Nel Regno dei Polpemon, la Sagra vince anche quando non è prevista: "Gotta Catch 'Em All"
Prendiamoli tutti … gli eventi … e cerchiamo di metterli davanti,
diamo loro nomi che riteniamo più accattivanti, frasi di rito, accostamenti fighetti, per dimostrare che abbiamo stile, che siamo evoluti, che siamo diversi da come di solito appariamo,
Il risultato sarà sempre il medesimo, non ci cagherà nessuno e ci faranno sempre la stessa domanda.
Perché?
Semplice; siamo nel Regno dei Polpemon
ed anche se qualcuno non vuole farsene una ragione; è così e così sempre sarà.
Andate in giro, fuori dai nostri confini cosa vi domandano?
Rimanete qui, quando c'è qualcuno che proviene dai paesi limitrofi, cosa vi domanda?
Ma perché altre manifestazioni simili non possono prendere piede?
I motivi sono sostanzialmente tre: non ci dobbiamo prendere in giro, dobbiamo investire in pubblicità e comunicazione che non è il post sui social e soprattutto non demonizzare le sagre che hanno successo in tutta Italia, proprio perché sono un po' grezze, proprio perché sono accessibili a tutti e non hanno come marchio di fabbrica la puzza sotto il naso.
Gli eventi più chic e/o di nicchia ci devono pur essere, ma non devono sostituire quelli tradizionali o di impatto maggiore di pubblico, magari devono affiancarle per dare ancora più scelta a chi decide di visitare il nostro paese.
Certo, la sagra non deve per forza essere qualcosa di cafone a tutti i costi, ma un conto è cercare di renderla migliore, un altro è cercare di cancellarla, imponendo qualcos'altro, come per fare il verso al Marchese del Grillo con il classico
"io sono io e voi non siete un cazzo".
Nonostante tutto quello che è in corso e quello che deve ancora venire, a Mola di Bari ci si chiede dove siano o dove siano stati i 700 eventi tanto sbandierati ad inizio stagione, ma, prima di tutto, c'è sempre una domanda che in paese e fuori viene sempre posta da o ad un nostro concittadino:
Quando si svolge la Sagra del Polpo?
Sembra che questo avvenimento, si svolga o meno, sia sempre nella testa di molesi e non; a prescindere.
C'è chi l'aspetta tutto l'anno, chi la critica in ogni caso, chi vuole questa scusa per venire a Mola, chi vuole scapparsene per evitarla.
Ad ogni modo è sempre nella testa di molti…
E comunque rimane in testa a tutto quello che si può organizzare nel paese a sud di Bari.
Ogni estate molti sono all'ombra della Notte della Taranta, altri se ne fregano e vanno avanti con i loro eventi.
Chi invita Nek e Litfiba, chi propone, almeno, tribute band di Ramones e The Clash, ma non è questo il punto, visto che per fare il botto ci vogliono gli originali.
Se Ostuni è bianca, altrove si rimane in bianco e non bastano organizzazioni "alla Odè" per scalfirsi di dosso quel senso di anonimato che coinvolge sempre più alcuni paesi.
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Nessuno pretende l'estate del Salento, nessuno pensa di essere a Bitetto o in qualsiasi altro luogo, si parla del posto nel quale si vive e si danno le cose per scontate.
Molte volte non è così, infatti, non si capisce perché si rinunci a qualcosa che da sola potrebbe essere sinonimo di successo, di turisti, mangia e fuggi, probabilmente, ma meglio del deserto è.
Trattata inspiegabilmente come una specie di cancro, la manifestazione per eccellenza dell'estate molese, viene sostituita, da qualcosa che nelle intenzioni sarebbe dovuta esserne l'evoluzione, ma che nella realtà si è rivelato un dispendioso flop: niente persone, né molesi e né forestiere e tanti soldi buttati inutilmente, per non parlare di un paese sempre inspiegabilmente paralizzato e chiuso al traffico, praticamente, senza motivo per otto giorni.
Tra dichiarazioni, neanche si fosse Benedetto Croce e dichiarazioni seccate anche dai nostri concittadini in Belgio, comunità di molesi neanche tra le più numerose, la musica ha quasi latitato completamente e la Sagra del Polpo non si è tenuta neanche quest'anno.
Poi … è inutile dire che sarebbe bastato chiamare "Sagra del Polpo" anche una manifestazione come Gustiamola, magari aggiungendoci anche il "fishing experience" che "fa figo" per riempire il paese di gente, ma dare consigli di brand conosciuto in tutta Italia a "grandi menti" che con la scusa di volare alto, rischiano di precipitare per quella che a questo punto sembra solo una ingiustificata "fissazione", mi sembra anche ridicolo.
Perchè spiegare l'ovvio?
E perchè negarlo?
Mi rimane solo un piccolo suggerimento:
meditate gente, meditate...
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