"Le domeniche della salute" primo incontro 16 Febbraio 2020 - Tumori: dalla prevenzione alla sopravvivenza - Sala Via Di Vagno 86 - Mola di Bari
Con il nuovo anno riprendono le attività rivolte alla comunicazione e alla prevenzione in tema di salute.
Come sempre ad organizzare gli eventi presso la sala di via Di Vagno 86 a Mola è “La fabbrica del Benessere” con il “CISOM, Ordine di Malta, Corpo Italiano di Soccorso”.
Il ciclo si intitola “Le domeniche della salute”.
E prevede un fitto programma per il 2020 che inizia
domenica 16 febbraio 2020 alle ore 10, 00
con “TUMORI: DALLA PREVENZIONE ALLA SOPRAVVIVENZA”.
Per tanto tempo questa malattia è stata tabù, quasi ci si vergognasse di qualcosa del genere che arriva all'improvviso, molto spesso, perché si tratta di un male subdolo che non si presenta subito nelle sue manifestazioni.
Altre volte si imputava al caso, o peggio a credenze popolari, tipo...
"Ci siamo solo presi la colpa l'un l'altro"
(Paul McCartney)
nel solito mix fatto di mistero, quasi mistico, nei confronti di qualcosa che non si conosce o non si riesce a spiegare.
Non è questione di girare a vuoto, un po' come la bambola di Patty Pravo o essere come un bambino nella grande città, come urlavano qualche anno fa i Litfiba… è che ci si trova improvvisamente di fronte a qualcosa che non si può combattere e che ti consuma prima moralmente che fisicamente e con la stessa intensità.
Anche oggi la sensazione è che ci vorrebbe la lampada di Aladdin per sconfiggere "la brutta bestia" come l'ha più volte chiamata Ethan, un bimbo barese che ha sconfitto la leucemia.
Airc, Aism, quelli delle mele, quasi a chiedere che questo frutto tolga il medico di torno come il detto popolare, Apleti Onlus, sono diventate, purtroppo sigle note, anche perché la diffusione è diventata maledettamente ordinaria.
Non basta pensare di prendere un aereo e magari sperare di volare in nazioni tecnologicamente più avanzate; diciamo che spesso questa è l'ultima spiaggia, la speranza estrema fatta di accanimenti terapeutici, visto che il livello è più o meno lo stesso in tutto il mondo.
Basta recarsi alla struttura più vicina….
"E allora, io quasi quasi prendo il treno e vengo, vengo da te"
(Adriano Celentano)
…. e si ha un quadro completo della situazione.
Tra i fattori individuati in questo studio comparivano il fumo di sigaretta, naturalmente, ma anche l’alimentazione e altre cause come virus, ormoni e radiazioni.
Oggi si sa che nella maggior parte dei casi il rischio individuale di contrarre la malattia è dato dalla combinazione di questi diversi fattori, oltre che dalla dotazione genetica e dall’effetto del caso.
Inoltre si è capito che le misure di prevenzione non sono limitate solo alle fasi che precedono l’insorgenza della malattia (prevenzione primaria), ma possono essere applicate anche quando la malattia è già presente (prevenzione secondaria e terziaria).
Le speranze, in questo momento storico, si dice siano molto più presenti che in passato, anche se la realtà che si vive in molte famiglie è quella di una sensazione che non può non essere presente.
(Ramones)
Però la scienza va avanti e con essa anche la più flebile speranza può aggrapparsi a qualcosa che esuli dalla religione o la Fede, fino ad ora l'unica ancora di salvezza per molti malati ed i loro familiari.
In un mondo fatto spesso di mutismo….
"Ho perso le parole"
(Ligabue)
… l'importanza della scienza e dei suoi passi in avanti assume proporzioni tali che definirle primarie sarebbe riduttivo.
Ecco perchè incontri come questi servono almeno ad aprire gli occhi verso qualcosa che, comunque, può essere combattuta a tutti i livelli.
Oggi parliamo di sopravvivenza, una chimera, una speranza, ma per molti è e può diventare una realtà.
I successivi incontri a cadenza mensile saranno: 15 Marzo con il tema “I tumori alla mammella”, il 19 Aprile con “Malattie sessualmente trasmesse: ieri, oggi e domani”, il 17 Maggio con “Tumori e sessualità”, il 20 Settembre con “Chirurgia e società” e il 18 Ottobre con “La medicina al servizio dell’umanità sofferente”. A relazionare a tutti gli incontri ci sarà il prof. Pietro Venezia, chirurgo oncologo.
Per tutte le informazioni su questi eventi:
Giangrazio Di Rutigliano tel. 3358455203
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