Il cortometraggio "Mola Notturna" sarà presentato l'11 Gennaio 2020 c/o Libreria Culture Club Cafè - Mola di Bari

"E’ scoppiata la notte, la immaginavo più blu,
ma non è refrigerante se non mi credi più."

(Mancio - "Da quale parte stai?")

Mi intriga non poco questo evento organizzato da  Joe Pansa, Nicola Rotondi e Giuseppe Aversa

per tanti motivi.

Innanzitutto si parla del paese in cui risiedo e poi perché la protagonista è la notte … 

un argomento che fa parte delle caratteristiche di coloro che vogliono vivere la città, gli amici e la scenografia stessa data dal nostro paese, all'aria aperta.

"Come un'illusione dopo fiumi di rancore"
(Nek - Notte di Febbraio)

Quante volte scherzando mi sono sentito dire "di avere le chiavi della Piazza", quante volte ho ritenuto inutile andare a dormire.

Specialmente pensando a quelle persone che ...

"si svegliano dicendo, che noia, mai una gioia"
(Mr. Facciolla)

Ho scritto parecchie volte sulla notte: canzoni, articoli, poesie, ecc … 

A volte mi piace scherzare… 

"Giro di notte tra le anime perse"

(Litfiba)

Una cosa è certa: le città sono diverse con la luce e con il loro lato oscuro che non deve essere per forza qualcosa di losco.
L'apparenza e l'essenza sono due cose che non è detto che debbano combaciare, come il giovane Moise Kean che si sente già arrivato, ma non se ne sente parlare da quando è partito.
E se la luna bussa non è perché la canta la Bertè.

"Notte che scendi su tutto
Scendi tutto quello che sarà
Sul giorno che è appena passato
Prima di quello che arriverà.

Il cortometraggio che andremo a conoscere"

(Eugenio Finardi) 

sabato 11 Gennaio 2020 dalle ore 18:30 alle 20:30

Presso la Libreria Culture Club Cafè
Via N. Van Westerhout 71, 70042 Mola di Bari 

ci sarà qualcosa che ci permetterà di cogliere gli aspetti che di solito non vediamo di qualcosa che dovrebbe essere nel nostro DNA, ma che non tutti percepiamo alla stessa maniera.

"Hey pensi mai ai veicoli di notte
Che con il muso piatto
Vanno in giro per la città"
(Luca Carboni)
E se cambiassimo mezzo di trasporto?
No, non sto parlando di fantasia, ma di immagini ...
e se grazie ad esse potessimo volare e guardare cose che è impossibile scorgere da quaggiù?

Uno sguardo in movimento sulla città che attende la sera nell’incanto di un cielo estivo.

“Mola notturna” è una riflessione, una preghiera, una poesia, forse un’illusione o un vezzo di libertà. Ma come tutto ciò che osserviamo, ha bisogno di altri punti di vista in grado di arricchire il nostro sguardo".

Mola notturna può essere sinonimo di pace e tranquillità

basta saperla cogliere

"E' tutto così quieto stanotte
hai addirittura pensato di essere salvato
i tuoi occhi sono pieni di sorprese
non possono predire il mio futuro
aspetto sotto le stelle
c'è qualcosa che dovresti sapere
gli angeli circondano il mio cuore mi dicono di lasciarti andare"
(Madonna)

Il cortometraggio è stato realizzato da Giuseppe Aversa, Joe Pansa e Nicola Rotondi ed avrà la voce narrante dell’attrice Elisabetta Aloia.

"S'apre la sera vedi, si avvera morbida svela e distende la sua coperta nera ecco la sera".
(Morgan)
Sabato 11 gennaio 2020 , alle ore 18:30, il lavoro sarà presentato nella sala interna del Culture Club Café da Nicola Desilvio insieme ai suoi autori e al pubblico che vorrà partecipare.

"Il rumore della gente
Stanotte non ci offende"
(Lucio Dalla)

Sarà bello da vedere perché sono sicuro che le immagini che scorreranno…

"Sono quel momento di debolezza
Che giunge a volte in un cuore spento
Con la sveltezza
Di un brivido a notte"

(Max Gazzè)