"The Greatest Showman - Il Musical" - L'ennesimo successo di Tuttinscena che viaggia al ritmo di ... "Ogni sera Sold Out"
Assistere alla prima di uno spettacolo che ha così tante date è sempre un terno al lotto, perché non sai mai se quello che andrà in scena rispetterà le aspettative, specialmente dopo tantissimi lavori in tanti anni tutti apprezzatissimi.
Soprattutto perché la macchina potrebbe non essere oleata per bene e ci potrebbero essere delle imperfezioni che nelle date successive possono essere corrette.
Si, è vero … parlando razionalmente è così…
ma cos'è l'arte?
Magia? Espressione? Umanità?
Si … ma soprattutto Sentimenti … sensazioni …
E quello che hanno trasmesso anche a questo giro questi meravigliosi ragazzi è ancora una volta un tripudio di emozioni che è difficile mettere insieme e descrivere.
L’a.p.s. “Tuttinscena Cultura e Spettacolo” dopo l’enorme successo di pubblico e critica con “Musical che passione” che racchiudeva in una specie di medley gran parte della produzione passata, andato in scena a maggio 2019 è ritornata anche all'inizio di questo nuovo anno con un grande spettacolo per grandi e piccoli: “THE GREATEST SHOWMAN il musical”.
Devo fare una piccola premessa; quello che si propone è totalmente diverso dalle produzioni precedenti, quindi, in qualche maniera all'inizio si rimane un po' disorientati.
E' anche vero che la storia di Romeo e Giulietta, o quella dei Promessi Sposi o di Pinocchio sono note a tutti, chi conosce, invece, quella che ha dato vita al film “The greatest showman” diretto da Michael Gracey?
La maggior parte delle persone può riconoscere musica e scene in uno spot di "Striscia la Notizia" di qualche mese fa, ma dubito che i più conoscano questo film.
Di conseguenza dobbiamo mettere in evidenza il fatto che la difficoltà è stata doppia per un motivo:
Non ci sono termini di paragone.
Questo ovviamente vale sia per chi ha realizzato lo spettacolo che per gli spettatori.
Nella vita ci sono diversi tipi di persone:
Chi si vota a San Rocco o qualsiasi entità suprema, a prescindere, e chi si rimbocca le maniche e cerca di essere artefice del proprio destino.
Credo che sia un ulteriore merito per "Tuttinscena" aver perseguito la strada della vera sfida, cioè quella di trasformare il film in uno spettacolo dal vivo, precisamente in un musical, con oltre 35 artisti che con la loro professionalità stanno riuscendo a far divertire ed emozionare tutti coloro che fino ad ora hanno assistito alle serate e, sicuramente a quanti lo faranno nei prossimi giorni.
Tanti sono i motivi per i quali potrei consigliare la visione di questo lavoro, a cominciare da quel senso di appartenenza che si scorge negli occhi di tutti i protagonisti, anche quelli che quasi si intravedono durante la serata e poi perché se ci pensiamo bene, la storia proposta è una specie di lezione di vita alla quale dovremmo sempre attenerci, ma che spesso siamo portati a trascurare per quella distorsione della società che spesso prende una rotta sbagliata.
Il confine tra il desiderio di seguire i propri sogni e obiettivi ed il farsi abbagliare dall'ambizione non è mai netto e delineato, per esempio, la storia lo metterà in evidenza.
La possibilità di tornare sui propri passi non a tutti può capitare.
Soprattutto è una lezione di vita sull'umanità e sul valore di ogni persona a prescindere dal nostro aspetto fisico, in questo caso, ma vale universalmente per ogni forma di religione, colore della pelle, orientamento sessuale, nazionalità, ecc....
Devo dire che il risultato, dopo aver metabolizzato il tutto, è come sempre caratterizzato dalla forte emozione che questi ragazzi riescono a far provare.
"è un'onda che cresce e ti segue ovunque vai"
(Eugenio Finardi)
Il tutto è guidato dal regista molese Vito Rago, insieme al direttivo dell’associazione Giancarlo Campanale e Annamaria Lepore che con sacrificio e passione portano avanti un’associazione nata nel 1994 senza mai fermarsi, utilizzando il mezzo del teatro come momento di crescita e d’ incontro per tanti giovani.
