Ricordando il Successo de "L'Albero della Solidarietà" e personale esperienza in trasmissione RMI

Tutti gli eventi di questo periodo mi hanno fatto tralasciare quella che è stata la mia ultima "ospitata radiofonica dell'anno", un'esperienza molto divertente che, però aveva un nobile scopo.


E' quasi inutile ricordare che L'Albero della solidarietà ha fatto nuovamente centro, come dimostra una delle foto riportata anche in questo spazio che permette di vedere parte del ricavato di quanto i molesi abbiano donato con la loro spesa solidale.

Riparlarne ora potrebbe anche essere considerato inutile, ma, tanto per cominciare, l'importante era il successo dell'iniziativa, quindi pubblicizzarla prima, come questo spazio ha fatto, poi parlare del successo fa sempre piacere ed è sempre una sottolineatura in più.

A promuovere tutto ciò, Radio Mola International che come ogni anno organizza e realizza questa iniziativa anche attraverso una maratone di oltre 30 ore di diretta che quest'anno ha caratterizzato le giornate del 14 e 15 Dicembre.

Una programmazione che ha previsto, costanti collegamenti con i supermercati presso i quali si è svolta l'iniziativa, ma anche con la presenza di tanti ospiti che hanno reso la lunghissima diretta molto interessante e piacevole.

Latte, farina, pasta, biscotti, salsa, olio, prodotti in scatola, latte in polvere…. non sono stati, quindi, i soli ingredienti che hanno caratterizzato questi due giorni, sebbene fossero la cosa più importante, il fine di tutto quello che si è realizzato e che ha coinvolto tutto lo staff della RMI che ha dovuto affrontare questa estenuante, per certi versi, maratona.

Gli ingredienti sono stati anche gli ospiti che hanno fatto in modo che la programmazione particolare di questi giorni fosse interessante.

Chiaramente c'è stata una differenza tra quello che è andato in onda durante le ore diurne o serali e quelle notturne.

Durante le prime ore, infatti abbiamo visto sfilare Tra gli ospiti, i membri delle associazioni "Tuttinscena", Insieme", Avis, "Il Palcoscenico" e tanti altri in rappresentanza delle tantissime realtà associazionistiche del nostro paese che hanno dialogato amabilmente con i conduttori e svelato i loro programmi sia futuri che imminenti, visto che molte di queste hanno fissato importanti appuntamenti per questo periodo natalizio.

Gli ospiti notturni sono stati più … come dire … particolari.

Ci si è lasciati andare un po' di più, sia come contenuti che con le parole, ma probabilmente non è mancato il divertimento sia tra chi è intervenuto che tra i nottambuli che hanno voluto divertirsi con coloro che erano in onda sia attraverso le frequenze radiofoniche103.45 FM che tramite i social ed il sito www.radiomola.net.

Tra questi individui notturni non poteva mancare il Vostro Mancio che è stato felicissimo di accettare l'invito di Giuseppe Aversa e di prendere parte alla trasmissione. 

Lo spazio che mi ha visto protagonista l'ho condiviso con un artista a 360° Joe Pansa e Dario Contessa, chitarrista dei Blackinsane e dei Sonic.

Ritrovarsi ospite su Radio Mola International in compagnia di Dario Contessa e Joe Pansa?
Uno spasso assoluto, anche se tra tante scemenze che abbiamo potuto partorire, vista anche l'ora e la versione della maratona in stile notturno, siamo anche riusciti a mandare diversi messaggi un attimino più seri e soprattutto positivi, per l'albero della solidarietà in senso più stretto, ma anche su qualche altra cosa che aleggia sulle nostre esistenze.

Giuseppe Aversa alla conduzione credo si sia divertito molto anche lui e ce l'ha messa tutto per farci perdere anche quell'ultimo briciolo di dignità che avevamo già cercato di perdere da soli per tutto lo spazio a noi dedicato.

Chiaramente dopo aver parlato in maniera più seria si è passati prima alle domande di cultura generale, annunciate dalla sigla di "Chi vuol essere milionario", ma che non ci ha fatto nulla in termini economici, se non una grandissima figura di ehm… vabbè avete capito; le domande di carattere sessuale hanno fatto il resto e quando pensavamo di non poter andare oltre, l'esecuzione di "Vattene Amore" con coro finale al quale si è unito anche il direttore artistico della radio hanno decretato la fine della nostra già compromessa reputazione.

E' sempre un piacere entrare a far parte, di tanto in tanto, della famiglia di Radio Mola International, chiaramente quando ci sono iniziative, ma devo dire che anche in passato, non ho mai negato un mio intervento sia durante gli eventi a cui ho partecipato.

Magari questo scritto è un po' tardivo nei confronti dell'iniziativa a cui faccio riferimento, però anche  vero che può servire per ribadire ancora una volta l'impegno di questa emittente che sicuramente ricopre un ruolo importantissimo nella nostra realtà e sul nostro territorio.

Anzi, ricordarlo non a ridosso dell'evento può servire da promemoria che può fare da cassa di risonanza anche a bocce ferme