Lo schiaffo del Papa è virale, l'atto terroristico di Trump in secondo piano... servono schiaffoni.
Lo schiaffetto di Papa Francesco è diventato virale, qualche polemica, ma soprattutto tanti meme su tutti i social e tante battute che si rincorrono.
A prescindere da quale possa essere l'idea di ognuno di noi, la posizione nei confronti della Chiesa, della religione e chi la rappresenta, sembra che in questo periodo non si successo nulla nel mondo tranne questo episodio.
Direte: Ovvio Il Papa è una delle persone più importanti al mondo...
è normale, quindi …
però… c'è qualcosa che non torna.
(Eugenio Finardi)
A prescindere dal fatto che il Pontefice possa far parlare di se in ogni luogo, dal Mezzogiorno, che ne so ... Bitritto, Bitonto Bitetto, Cassano, per rimanere vicini, a Pompei, anche fosse solo per guardare gli scavi, ma anche all'estero, in Belgio, in Brasile, ecc … bisogna dire che ha avuto una reazione ad uno strattone con uno schiaffetto, non ha ucciso nessuno, insomma.
C'è un altro uomo (più o meno) che però ha una certa importanza nel mondo (vedi come siamo ridotti) e qualcuno lo ha ucciso veramente … però la notizia è scivolata via, in secondo piano, quasi come se il fatto che si parli di ipotetica ed eventuale Terza Guerra Mondiale equivalga all'uscita di un nuovo gioco della Playstation (anzi quello già farebbe più notizia).
Della pochezza, dello spessore (mancato) e dell'idiozia di Trump sarebbe anche inutile parlare (anche se poi qualcuno lo avrà pure votato per essere al suo posto) però non è possibile che in tanti nemmeno sappiano dell'accaduto.
Certo, la gente spesso è distratta, è attirata più dalle frivolezze che dalle cose serie, ma anche leggere su tutti i giornali:
"Qassem Soleimani è stato ucciso da un raid USA"
e poi passare a come riempire la calza della Befana è un atteggiamento che spinge le persone a considerare la notizia come l'ennesima "di quella parte del mondo" alla quale ci si assuefatti, come se si trattasse di qualche "missione di Pace" ancora in corso … eternamente … in corso … della quale neanche si conoscono gli interpreti e le parti in causa.
L'America è nostra alleata, noi siamo i buoni e gli altri i cattivi, se non vinciamo, al massimo mandiamo il Papa che riempie tutti di botte e viviamo felici e contenti.
Battute a parte, il pensiero non è lontano da queste due righe di fesserie.
Se già si chiamassero le cose con il proprio nome, la risonanza potrebbe essere diversa.
Diciamo allora che
il generale dei Pasdaran è rimasto ucciso in un attentato terroristico statunitense!
E non è un'esagerazione in quanto tale è definito un attacco in una struttura civile di un paese terzo!
Non è una definizione o una direttiva che ho inventato io… è proprio così… che ci crediate o no.
Paradossalmente tutti pensano che stiamo combattendo l'ISIS e questa porcata si può inserire in quel contesto; ovviamente non è così, infatti l'avevo scritto che non si conoscono i protagonisti e le parti in causa.
Ebbene Soleimani è la figura militare più popolare in Iran, nemico numero uno dell'ISIS!
Cazzo! Abbiamo sbagliato bersaglio?
Assolutamente no … Gli Stati Uniti fanno sempre operazioni, guerre per i cazzi propri, l'Onu è pura illusione, non continuate a bervi tutte le fregnacce che ogni tanto si degnano di volervi donare come spiegazioni.
Trump potrebbe tranquillamente suonare nei Chaltrons, ma solo per il nome della band, non per le sue qualità musicali ovviamente,
Parliamo del simbolo della rivoluzione e della resistenza iraniana da oltre 40 anni, durante le quali ha dovuto fronteggiare guerre in Medio Oriente che potremmo per certi versi anche "griffare" USA.
Ma a prescindere dalle motivazioni di un simile gesto, non pensate che la sua uccisione graverà pesantemente sugli equilibri mediorientali?
Il 2020 si prospetta un anno di nuove guerre?
Beh ... purtroppo le premesse ci sono tutte...
Ah ... a proposito ... noi ... nel senso di Italia, non abbiamo fatto niente, hanno fatto tutto loro, ma se ci mettiamo quel maledetto "Noi" quasi a volerci prendere demeriti altrui o ci mettiamo ad applaudire gli USA come se fossimo le foche del circo, anche di fronte ad un assassinio ...
Poi teniamoceli pure gli attacchi gratis o il disprezzo di molte popolazioni.
Meno male che a Roma abbiamo il Papa, al massimo mandiamo lui a prendere tutti a schiaffoni...
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