Ma di che storia stiamo parlando?
Presto detto, ecco in breve cosa vedranno coloro che non hanno ancora gremito il Teatro Comunale di Mola di Bari o coloro che seguiranno il tour a Polignano o a Parchitello:
“THE GREATEST SHOWMAN il musical” è la storia di P.T. Barnum è un ragazzino che vive in povertà, assistendo il padre che fa il sarto e lavora per le famiglie più ricche della città.
Proprio accompagnandolo ad uno dei suoi appuntamenti Barnum conosce il grande amore della sua vita, Charity.
Sebbene la distanza tra i due sembri essere incolmabile il giovane non abbandona mai la speranza di condividere la sua vita con Charity e, cresciuto e trovato un lavoro rispettabile, finalmente la sposa. Certo, i sogni di Barnum per quanto riguarda il lavoro sono altri, costretto ad un lavoro da contabile preferirebbe di gran lunga investirsi in un’attività più creativa.
L’occasione gli si presenta quando la sua ditta fallisce e Barnum, con uno stratagemma, riesce a farsi prestare i soldi dalla banca per acquistare un museo di curiosità e bizzarrerie.
Gli affari però non vanno, e così Barnum ha un’intuizione e capisce che per rendere unico il suo museo servono persone altrettanto speciali e si mette alla ricerca di uomini e donne con talenti o qualità fisiche fuori dal comune: uomini che sembrano giganti o che al contrario sono alti come bambini, donne con barba, donne completamente tatuate, fachiri, trapeziste e tanti altri .
Tutto ciò che dalla gente comune è etichettato come freak ha per Barnum una bellezza inestimabile. Lo spettacolo così concepito con Barnum mattatore è un vero e proprio successo, malgrado le critiche non manchino.
Le cose sembrano andare a gonfie vele, se non fosse che Barnum sente il bisogno disperato di avere quell’approvazione sociale che gli è mancata sin da piccolo.
Grazie ad un nuovo membro del suo circo, Phillip Carlyle, proveniente da una famiglia rispettabile, il circo riesce ad incontrare addirittura la regina Vittoria, ma quello che sembra il colpo di fortuna di una vita rischia di trasformarsi nella fine del circo.
Barnum resta incantato da Jenny Lind, una cantante dotatissima per la quale organizza un tour, abbandonando di fatto la sua banda di fedelissimi.
Tutto sembra che stia per precipitare, non solo il circo ma anche il matrimonio con Charity vacilla, che sia la fine di Barnum e del suo sogno?
Ok, chi ha già visto il musical sa di cosa sto parlando, chi non ha ancora avuto questa fortuna potrebbe essere un po' più preparato, leggendo magari queste righe, ma alla fine è l'emozione quella che ti travolge; il cuore di questi ragazzi che giunge direttamente a quello dello spettatore per coinvolgerlo e farlo vivere sospeso in quello stato sogno o realtà che è il dubbio che dovrebbe essere a mio parere il pane di ogni civiltà ed ogni momento della vita, ma che purtroppo riemerge solo quando si incrocia l'arte.
“THE GREATEST SHOWMAN il musical” è una produzione “Tuttinscena Cultura e Spettacolo” di Mola di Bari in collaborazione con la F.I.T.A. e le associazioni: “I Capatosta”, “Le Mani di Proserpina”, ” Sportello Elp”, ” Per fare un libro”, patrocinato dalla Regione Puglia, dal Comune di Mola di Bari e dalla Città Metropolitana di Bari.Sono tante le persone che sono servite per confezionare quello che chiamare prodotto finale snatura anche quell'aspetto artistico che vorrei mettere in evidenza.
Ci sono voluti diversi mesi, durante i quali, anche sotto la guida del costumista e scenografo Donato Di Donna, sono state realizzate le scenografie, i costumi che richiamano il grande mondo circense, non è stato solo un lavoro di traduzione, adattamento e sceneggiatura.
Il tutto è servito per dar vita ad un musical inedito, originale, adatto per tutte le età, spettacolare, frenetico ed eccessivo come un tripudio circense.
