Serie A, Ultima d'andata: Juventus Campione d'Inverno, Inter seconda, poi Super Lazio. Risorge la Sampdoria, Milan effetto Ibrahimovic.

La Juventus è Campione d'Inverno, L'Inter al momento è la sua avversaria principale, poi viene una Lazio che vince da 10 gare ed una splendida Atalanta.

E' stato un girone d'andata che per certi versi ci ha fatto credere per molte partite di essere ancora al calcio di ferragosto e che ha messo in evidenza tanti Chaltrons, per prendere in prestito un nome di una band musicale, ma anche tante splendide realtà.

Il Cagliari è una di queste, il Parma può essere un'altra.

Tra le delusioni di tante grandi o presunte, come Napoli e Milan che hanno del potenziale, ma non lo stesso successo di altre, un po' come confrontare Laura Pausini e Laura Dimitri, o i tanti allenatori nel pallone come Lino Banfi, Resuscita la Sampdoria che chiude con una goleada.

La Roma, appare incompleta, Fiorentina e Toro non sono costanti, le altre sono tutte protagoniste, almeno in alcuni periodi.

Brescia, Spal, Genoa e Lecce, vedono la loro situazione sempre più difficile.

Ma vediamo tutto nel dettaglio.

19ª Giornata - Partite del 12/01/20 (19ª giornata del girone di andata)

Cagliari - Milan                    0-2
Fiorentina - Spal                   1-0
Hellas Verona - Genoa               2-1
Inter - Atalanta                    1-1
Lazio - Napoli                      1-0
Parma - Lecce                       2-0
Roma - Juventus                     1-2
Sampdoria - Brescia                 5-1
Torino - Bologna                    1-0
Udinese - Sassuolo                  3-0

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⚽ROMA-JUVENTUS 1-2

(3' Demiral, 10'Ronaldo, 68'Perotti)

Alla Juventus di Maurizio Sarri sono bastati 10’ di dominio per conquistare la vittoria contro la Roma. 

Quando su punizione de La Joya accorre Merih Demiral che di destro trafigge Pau Lopez e fa 1-0, celebrando il suo primo goal con la maglia bianconera, sono passati solo 3 minuti

Quando Dybala scippa la palla ad un avversario e si dirige a tu per tu con l’estremo portiere spagnolo, prima che Veretout lo trascini a terra in piena area di rigore, la partita è già chiusa: rigore netto, CR7 sul dischetto, pallone da una parte, portiere dall’altra.

La Roma reagisce dopo il doppio schiaffo e comincia a macinare gioco, mentre la Juve a sua volta si rilassa.

L'atteggiamento nella ripresa assume questi connotati, la Juve si propone in contropiede, ma non chiude la gara.

Quindi la riaprono i giallorossi che vanno a segno con un rigore di Perotti.

Higuain, subentrato a Dybala va in gol, ma l'arbitro annulla per fuori gioco, quindi la Roma finisce per credere in un pareggio che però non arriverà mai.

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⚽SAMPDORIA-BRESCIA 5-1
(12’ Chancellor, 34’ Linetty, 48’ Jankto, 69’ su rig. e 92’ Quagliarella, 77’ Caprari)

La Samp travolge il Brescia e segna in una gara, quasi quanto aveva fatto fino ad ora in tutto il campionato. 

Eppure era stato il Brescia a passare in vantaggio, dopo appena 12 minuti, grazie al difensore venezuelano Chancellor, ma Linetty (34’) e Jankto (48’) permettono ai liguri di chiudere la prima frazione in vantaggio. 

Nella ripresa arriva il gol su rigore di Quagliarella che si ripeterà più tardi con uno splendido pallonetto, con in mezzo il gol di  Caprari.

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⚽LAZIO-NAPOLI 1-0
’82 Immobile

La Lazio è inarrestabile e non fa sconti neanche al Napoli. 

