2^ Edizione "Lezioni di Storia Molese" - I Francescani e la Chiesa di Santa Maria del Passo" - 10 Gennaio 2020 - Sala Convegni dell’Accademia di Belle Arti - Mola di Bari

Terzo appuntamento con quelle che vengono chiamate le "Lezioni di storia molese"

Giunto alla seconda edizione, questo ciclo prevede ben dieci incontri da novembre 2019 a marzo 2020 e ben otto relatori tra cui docenti, autori e ricercatori di storia locali e semplici cultori e appassionati di storia locale che metteranno a disposizione il loro sapere.

Si è partiti a novembre analizzando la città a sud di Bari nell'età classica, mettendo in evidenza la Villa Romana, la Via Traiana e la viabilità, a cura di Francesco Spilotros che è anche il curatore dell’intera iniziativa.

Si è passati al Medioevo durante lo scorso appuntamento ed ora ci accingiamo a guardare da vicino

“I FRANCESCANI E LA CHIESA DI SANTA MARIA DEL PASSO”

attraverso la prof. Valeria Nardulli che sarà la relatrice di questo appuntamento.

Valgono anche per questo appuntamento le riflessioni già fatte:

C'è chi si soprannomina Chaltrons per non essere preso troppo sul serio e per dimostrare, invece di valere attraverso la musica e chi, invece è cialtrone veramente o chi ignora la realtà in cui vive e, di conseguenza è cieco di fronte a quello che in realtà gli appartiene.

"Non tutti vengono al futuro
Non tutti imparano dal passato
Non tutti possono venire nel futuro
Non tutti quelli che sono qui"
(Madonna)

Sapere dei fatti accaduti ieri significa dare maggiore valore al presente, ci sostiene nella comprensione di ciò che è oggi una comunità e permettere a luoghi di raccontarci quello che siamo stati.

"e quando alzo gli occhi al cielo
sotto è sempre casa mia
e in fondo trovo sempre te
la nostra strada è stata sempre un filo"
(Luca Carboni)

A che serve conoscere la "Notte della Taranta" di Melpignano se ignoriamo la nostra essenza?

Troviamo Mola nella Storia che si studia nei libri spesso percepita come una fredda sequela di date, nomi e fatti?

Assolutamente no, dobbiamo azionare la nostra macchina del tempo e non muoverci nello spazio, ma rimanere qui a godere del senso che si può dare alla propria comunità con la conoscenza.

Una specie di "Moladibari.info" che non si basa sulle immagini e le riprese, ma proprio attraverso il rapporto visivo, faccia a faccia ed attraverso la voce dei relatori.

Sulla falsa riga di questi concetti, troviamo il senso di questa iniziativa – promossa dall’associazione di volontariato “Centro di Aiuto alla Vita – Mola di Bari”.

Altrimenti ameremmo il nostro paese come Mr. Facciolla è innamorato di una Escort, in uno dei suoi brani più noti.

In parecchi sono malati di conoscenza, sia con l'accezione positiva che negativa e non basta una mela al giorno come cura, specialmente se non si ha la possibilità di potersi documentare da soli, un po' come non basta essere una promessa sportiva come Moise Keane per diventare subito o per forza un fenomeno.

Bisogna avere pazienza, aggiungere i tasselli, non potremo mai sapere tutto nella vita, ma dobbiamo essere curiosi di sapere il più possibile, specialmente se facciamo parte di un territorio e non ne sappiamo granchè.

"e tu profitta dello scompiglio
per decidere finalmente
certifica l'origine del mondo"
(Max Gazzè)

Grazie al patrocinio ed al sostegno dell’Amministrazione Comunale gli incontri si terranno presso la Sala Convegni dell’Accademia di Belle Arti, in via C. Battisti n. 22 – 70042 Mola di Bari
alle ore 19.00 nelle date programmate nel calendario.

L’iniziativa è gratuita, per info: cavmoladibari@gmail.com.