Agenzia delle Entrate: Attenzione alle email truffa con avviso di “raccomandata digitale”
Ci provano in tutte le maniere e, specialmente gli utenti abituali di internet sono abituati, ma capita che già loro, per distrazione o per fretta ci possano cascare.
Per molti la gag "cosa vuol dire abusivo" di Emilio Solfrizzi ed Antonio Stornaiolo nelle vesti di Toti e Tata è solo comicità, ma nella realtà il malcostume è imperante in tutti i settori della vita.
A prescindere che lo trasmetta Canale Italia o l'esperienza personale di ognuno di noi, chi non è stato vittima di una truffa o almeno di un tentativo?
Ogni giorno tra telefonate di diversi operatori, email, messaggi e chi più ne ha più ne metta siamo invasi da gente che cerca di strapparci un contratto, farci cambiare gestore, fino ad arrivare e vere e proprie truffe al 100%.
Chi non ha mai ricevuto una mail con una comunicazione del Bancoposta o qualsiasi altro istituto di credito con un link al quale accedere per verificare la propria posizione?
Quanti sono rimasti sorpresi nel ricevere queste comunicazioni senza avere un conto in quella banca o alla Posta?
Poste Italiane e tutti le banche citate si sono affrettate a precisare la loro estraneità, ma purtroppo in molti casi si fa prima a fare la frittata e poi si viene a conoscenza della comunicazione chiarificatrice.
E' una questione di tempo, quello su cui giocano questi malfattori.
E' brutto essere vittima di una truffa….
lentamente prendo a disegnare
il cerchio rosso del sorriso
luce bianca sul mio viso
nuovamente pronto a cominciare"
(Albano)
… ci si sente danneggiati sia a livello economico e finanziario che a livello morale...
Ovviamente questi malfattori si riciclano e lo fanno sempre verso qualcosa che sia possibile accadere a tutti e cioè in questo caso qualche comunicazione dell'Agenzia delle Entrate.
Così mentre discutiamo su chi sia migliore tra Sarri ed Allegri, su Binotto o Arrivabene, o su tante questioni, diciamo, leggere, ti fregano con qualcosa che può essere verosimile.
A tal proposito l'Agenzia delle entrate-Riscossione segnala che sono in corso tentativi di truffa via email che, dietro la comunicazione dell’arrivo di una “raccomandata digitale”, invitano a cliccare su un link per accedere al documento o a inserire dei codici.
Ovviamente non bisogna cascarci nella maniera più assoluta e, nel dubbio che tale comunicazione possa essere vera, al massimo si dovrà far visionare la comunicazione a qualcuno che possa dare una risposta certa sia a livello delle nuove tecnologie che soprattutto contabili.
La verità è che si tratta di un tentativo di phishing finalizzato al furto di dati personali e delle credenziali bancarie.
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Le email truffa che stanno circolando in questi giorni hanno come oggetto “Agenzia delle entrate-Riscossione” e sono relative a presunti documenti esattoriali, di cui è indicato un falso numero di riferimento, da visionare o estrarre collegandosi al link “accedi documento”.
Cliccando sul link compare anche il logo istituzionale di Agenzia delle entrate-Riscossione cosa che rende più credibile la truffa.
Come in altri casi precedenti anche l' Agenzia delle entrate-Riscossione ha dichiarato e diffuso la notizia di essere completamente estranea all’invio di tali comunicazioni e raccomanda di non cliccare sui collegamenti presenti e, soprattutto, di non fornire i propri documenti e dati personali nella pagina web indicata nella email, eliminandola in via definitiva dalla propria casella di posta elettronica.
Insomma l'ennesimo tentativo che dovrà essere sventato, speriamo dopo il minor danno possibile.
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