Nei primi 45 minuti non si è visto un bel match, con due squadre più attente a non prendere gol piuttosto che preoccupate ad offendere. 

I partenopei, nel 2T hanno cercato di fare il colpaccio, ma è bastato l’errore di Ospina, fino a quel momento perfetto, a permettere alla Lazio di andare in vantaggio. 

Immobile segna il 20 gol della sua stagione e permette alla squadra di raggiungere la 10^ vittoria
consecutiva.

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⚽CAGLIARI-MILAN 0-2
46′ Leao, 64′ Ibrahimovic

Chiude con una vittoria il girone di ritorno il Milan.

I padroni di casa, comunque, escono tra gli applausi del pubblico indubbiamente orgoglioso dei 29 punti raccolti dalla squadra sarda in queste prime 19 gare. 

I rossoneri hanno disputato un’ottima partita, Ibrahimovic parte dall'inizio supportato da Rafael Leao. Il gol arrivato nel primo minuto nel secondo tempo ha indubbiamente indirizzato la partita nella giusta direzione, ma anche il Cagliari si è reso molto pericoloso.

Quando Ibra, a 10 minuti dalla fine ha raddoppiato, non c'è stato più nulla da fare.

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⚽INTER-ATALANTA 1-1
4′ Lautaro Martinez (I), 75′ Gosens (A)

Il risultato è di parità con un gol per parte, non rende giustizia alla bella partita che magari l'Atalanta avrebbe anche potuto vincere. 

L'Inter all'inizio appare più determinata e  Lautaro e Lukaku producono un palo e un gol in soli 4 minuti.
I bergamaschi non si scompongono e propongono il loro calcio, arrivando a dominare, praticamente la partita nel secondo tempo. 

Conte cerca di correre ai ripari inserendo Borja Valero al posto di Sensi rispondendo all’entrata in campo di Muriel. 

Gli ospiti, però, pareggiano al 30esimo e sembrano anche poter vincere. 

Handanovic, però, è bravissimo ad impedire a Muriel di portare la squadra in vantaggio a pochi istanti dalla fine, neutralizzando un calcio di rigore. 

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⚽UDINESE-SASSUOLO 3-0
(14’ Okaka, 68’ Sema, 91’ De Paul)

Terza vittoria di fila per l'Udinese che mette in evidenza un Okaka pericolosissimo anche prima del gol che sblocca la gara.

Il Sassuolo cerca di reagire e si rende anche pericoloso, ma il  gol di Sema, perfettamente imbeccato con una geniale intuizione da Fofana, comincia a lasciare pochi dubbi sul risultato finale.

In pieno recupero il tris viene calato da Rodrigo De Paul con un preciso diagonale.

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⚽HELLAS VERONA-GENOA 2-1 
(Sanabria, Verri, Zaccagni)

Il Verona di Juric “celebra” il suo girone d’andata battendo in rimonta con cuore e carattere un buon Genoa, che pure era passato in vantaggio con Salaria
Nella ripresa, però, il dominio e tutto gialloblù; Verre, pareggia su rigore, trascorrono altri 10’ e Zaccagni sfrutta l’indecisione di Perin sul tiro-cross di Rrahmani e deposita in rete la palla che vale i tre punti.

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⚽FIORENTINA-SPAL 1-0
(82’ Pezzella)

La Fiorentina torna alla vittoria in casa grazie al suo capitano German Pezzella, in una gara che non è stata spettacolare, ma che permette ai viola di rifiatare e che deve far riflettere gli avversari.

E’ una sconfitta, infatti, pesante per la Spal che continua a stare male in classifica. 

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⚽TORINO-BOLOGNA 1-0
(11’ Berenguer)

Vittoria pesantissima contro il Bologna quella del Toro, al termine di una gara che la formazione felsinea ha più volte cercato di ricondurre sui binari della parità.

Il protagonista in negativo è Palacio che risulta spesso poco lucido negli ultimi metri, ma bisogna anche dare i giusti meriti a Sirigu che ha salvato la propria rete ed il vantaggio di Berenguer.

