L'Italia si qualifica ad Euro 2020 con tre turni di anticipo; non era mai successo.

La Russia ed i suoi Mondiali sono un ricordo lontano, visti i bei momenti del nuovo corso del C.T. Roberto Mancini.

Oggi parliamo quasi esclusivamente di vittorie, qualche tempo fa, questo argomento sembrava la programmazione dei brani che vanno su Radio Capital, o quanto meno la musica scelta dai Radicanto per il proprio repertorio.

La Nazionale italiana si qualifica con 3 turni di anticipo agli Europei del 2020 dopo una partita che vede un inizio complicato per la squadra di Roberto Mancini che non trova spazi nella attenta difesa ospite che si schiera arroccata nella propria metà campo, puntando allo 0-0.

Sembra più difficile scardinare la difesa avversaria che ritrovare qualcosa di interessante con nuovi scavi a Pompei, ma siamo a Roma e non parliamo di urbanistica o di Pirp, dup, o di parentopoli, sebbene faccia sempre una certa impressione vedere Chiesa in campo e non sentirlo chiamare Enrico, ma Federico.

Ad ogni modo, nonostante quella maglia verde un po' naif, con il passare del tempo, la superiorità degli azzurri viene fuori e davanti ai 56mila spettatori dell’Olimpico di Roma, arriva il  successo per 2-0 sulla Grecia. 

Un problema muscolare per Chiesa, favorisce l'ingresso di  Bernardeschi che sarà decisivo, ma è nel secondo tempo che l'Italia prende il sopravvento, nonostante anche nella prima frazione di gioco ci fossero state delle occasioni interessanti, anche se viziate da movimenti troppo lenti e contratti che diventavano prevedibili. 

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SPOT

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Al 62’ Jorginho porta l’Italia in vantaggio su rigore, al 77′ il raddoppio di Federico Bernardeschi. che chiude definitivamente la gara.

"Tutti vogliono la grande festa", per dirla alla maniera di Luca Carboni ed in effetti la squadra va in un continuo crescendo che potrebbe far arrivare anche altre realizzazioni.

Si sprecano Record per la squadra e per il C.T., magari tutto potrebbe sembrare esagerato, ma una cosa è certa, i nostri atleti saranno sicuramente protagonisti e soprattutto presenti ai prossimi europei, qualcosa che per l'Italia dovrebbe essere scontato, ma che, vista la mancata "Campagna di Russia", non è mai certo.

La squadra di Mancini continua ad essere a punteggio pieno nel gruppo J con 7 vittorie su altrettante partite giocate con un bilancio di 20 gol fatti e 3 subiti.

E’ la prima volta che l’Italia si qualifica alla fase finale degli Europei con 3 turni di anticipo.

Inoltre, grazie al pareggio tra Armenia e Liechtenstein, 1-1, la Nazionale è certa del primo posto nel girone.

Ecco l'attuale classifica del Gruppo J:

Italia 21 

Finlandia 12

Bosnia Erzegovina e Armenia 10

Grecia 5

Liechtenstein 2.