Le cose non sono mai quello che sembrano ©. Clicca sull'immagine.

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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Mola, Parcheggi in centro: Una pezza dopo l'altra... Tale strada, tale parcheggio... ma almeno le strade ci sono...



A Mola di Bari le ordinanze non finiscono mai, anche riguardanti gli stessi argomenti,
ma non è che queste chiariscano tanto o risolvano i problemi, anzi la confusione regna sempre più sovrana.

Dopo la n. 73 del 31/07/2019 , praticamente mai entrata in vigore; anzi, dopo aver piazzato la segnaletica, la stessa è stata coperta, è arrivata la nuova ordinanza in materia di parcheggi nelle zone centrali.

Per certi versi è una tragedia, per altri sembra uno spettacolo di Gianni Ciardo...
manca solo la frase: "Non posso parcheggiare vicino a casa, mò vado a mangiare sopra alla nonna".

Se vogliamo ricordarla con il suo "nome" è la n. 4 del 17-01-2020, così pasticciata da rendere scontenti tutti, anche perché la si attendeva con altri presupposti.
Se volete leggere cotanta bellezza, rifatevi gli occhi cliccando sull'Albo Pretorio del Comune di Mola di Bari e precisamente su questo link: http://albo.egov.ba.it/documents/10192/3419103/Delibera_Albo_Pretorio_9040.pdf

Avete letto tutto?
Bene… 
Io potrei anche dire: 
E' inutile che "ci stiamo a sbattere la testa" e che stiamo a formulare delibere su delibere, a cercare cavilli, ecc.
Il problema principale nel paese è che i parcheggi non ci sono e se si pensa di togliere quei quattro posti che rimangono di volta in volta, la situazione si aggrava e nessuna soluzione potrà andare bene, anche perché che soluzione è quella che aggrava i problemi che ormai sono cronici da decenni?

E come si creano i parcheggi, con la bacchetta magica?
Ah... Bèh… non ho scelto mica io di fare l'amministratore… 

Se poi quelle scelleratezze diventano di difficile comprensione, allora è normale che il cittadino possa sclerare, sentirsi preso in giro e privato di qualcosa che dovrebbe essere talmente elementare, tipo poter lasciare l'auto e poter uscire da essa che mi viene da pensare:
Non è che si predica in un verso ed invece il progetto è quello di far trasferire i cittadini a vivere nelle proprie automobili, visto che non si possono lasciare da nessuna parte?

Chiaramente lo scontento può essere di tutti, ma quelli più incasinati sono i residenti che in quelle zone ci abitano ed avrebbero tutto il diritto di non dover prendere un mezzo pubblico ( a Mola?) per poter raggiungere la propria automobile se le devono parcheggiare a svariati kilometri dalle proprie abitazioni….

A prescindere che sono sempre dell'idea che prima si devono creare, inventare, i parcheggi e poi fantasticare sulle delibere che vorrebbero far diventare vivibile quello sterminato deserto che è quella che continua a chiamarsi ancora sulla carta Piazza XX Settembre, ma che nella realtà io ho già da tempo ribattezzato Piazza Corazzata Potëmkin con citazione del Fantozzi di Villaggio compresa, è ovvio che si cerca comunque di minimizzare i danni.

Il Comitato dei Residenti di Piazza XX Settembre, da quando, parecchi mesi fa si è costituito, ha sempre avuto un dialogo aperto con l'amministrazione.
Il Sindaco Giuseppe Colonna è sempre stato disponibile ed ha dato spesso l'impressione di capire tutti i problemi legati all'argomento.

Il problema è che poi quando si consulta l'Albo Pretorio, si rimane esterrefatti, visto che le versioni dei fatti non coincidono con le conclusioni giunte dopo i vari dialoghi.

Quando si è parlato di Disco Orario ho spiegato in musica come la penso (magari ripropongo il brano più in là), ho provato a scherzarci su, so benissimo che non è una canzone scritta da me o un video su un'ipotetica Mancio TV che può cambiare le cose, però andando a parlare seriamente i delegati del comitato avevano avuto alcune rassicurazioni che sono svanite con questa nuova ordinanza.  

Ormai da mesi si aspettano i permessi per i residenti… 
Ci sarà una crisi mondiale dell'inchiostro, ma non si riesce a stamparli!

La verità? Non solo sembra non freghi niente della questione a chi è preposto, ma si sono nel frattempo cambiate le carte in tavola.

Si era rimasti al fatto che ogni nucleo familiare avrebbe potuto usufruire di 2 permessi per il parcheggio, insomma due auto da poter piazzare nei pressi della propria abitazione….
et Voilà… ecco come si rigira una frittata.

I permessi sono 2, ma si può parcheggiare solo un auto.

E le domande già presentate non sono più valide?
No, rimangono le stesse, ma la disposizione è la seguente:
Il pass sarà uno solo con due numeri di targa, ogni nucleo famigliare potrà scegliere una sola auto da parcheggiare e le fotocopie non saranno ritenute valide.

Difficile accettarlo passivamente, visto che in sede di colloquio con il Sindaco vi erano state altre rassicurazioni. 

Questo è solo uno dei punti, forse quello che è più facile da interpretare e già ha creato malcontento.

Per quanto riguarda il resto … avrei altre parole per definire questa ordinanza, ma mi voglio limitare a descriverla come un qualcosa di molto confuso con vari punti che sono in netta contraddizione tra loro. 

Io credo che si dovrebbe iniziare tutto dal principio e non metterci una pezza e poi un'altra pezza e poi un'altra pezza e poi un'altra ancora ….

Quelle a Mola sono le strade, non i parcheggi!
(Ed almeno le strade esistono… più o meno)

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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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