F1: Vettel e Leclerc, storica doppietta Ferrari, nessuno ci era mai riuscito a Singapore!
Finalmente una domenica da Ferrari; due Rosse sul podio, primo e secondo posto, senza mezze misure, anzi… c'è Verstappen nel trio, non c'è nessun pilota Mercedes a festeggiare con lo Champagne.
Il GP di Singapore di F1 si conclude con una storica doppietta Ferrari che segna la rinascita di Sebastian Vettel che centra la cinquantatreesima vittoria in carriera e la prima dall’ormai lontanissimo Spa 2018.
Il tedesco della Ferrari sfrutta al meglio l’unico pit stop e finisce davanti a tutti nell’incredulità generale del box e soprattutto di Charles Leclerc, che mai avrebbe pensato che Sebastian potesse avere un ritmo così rapido con la gomma dura.
La strategia usata per attaccare la seconda posizione di Lewis Hamilton ha dato i suoi frutti ed il campione tedesco è stato bravissimo ed aggressivo, disputando una gran gara.
Nel corso delle interviste di rito post-gara ai piedi del podio, oggi condotte da David Coulthard, il ferrarista non nasconde le sue emozioni:
“Sono provato ma anche contento per questa vittoria. Abbiamo disputato una grande gara e proprio per questo ci tengo a fare le mie congratulazioni al team. Abbiamo vissuto un inizio di stagione complicato, ma nelle ultime settimane ci siamo ripresi e siamo tornati alla vita. Sono orgoglioso per il lavoro svolto da tutti a casa”.
Seb si mette alle spalle un periodo complicato e lo dice chiaramente:
“Voglio ringraziare i tifosi. Nelle ultime uscite non sono stato perfetto, ma nonostante tutto mi sono sempre stati vicini, con messaggi, lettere e dimostrazioni di affetto. Tutta questa forza che mi hanno dato l’ho trasferita oggi in macchina”.
Secondo posto con un po’ di amaro in bocca, dopo la straordinaria pole position conquistata nelle prove, per Charles Leclerc, in una giornata storica perché la Ferrari non conquistava una doppietta dal GP di Ungheria 2017 e nessun team era mai riuscito a chiudere nelle prime due posizioni a Singapore fino a oggi.
Il monegasco non l'ha presa benissimo, ma alla fine ci sta, l'importante è la doppietta della scuderia:
“Non posso essere felice per una vittoria sfumata però mi consola il risultato del team, visto che abbiamo ottenuto una doppietta che ma ci saremmo aspettati. All’inizio del weekend il nostro target era quello di ottenere un podio e non certo di vincere. Per cui bisogna ringraziare i tecnici per il lavoro svolto e possiamo guardare al futuro con grande fiducia. Di sicuro, questo risultato mi darà ancor più carica per il futuro. La strategia? Era stato tutto pianificato poi le cose sono andate così“
Rinascita? Buon auspicio per la prossima stagione?
Co sa si può ancora fare quest'anno?
Adesso l'inversione di tendenza nelle previsioni è diversa, ma è bene soprattutto gustarsi il momento, dopo le tante difficoltà.
I box della Rossa sono un tripudio di gioia e soddisfazione, Binotto, sta raccogliendo i frutti del suo lavoro, di Toto Wollf, neanche l'ombra, ma le gare sono anche questo.
Terza posizione per l’olandese della Red Bull Max Verstappen, bravo ad approfittare del tentativo mal riuscito di Hamilton di allungare al massimo il primo stint con la gomma soft e mantenere poi il prezioso podio guadagnato.
Tre neutralizzazioni della safety-car nel finale hanno compattato il gruppo e chiuso ogni distacco, la Mercedes si è trovata in condizioni di gomma più fresca, ma non ha mai dato la sensazione di avere il ritmo per poter attaccare.
Hamilton alla fine chiude quarto a 4,5 da Vettel, davanti al sacrificato anche questa volta, compagno di squadra Bottas.
Sesta posizione per Alexander Albon, settima per Lando Norris, ottavo posto per Pierre Gasly seguito da Nico Hulkenberg, decimo Antonio Giovinazzi che agguanta un importantissimo punto che permette di dare continuità alle buone prestazioni di Spa e Monza.
Nessun punto, invece per Kimi Raikkonen, rimasto appiedato dalla sua Alfa Romeo, a causa di un incidente che ne ha danneggiato la sospensione.
CLASSIFICA FINALE GP SINGAPORE 2019 F1:
1 Sebastian VETTEL
2 Charles LECLERC +2.641
3 Max VERSTAPPEN +3.821
4 Lewis HAMILTON +4.608
5 Valtteri BOTTAS +6.119
6 Alexander ALBON +11.663
7 Lando NORRIS +14.769
8 Pierre GASLY +15.547
9 Nico HULKENBERG +16.718
10 Antonio GIOVINAZZI +17.855
11 Romain GROSJEAN +35.436
12 Carlos SAINZ +35.974
13 Lance STROLL +36.419
14 Daniel RICCIARDO +37.660
15 Daniil KVYAT +38.178
16 Robert KUBICA +47.024
17 Kevin MAGNUSSEN +86.522
18 Kimi RÄIKKÖNEN OUT
19 Sergio PEREZ OUT
20 George RUSSELL OUT
Lewis Hamilton si conferma, comunque, al comando del Mondiale F1 piloti 2019, il britannico guida la classifica con 296 punti ed ora ha 65 punti di vantaggio sul compagno di squadra Valtteri Bottas.
Non dovrà sottovalutare il rientro delle Ferrari che hanno vinto le ultime tre gare, e che in classifica vede Vettel in terza posizione a 96 lunghezze.
D'altro canto, noi tifosi non dobbiamo cominciare a credere ai miracoli, almeno per adesso.
Di seguito, infatti, vediamo quale è la situazione.
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1. Hamilton (Mercedes) 296
2. Bottas (Mercedes) 231
3. Leclerc (Ferrari) 200
4. Verstappen (Red Bull) 200
5. Vettel (Ferrari) 194
6. Gasly (Toro Rosso) 69
7. Carlos Sainz (McLaren) 58
8. Albon (Red Bull) 42
9. Ricciardo (Renault) 34
10. Hulkenberg (Renault) 33
11. Kvyat (Toro Rosso) 31
12. Norris (McLaren) 31
13. Raikkonen (Alfa Romeo) 31
14. Perez (Racing Point) 27
15. Stroll (Racing Point) 25
16. Magnussen (Haad) 18
17. Grosjean (Haas) 8
18. Giovinazzi (Alfa Romeo) 4
19. Kubica (Williams) 1
20. Russell (Williams) 0
Stesso discorso per le scuderie.
Se è strano vedere le Mercedes addirittura fuori dal podio con entrambe le macchine, vedendo la classifica ci rendiamo conto che sono sempre saldamente davanti a tutti nel Mondiale costruttori con 133 punti di vantaggio sulla Ferrari.
Invariate le altre posizioni in graduatoria con Red Bull terza davanti a McLaren, Renault, Toro Rosso, Racing Point, Alfa Romeo, Haas e Williams.
CLASSIFICA COSTRUTTORI DOPO GP SINGAPORE 2019 F1:
Ferrari 394
Red Bull 289
Mclaren 89
Renault 67
Toro Rosso 55
Racing Point 46
Alfa Romeo 35
Haas 26
Williams 1
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