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⚽PARMA-LECCE 2-0
(52'Iacoponi, 72' Cornelius)

Il Lecce è propositivo, ma non raccoglie.

Al Parma basta un tempo, il secondo, per infliggere ai giallorossi la quarta sconfitta consecutiva.

I ducali trovano i gol di Iacoponi e Cornelius nella ripresa, concedendo pochissimo agli avversari. 

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Classifica

1	Juventus	19	15	3	1	48
2	Inter	19	14	4	1	46
3	Lazio	18	13	3	2	42
4	Atalanta	19	10	5	4	35
5	Roma	19	10	5	4	35
6	Cagliari	19	8	5	6	29
7	Parma	18	8	4	7	28
8	Torino	19	8	3	8	27
9	Verona	18	7	4	7	25
10	AC Milan	19	7	4	8	25
11	Napoli	19	6	6	7	24
12	Udinese	19	7	3	9	24
13	Bologna	19	6	5	8	23
14	Fiorentina	19	5	6	8	21
15	Sassuolo	19	5	4	10	19
16	Sampdoria	19	5	4	10	19
17	Lecce	18	3	6	10	15
18	Genoa	19	3	5	11	14
19	SPAL	19	3	4	12	13
20	Brescia	19	3	3	13	12

Marcatori

20 reti:
Ciro Immobile (Lazio);

14 reti:
Cristiano Ronaldo (Juventus); Romelu Lukaku (Inter);

12 reti:
Joao Pedro (Cagliari);

10 reti:
Luis Muriel (Atalanta); Lautaro Martínez (Inter);

9 reti:
Josip Ilicic (Atalanta); Andrea Belotti (Torino);

8 reti:
Domenico Berardi (Sassuolo);

7 reti:
Arkadiusz Milik (Napoli); Edin Dzeko (Roma); Francesco Caputo (Sassuolo);

6 reti:

Robin Gosens (Atalanta); Duvan Zapata (Atalanta); Papu Gómez (Atalanta); 

Joaquin Correa (Lazio); Andreas Cornelius (Parma); Andrea Petagna (Spal);

5 reti:
Palacio (Bologna); Orsolini (Bologna); Balotelli (Brescia); Simeone (Cagliari); Kouamé (Genoa); Higuaín (Juventus); Dybala (Juventus); Mancosu (Lecce); Kolarov (Roma); Quagliarella (Sampdoria); Berenguer (Torino);

4 reti:
Pasalic (Atalanta); Sansone (Bologna); Donnarumma (Brescia); Nainggolan (Cagliari); Criscito (Genoa); Pandev (Genoa); Caicedo (Lazio); Lapadula (Lecce); Piatek (Milan); Hernández (Milan); Mertens (Napoli); Gervinho (Parma); Kulusevski (Parma); Zaniolo (Roma); Gabbiadini (Sampdoria); Boga (Sassuolo); Ansaldi (Torino); Okaka (Udinese); de Paul (Udinese);

3 reti:
Soriano (Bologna); Pulgar (Fiorentina); Milenkovic (Fiorentina); Chiesa (Fiorentina); Castrovilli (Fiorentina); Vlahovic (Fiorentina); Sensi (Inter); Pjanic (Juventus); Bonucci (Juventus); Alberto (Lazio); Milinkovic-Savic (Lazio); Calderoni (Lecce); Insigne (Napoli); Llorente (Napoli); Mkhitaryan (Roma); Kluivert (Roma); Perotti (Roma); Ramírez (Sampdoria); Caprari (Sampdoria); Djuricic (Sassuolo); Zaza (Torino); Lasagna (Udinese); Veloso (Verona); Verre (Verona); Di Carmine (Verona);

