Dal 22 Dicembre 2019, parte con "Il Viaggio" il Presepe Vivente nel Borgo Antico di Mola di Bari: E venne ad abitare in mezzo a noi.
Partirà con una settimana di ritardo, non dipendente da disguidi organizzativi, ma da una grave perdita nell'organico dell'organizzazione, Il Presepe vivente nel Borgo Antico di Mola di Bari.
"Corri va non ti fermare, lei è la non ti voltare"
(Alberto Camerini)
Nonostante ciò, infatti, l’associazione culturale “Rosa di Jericho” che da anni opera nel vasto campo della cultura, ed in particolare nella rievocazione di accadimenti storici legati al territorio del comune di Mola di Bari, ha deciso comunque di tenere fede agli impegni, anche per poter dedicare questa edizione a quella persona, sempre presente fisicamente durante gli eventi passati e che non sarà un vuoto, ma d'ora in poi vivrà nei cuori di tutti coloro che l'hanno conosciuta.
(Edgar Lee-Masters)
Siamo giunti a quella che l'edizione numero 12; infatti è dal 2008 che, attraverso l’attività volontaria dei propri soci e collaboratori, in occasione del periodo del Natale, va in scena la rievocazione dei fatti inerenti alla vicenda terrena del fondatore del Cristianesimo.
Queste “rievocazioni”, in particolare il viaggio, la nascita e l’adorazione dei magi, oltre che a rendere visibili gli accadimenti del passato, hanno offerto nel corso del tempo l’occasione di valorizzare i diversi contenitori culturali del territorio molese oltre che veri e propri “percorsi” all’interno di luoghi che in altro modo rimarrebbero poco o per niente conosciuti come ad esempio il Palazzo Roberti-Alberotanza, l’ipogeo oleario sito in via S. Pasquale, il fossato e lo stesso castello Angioino-Aragonese, nel 2018.
Come la trama di un film, la rappresentazione viene divisa in tre eventi distinti che segnano quelle che possiamo chiamare le tappe delle vicende legate a questo periodo, come abbiamo anticipato precedentemente.
La scena del Viaggio non è altro che la prima parte dell’inizio del Presepe Vivente 2019.
La rievocazione andrà in scena all’interno del borgo Antico, nel quale sarà allestita la scenografia con tutto il materiale di allestimento.
La sacra famiglia, in cerca di un alloggio per la notte percorrerà Piazza XX Settembre, per poi raggiungere la città vecchia.
Sarà allestita una postazione dove le massaie prepareranno frittelle, pettole e castagne.
Attori e figuranti indosseranno i costumi d’epoca realizzati a mano dalla “Rosa di Jericho” secondo lo stile del presepe napoletano settecentesco.
“ Presepe Vivente nel Borgo Antico” E venne ad abitare in mezzo a noi.
(23 e 27 dicembre 2019)
Dal natale del 2015 l’associazione ha inteso fare, senza non pochi sforzi, un ulteriore passo in avanti: l’intero borgo antico è divenuto “teatro” in cui è stato messo in scena un entusiasmante e caratteristico percorso per le strade della zona denominata “città vecchia” in cui i visitatori hanno avuto la possibilità di “entrare” nella scena, di interagire e riscoprire gli “antichi mestieri” del passato.Durante la manifestazione appena citata, ben venti “postazioni” (ambientazioni) sono state allestite animando l’intera città vecchia permettendo al numerosissimo pubblico accorso all’evento (nei giorni 23 e 27 dicembre 2018) di intrattenersi nelle suddette vie “scoprendole” e ammirandole per la naturale bellezza artistica.
La presenza all’interno del borgo antico del “Castello Angioino-Aragonese” e l’ubicazione della sacra famiglia all’interno del “cortile” fulcro dell’evento della natività.
Attraverso la ricostruzione nel borgo antico di particolari “ambientazioni” riferite all’epoca del 1700 si intenderà rievocare alcuni degli antichi mestieri che hanno fatto la storia del nostro territorio. (si pensi a lavandaie, falegnami, calzolai, fornai, fabbri, pescivendoli, locandieri, cordai, mercanti, barcaioli, stiratrici, panettieri, calzolai, contadini, ricamatrici, massaie, artisti di strada, scrivani, terracottai, …).Ciò permetterà di offrire ai visitatori:
- un’esperienza fortemente “didattica”;
- un momento di “confronto” intergenerazionale e di “scoperta” del passato;
- uno stimolo a ricercare nella nostra storia locale i riferimenti che costituiscono il presente;
Il 6 gennaio 2020, invece, sarà rappresentata la terza parte del presepe vivente: L’arrivo dei Magi alla grotta della Natività che sarà ubicata all’interno del cortile del Castello Angioino-Aragonese.
I Magi con al seguito di pastori, massaie e contadini, percorreranno alcune vie cittadine per poi raggiungere la grotta della natività per l’adorazione al bambinello.
Saranno allestite alcune postazioni di antichi mestieri in via Veneto e via Castello e lo spazio antistante il castello Angioino.
L’intero percorso sarà illuminato con torce, candele e padelle romane.
Eventi come questo non si riferiscono solamente all'aspetto religioso, seppur riproponendo proprio la nascita di Gesù Cristo, ma hanno a che fare molto con la Cultura e la Storia:
Le “ambientazioni” sono la parte più tangibile di un percorso fatto di studi e ricerche circa la cultura e la storia del popolo molese.
Sono proprio le usanze e gli antichi mestieri i protagonisti di queste.
Le “ambientazioni” concorrono nell’insieme ad offrire al visitatore l’opportunità di interagire con i figuranti nella spiegazione di quelli che sono fatti e accadimenti legati alla cultura nostrana che attualmente accusano il peso della polvere del tempo che passa.Le “postazioni” realizzate saranno nel numero di 20 (venti); e vogliono riprodurre le situazioni del passato nel modo più attendibile.
Di seguito, viene proposto l’elenco di quelle che verranno realizzate corredate da una breve spiegazione storica
Durata:
Le rievocazioni storiche si svolgeranno nelle seguenti date:
“IL VIAGGIO”- 22 DICEMBRE 2019 dalle ore 19.00 alle 24.00 (Borgo Antico)
Le date in cui si svolgerà Il Presepe Vivente nel borgo antico sono il:
- 23 DICEMBRE 2019 dalle ore 19.30 alle ore 00.00
- 27 DICEMBRE 2019 dalle ore 19.30 alle ore 00.00
- 06 GENNAIO 2020 dalle ore 19.00 alle ore 22.00 (Borgo antico) “I Magi”
Si informa, inoltre che nei giorni 22-23-27 dicembre 2019 e 6 gennaio 2020, l’area antistante l’ingresso del Castello Angioino dal lato della “Cittá Vecchia” (nell’intersezione tra via Castello e via Volpe) sarà interessato dall’allestimento di diverse postazioni del Presepe Vivente, si prega pertanto la cittadinanza ed i residenti in modo particolare, di lasciare libera e sgombra la predetta area nelle predette date dalle 08.00 alle 24.00.
Al fine di dare congruo preavviso sono stati affissi in loco degli avvisi.
ingresso libero
Info. 3475250300
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