Video didattici in occasione del 40° anniversario della Campagna di soccorso in Vietnam da parte della Marina Militare Italiana - 24 ottobre 2019 - Castello Angioino - Mola

Nel 1979 a seguito del ritiro delle forze americane e la caduta di Saigon, avvenne l’occupazione del Vietnam del Sud da parte delle forze comuniste del Vietnam del Nord ed immediatamente cominciò la persecuzione di quelli, che loro ritenevano oppositori politici.

Circa due milioni di persone fuggirono e vennero identificati con l’appellativo Boat People perché scappavano via mare su barconi di legno. 

Nessuno dei paesi vicini li voleva.

La Cambogia era già in guerra con il Vietnam del Nord che l’aveva invasa, l’Indonesia aveva autorizzato l’Onu a fare dei campi profughi, ma non potevano avere contatti con la loro popolazione, Hong Kong, allora colonia britannica, non li desiderava, come la Thailandia, le Filippine avevano fatto accordi per campi profughi temporanei, ma  altri stati addirittura li rimpatriavano di nuovo in Vietnam o li respingevano in mare aperto, come per esempio la Malesia. 

Due intellettuali francesi Jean Paul Sartre e Raymond Aron denunciarono il dramma del popolo vietnamita del Sud che fuggiva dalla persecuzione cercando di richiamare l’attenzione dell’allora Presidente Giscard d’Estaing.

Niente … e poi parlavano male, per esempio, di Fidel Castro, ma se ne fregavano della povera gente.

"A cavallo di una Ford" recita la sigla di un simpatico telefilm in bianco e nero che cerca di rendere divertente un tempo passato che nasconde tante nefandezze.

"L'urlo travolse il sole
l'aria divenne stretta
cristalli di parole
l'ultima bestemmia detta"
(Fabrizio De Andrè)

Sembra, che due milioni siano riusciti a scappare, mentre circa mezzo milione di persone siano morte di stenti e di malattia nei campi profughi, aggrediti dai pirati oppure annegate nel golfo del Siam mentre fuggivano.

Sembrano le vicende di oggi con i flussi migratori, ma gli italiani, allora, avevano ideali diversi.

Ci sarebbe da dar schiaffoni a Salvini e l'ex alleato Di Maio, non esistevano 5 stelle e soprattutto la Lega, ma se oggi possiamo ricordare una bella storia lo dobbiamo al fatto che tra tanta indifferenza da parte della maggior parte degli altri Stati, ci fu un paese che non era confinante con il Vietnam , che non aveva interessi in quelle terre, che già aveva mille problemi, non ultimo, il terrorismo degli anni di piombo.

Quella grande Nazione è stata L'Italia  che decise di inviare le sue navi in soccorso dei disperati, che rischiavano di annegare nel Mar Cinese Meridionale o nel golfo del Siam. 

Il 4 luglio 1979 epoca di uno dei governi Andreotti e con presidente della Repubblica Sandro Pertini, dal porto di Taranto partì una missione della Marina italiana con la nave ammiraglia Vittorio Veneto, l’incrociatore lanciamissili Andrea Doria e la nave appoggio Stromboli. 

Sino al 20 agosto 1979 le navi italiane pattugliarono i mari del Sud del Vietnam ed accolsero a bordo molte persone che portarono in Italia, poiché nessun porto della zona li voleva o poteva ospitare.

Pensare oggi alla politica attuale ed a quanto sia cambiata l'opinione pubblica … c'è da provare ribrezzo, ma è ancora celebre il messaggio che le navi inviavano quando intercettavano un barcone di legno alla deriva:

---------------------------------------------

SPOT

---------------------------------------------

«Le navi vicine a voi, sono della Marina Militare dell’Italia e sono venute per aiutarvi. Se volete, potete imbarcarvi sulle navi italiane come rifugiati politici ed essere trasportati in Italia. Attenzione, le navi vi porteranno in Italia, ma non possono portarvi in altre nazioni e non possono rimorchiare le vostre barche. Se non volete imbarcarvi sulle navi italiane potete ricevere subito cibo, acqua e infine assistenza medica. Dite cosa volete fare e di cosa avete bisogno».

Le navi italiane in due mesi di missione salvarono dalla morte 891 persone.

Il 20 agosto 1979 entrarono nel bacino di San Marco e furono accolte dal Patriarca di Venezia, i ministri del governo ed una folla festante.

La Caritas padovana fu subito individuata come il coordinatore di tutte le iniziative di accoglienza italiane.

In occasione del
 40° anniversario della Campagna di soccorso nelle acque del Vietnam da parte dell'8° Gruppo Navale della Marina Militare Italiana,
il 24 ottobre 2019, alle ore 19 nella sala conferenze del castello Angioino,
l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci- sezione di Mola di Bari
proietterà una serie di video didattici legati alla storia della nostra cittadina.

INTERVERRANNO:

il Gen. di Brigata Giorgio Rainò
il Sindaco di Mola di Bari Dott. Giuseppe Colonna
il Cav. Nicola Parente Presidente ANCR Mola di Bari
prof.ssa Anna Consiglio
prof. Francesco Spilotros

La macchina del tempo questa volta non correrà indietro così tanto, ma ci riporterà in un mondo che per certi versi non c'è più, ma che per altri è ancora attuale.