2 reti:
Freuler (Atalanta); Malinovskiy (Atalanta); Bani (Bologna); Chancellor (Brescia); Ceppitelli (Cagliari); Ribéry (Fiorentina); Pezzella (Fiorentina); Pinamonti (Genoa); Brozovic (Inter); Candreva (Inter); Gagliardini (Inter); Farias (Lecce); Babacar (Lecce); Falco (Lecce); La Mantia (Lecce); Calhanoglu (Milan); Leão (Milan); Bonaventura (Milan); Manolas (Napoli); Lozano (Napoli); Inglese (Parma); Kucka (Parma); Iacoponi (Parma); Smalling (Roma); Pellegrini (Roma); Jankto (Sampdoria); Junior Traore (Sassuolo); Di Francesco (Spal); Kurtic (Spal); Sema (Udinese); Pessina (Verona); Faraoni (Verona); Pazzini (Verona); Stepinski (Verona);

1 reti:
Castagne (Atalanta); de Roon (Atalanta); Diallo Traore (Atalanta); Djimsiti (Atalanta); Denswil (Bologna); Krejci (Bologna); Danilo (Bologna); Santander (Bologna); Dzemaili (Bologna); Skov Olsen (Bologna); Poli (Bologna); Cistana (Brescia); Rômulo (Brescia); Tonali (Brescia); Torregrossa (Brescia); Spalek (Brescia); Castro (Cagliari); Faragò (Cagliari); Nández (Cagliari); Oliva (Cagliari); Rog (Cagliari); Pisacane (Cagliari); Cerri (Cagliari); Ragatzu (Cagliari); Boateng (Fiorentina); Cáceres (Fiorentina); Badelj (Fiorentina); Benassi (Fiorentina); Zapata (Genoa); Schöne (Genoa); Agudelo (Genoa); Sturaro (Genoa); Sanabria (Genoa); D'Ambrosio (Inter); Sánchez (Inter); Vecino (Inter); Barella (Inter); de Vrij (Inter); Valero (Inter); Esposito (Inter); Chiellini (Juventus); Danilo (Juventus); Ramsey (Juventus); de Ligt (Juventus); Demiral (Juventus); Marusic (Lazio); Radu (Lazio); Acerbi (Lazio); Felipe (Lazio); Lucioni (Lecce); Tabanelli (Lecce); Kessié (Milan); Suso (Milan); Ibrahimovic (Milan); Callejón (Napoli); Di Lorenzo (Napoli); Ruiz (Napoli); Maksimovic (Napoli); Zielinski (Napoli); Allan (Napoli); Gagliolo (Parma); Barillà (Parma); Karamoh (Parma); Sprocati (Parma); Grassi (Parma); Ünder (Roma); Cristante (Roma); Veretout (Roma); Mancini (Roma); Bonazzoli (Sampdoria); Linetty (Sampdoria); Duncan (Sassuolo); Defrel (Sassuolo); Toljan (Sassuolo); Obiang (Sassuolo); Valoti (Spal); Strefezza (Spal); Bonifazi (Torino); Izzo (Torino); Bremer (Torino); Rincón (Torino); Becão (Udinese); Nestorovski (Udinese); Pussetto (Udinese); Fofana (Udinese); Kumbulla (Verona); Lazovic (Verona); Salcedo (Verona); Zaccagni (Verona);

autogol:
Luis Palomino (Atalanta - 1 Autogol); Pasalic (Atalanta - 1 Autogol); Sabelli (Brescia - 1 Autogol); Chancellor (Brescia - 1 Autogol); Ceppitelli (Cagliari - 1 Autogol); Faragò (Cagliari - 1 Autogol); Zapata (Genoa - 1 Autogol); Skriniar (Inter - 1 Autogol); Bastos (Lazio - 1 Autogol); Hernández (Milan - 1 Autogol); Koulibaly (Napoli - 1 Autogol); Bourabia (Sassuolo - 1 Autogol); Obiang (Sassuolo - 1 Autogol); Belotti (Torino - 1 Autogol);