Coro Apulia Felix & Ensemble d'archi diretti dal M° Nilla Pappadopoli - 22 Novembre 2019 - Chiesa San Giacomo - Bari.
Il suo culto è molto popolare poiché parliamo della patrona della musica, degli strumentisti e dei cantanti.
In suo onore, prese avvio a fine del secolo XIX uno storico movimento di riforma della musica sacra, detto Cecilianismo.
Quindi ovviamente non ci aspettiamo, che ne so, la musica dei Guns N' Roses, o gli Oasis, nemmeno nella parodia fatta da Toti e Tata, ma sempre di concerto parleremo.
Se il Cecilianismo riguarda la musica sacra, quale occasione migliore è quella di vedere protagonisti
Coro Apulia Felix & Ensamble d'archi diretti dal M° Nilla Pappadopoli?
Il tutto avverrà il 22 Novembre 2019 alle ore 20.00
presso la Chiesa San Giacomo
in Piazza dell' Odegitria, 8 a Bari.
L'evento è dedicato a Gabriella Cipriani violinista molfettese di 22 anni uccisa da un pirata della strada.
Se la Giustizia nel nostro Paese ha un corso, direi, tortuoso, quello della musica è più lineare e ricordare l'artista durante un concerto per quella che possiamo considerare la festa della musica è qualcosa di doveroso.
Dunque nell’ambito del Cartellone Nazionale ‘Voci per Santa Cecilia’ di Feniarco, unico evento in Puglia, il Coro Apulia Felix e l’Ensemble D’Archi diretti dal M° Nilla Pappadopoli,
con il M° Giovanna Valente (organo), eseguiranno Musiche Mariane con brani recitati (voci Isabella Gaudiuso e Nicola Desilvio), solisti Gianpiero Delle Grazie, Angeliana Delvecchio, Jasmin Ungaro, Michele Sansone.
In memoria della giovanissima violinista Gabriella Cipriani, scomparsa, come abbiamo detto, in un tragico incidente, il suo violino rimasto miracolosamente intatto suonerà ancora una volta nelle mani della prof.ssa Annalisa Andriani, insieme a liriche tratte dal libro di Rossella Pompilio a lei dedicato.
Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari, dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto e dell’Associazione ‘Gabriella Cipriani’.
Attraverso le voci narranti di Nicola Desilvio e Isabella Gaudiuso, quindi, partiremo per questo viaggio dove non ci saranno solamente note, ma le emozioni saranno a 360°e non saranno trasmesse da un ideale "Canale Italia", ma da ciò che gli artisti esprimeranno ed il pubblico saprà recepire.
Più voce di chimera che altro nella nostra società, la musica comunque ne fa parte e riesce laddove spesso non arrivano la politica, le istituzioni, la religione.
Accade ovunque, puoi trovarti in Australia, in Brasile, in Belgio, a Barcellona, a Bitonto,
o, come questa volta, a Bari, la sostanza non cambia.
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