Ci sono anche alcune musiche originali realizzate per lo spettacolo, brani cantati in lingua italiana, ma soprattutto è bene tenere sempre presente che tutto è live, senza trucchi ed inganni.
Il cast è composto dal
CORPO DI BALLO: Alessandra Casulli, Sara Antonicelli, Veronica Buttaro, Grazia Cacace, Ida Di Tanno, Anna Padovano, Anna Tagarelli, Martina Furio, Gaia Re David, Giusy Castellaneta, , Maria Rosaria Ingravallo, Simona Santoro, Annamaria Mariani.
ARTISTI CIRCO: Arianna Valentino, Luca Procaccio, , Valentina Acquaviva, , Michele Raspatelli, Anna Copertino,Melania Furio, Francesca Susca, Pierluigi Di Sisto, Sonia Mazzacane PERSONAGGI: P.T. Barnum bambino: Nicola Ruggieri, P.T. Barnum: Nico Colella, Mr Hallet: Giuseppe Vitale, Charity bambina: Giogia Risola , Charity:Margherita Battista, Postino/Uomo popolo/Cerimoniere: Vincenzo Chiarelli, datore di lavoro/barman: Luca Procaccio, Critico teatrale/Cerimoniere: Alex D’Antona, Phillip Carlyle: Pietro Sportelli, Madre Phillip: Mariagrazia Calcagnì, Regina Vittoria/Donna popolo: Gemma Ingravallo, Cameriera: Annamaria Mariani, Guardia Inglese: Antony Marzullo, Jenny Lind: Sabrina Vitobello.
Assistente di scena: Gemma Ingravallo,
organizzazione di produzione: Valentina Gattolla,
grafica e comunicazione: Alex D’Antona.
Le date al Teatro N. Van Westerhout – Mola di Bari (BA):
Mercoledi 1 Gennaio 2020 ingresso ore 20,30 sipario ore 21,00
Giovedi 2 Gennaio ingresso ore 20,00 sipario ore 20.30
Venerdi 3 Gennaio ingresso ore 20,00 sipario ore 20.30
Sabato 4 Gennaio ingresso ore 20,00 sipario ore 20.30
Domenica 5 Gennaio DOPPIO SPETTACOLO ore 18.30 e 21.00
Lunedi 6 Gennaio DOPPIO SPETTACOLO ore 18.30 e 21.00
Le prime sono già volate via con un tutto esaurito!
La gente ha riso si è emozionata, ha pianto…
rimangono le ultime, ma dovrete affrettarvi perché i posti rimasti sono davvero pochissimi.
Non doveste riuscire ad accaparrarvi il biglietto potete provare con le date fuori Mola:
TEATRO VIGNOLA POLIGNANO A MARE:
Venerdi 10 Gennaio 2020 Ingresso ore 20.30 – sipario ore 21.00
TEATRO MADONNA DI LOURDES – PARCHITELLO:
Sabato 1 Febbraio 2020 ingresso ore 20,00 sipario ore 20.30
Fino ad ora le cose sono andate alla grande.
Pienone in sala, tanti applausi, tanta gente soddisfatta,
Fare una classifica dei momenti che mi hanno fatto emozionare di più?
Non la farò perché non mi piace dare voti e trattare l'arte come se fosse una materia scolastica e poi non sarebbe giusto nei confronti di tutti coloro che si sono impegnati al massimo e che possono colpire di più o di meno anche in base al ruolo che interpretano.
Però …. devo fare un simpatico cazziatone a colei che interpreta
Jenny Lind ….
posso fare una confessione?
Vabbè tanto …. chi verrà a leggere tutto questo papiro fino in fondo?….
Ok … Sccccc … ne va della mia "virilità"😅😂😂
quando il personaggio ha interpretato la sua canzone…
mi è scappata una (?😕?) lacrimuccia
(mannaggia a te!!! )
Ad ogni modo … a prescindere da questo piccolo incidente di percorso...
ho apprezzato tutti i protagonisti.
Ci vediamo al prossimo
SOLD OUT! ❤️
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