Il nulla
Spesso delle cose che scrivi rimane il nulla,
altre volta vai incontro a qualche problema, o presunto tale.
Chi te lo fa fare? Ripetono spesso coloro che della non esposizione fanno un credo.
Nessuno.
E' quello che voglio, è quello che sono.
Essere Mancio in questa realtà che demonizza la festa di Halloween senza conoscerla, un po' come quando si cantano i brani del Grupo Compay Segundo alla Giornata mondiale dei diritti umani, senza sapere di chi siano; è una condizione comoda e scomoda allo stesso tempo.
Una condizione, però, che per me è sempre stata naturale.
Per essere Mancio non devo indossare una maschera, devo solo essere me stesso e magari toglierla a coloro che la indossano per sembrare quello che non sono.
Se Gianni Morandi andava a 100 all'ora e Gianni Ciardo… sopra alla nonna, magari "al volante di una Ford"… , è anche vero che le parole rimangono impresse anche quando non hanno tutto quel significato che spesso vogliamo interpretare.
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Fidel Castro non è mai stato più filosofo di Fabrizio de Andrè, anzi…
Eduardo Scarpetta ed Eduardo de Filippo, non hanno lo stesso cognome, ma sono padre e figlio.
Dylan Dog non abita a Craven Road a causa del Dup e sebbene il suo onorario non sia esoso, non lavora come in un "dono day".
Le parole volano?
Intanto qui rimangono impresse; non si sa mai.
Altrimenti saranno il nulla ...
ed il nulla non ha mai ammazzato nessuno...
o si?
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