani diventa sempre più un evento di cartello, ma da quest'anno sembra ritorni in auge un vecchio e mai dimenticato simbolo delle nostre tradizioni estive, quella Sagra del Polpo che magari sarà stata anche un po' snobbata, ma che credo meriti il suo spazio in una programmazione estiva che vive anche di tradizioni e "marchi" ben consolidati nell'immaginario collettivo e del circondario.
Quante volte, io stesso, da questo spazio ho dichiarato che l'evento Gustiamola dello scorso anno avrebbe aumentato di gran lunga la partecipazione di turisti se si fosse chiamata "Sagra del Polpo" anche se fosse stata organizzata alla stessa maniera?
Non voglio dire che ai piani alti della politica molese abbiano seguito i miei consigli, ma veder circolare nuovamente questo nome, mi fa piacere e se i risultati dovessero arrivare, sarò contento del fatto di aver avuto ragione.
Molto probabilmente la tradizionale Sagra sarà inserita nel contesto Gustiamola, e sarà organizzata in maniera diversa dalle precedenti edizioni, ma nella vita è giusto che si tenti sempre verso un miglioramento senza dimenticare però quello che è da sempre un importante simbolo della città.
Di tutto quello che è venuto fuori dalla manifestazione milanese, ne riparleremo più avanti, visto che avremo tantissimi eventi da promuovere nei prossimi mesi, da "Terramare Experience" alle promozioni e collaborazioni di "Visit Mola", dalle location come Palazzo Roberti e Palazzo Pesce alla cultura culinaria rappresentata alla Bit da Tenuta Pinto, l'importante è che il paese cresca e riesca ad esprimere al meglio il suo potenziale.
Del resto...
"Sembriamo una scintilla non ancora accesa"
(Annalisa)
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