Mola: Bando di concorso per l’assegnazione in locazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica
La casa è un bene primario, un simbolo, una necessità.
Eppure ci si è scherzato…
le scenette dei "Fratelli Matarrese" interpretati da Emilio Solfrizzi ed Antonio Stornaiolo nei panni di Toti e Tata ci hanno sempre fatto sorridere, fino a quando, forse, creando un parallelismo con quanto accadeva a Bari, in quel di Mola ci fu la vicenda delle "villette a mare".
Dove sorgevano le palazzine nel capoluogo ora c'è un parco e opere che ricordano una sciagura aerea.
Da noi la questione .. e non solo .. è ancora in piedi.
L'Amministrazione Comunale di Mola di Bari vuole vincere una sfida difficilissima e lo fa per bocca di Lea Vergatti, assessora alle politiche sociali:
“La casa è un bene primario e il diritto all’abitare è un tema centrale negli obiettivi di questa amministrazione, consapevoli della difficoltà crescente in cui vengono a trovarsi le famiglie.
Le politiche abitative rappresentano, quindi, una delle sfide principali che vogliamo vincere convinti che sia la strada giusta da percorrere per la coesione sociale”.
Di conseguenza è stato reso noto il bando di concorso per l’assegnazione in locazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica.
La graduatoria per quella che sarà l' assegnazione delle abitazioni avverrà attraverso le domande presentate dai cittadini interessati all'avviso pubblico che dovranno pervenire categoricamente entro e non oltre le ore 12.00 del 27 marzo 2020.
Il Sindaco Giuseppe Colonna ha spiegato:
“Con questo bando, atteso da anni, l’amministrazione onora un impegno preso con i cittadini nelle dichiarazioni programmatiche.
Da qualche mese è stato istituito presso il Comune un Ufficio Casa, proprio per agevolare il rapporto amministrazione-cittadino e rispondere ad una esigenza diffusa su un tema centrale per la qualità della vita delle persone, soprattutto in una situazione di fragilità”.
Insomma lontani i tempi del Pirp e di tutte le problematiche legate ad esso?
Speriamo di si, anche se si tratta di questioni diverse.
Nella storia molese la parola alloggi … diciamo che porta male …
meglio 24 … mila baci … per citare Celentano.
è come se volessimo che Antonio Cassano si trasformi di colpo in un baronetto inglese?
Bèh … perché no!
Tutto è possibile se si ha la ferma volontà di perseguire il tutto con la massima trasparenza.
L'Airc non si sostiene da sola, battiamo quello che fa in modo che la serietà di questo paese venga intaccata.
E facciamolo con intensità, come un pezzo dei Ramones.
"Bianco, nero e grigio"
(Annalisa)
lo sostituirei con nero su bianco.
La domanda di ammissione al concorso dovrà essere redatta sull' apposito modulo predisposto dal Comune di Mola, ha un costo di bollo di € 16,00, è scaricabile dal sito internet istituzionale dell’Ente all’indirizzo https://www.comune.moladibari.ba.it, sulla Homepage, nella sezione “Bandi di Concorso”.
I cittadini che volessero ritirare la domanda personalmente, possono recarsi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico e all’Ufficio Casa, ubicati, sempre al Municipio, il martedì dalle ore 16.00 alle 18.00 e il giovedì dalle ore 9.00 alle 12.00.
Importante sapere che la domanda di ha valore intrinseco di autocertificazione dei requisiti richiesti e indicati, come da disposizioni di legge.
Ovviamente deve essere veritiera, altrimenti ci saranno le sanzioni del caso, oltre al decadimento del diritto di partecipazione.
La domanda di ammissione, cui deve essere allegata copia del documento d’identità in corso di validità del richiedente, deve essere indirizzata al Comune di Mola di Bari – Settore Servizi Socio – Culturali – Ufficio Casa – Via Alcide De Gasperi, 137 – 70042 con la seguente causale:
“Domanda di partecipazione al bando per l’assegnazione in locazione semplice di un alloggio di edilizia residenziale pubblica”.
Infine, è bene sapere che si può partecipare ad una sola assegnazione in ambito regionale ed ovviamente non può presentare domanda chi occupa o ha occupato abusivamente degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
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