Mola: Il sindaco ha accettato di incontrare il “Comitato dei Residenti” del centro; le reazioni
Spesso si abusa del termine vivibilità, anche perché quella che può essere una versione idealizzata per qualcuno, può trasformarsi esattamente nell'opposto per qualcun altro.
Quando la giunta comunale, dando seguito a un provvedimento più volte anticipato dal sindaco, ha approvato l'atto di indirizzo che cambia a 360° la questione parcheggi nell’area portuale, in piazza XX Settembre e nelle principali strade ad essa adiacenti, è stato facile immaginare gli occhi sgranati di molti cittadini, specialmente quelli di chi risiede in quelle zone.
Certo, ogni volta che c'è una delibera, un ordinanza, si sbircia sull'albo pretorio, ecc... c'è sempre qualcuno che non si ritiene in linea con il provvedimento, però ci sono alcuni temi che sono troppo sensibili per non essere affrontati da tutti.
Non credo ci voglia un "Bad Brain" in stile Ramones per capire che la situazione potrebbe rischiare di diventare insostenibile, ma purtroppo il tutto viene minimizzato da chi non vive in prima persona la situazione.
E' vero...
"L'impossibile non c'è"
(Litfiba)
Però ci vuole la voglia di venirsi incontro.
Tra "Innamorati di una Escort", come Mr. Facciolla e gente che si trova "Altrove" come Morgan, tutto passa e "si aggiusta da solo", con le polemiche da bar che tali rimangono e che non vengono prese in considerazione.
Non andrò di certo a chiamare Monica Cirinnà per una giusta diffusione mediatica del problema, ma ad ogni modo è bene che alcune cose siano rese note.
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SPOT
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Premesso che sto pensando ad una risposta in musica, non ho ancora affrontato la questione attraverso uno scritto tutto mio ed anche in questa occasione lascerò spazio ad altri che hanno seguito la vicenda più da vicino ed hanno partecipato a quell'incontro chiesto immediatamente dopo l'approvazione dell'atto di indirizzo contestato dal Comitato Residenti Piazza Venti Settembre
Se il "Mancio sound" ha bisogno di un po' di tempo per la realizzazione, la questione è stata immediatamente riportata da Vito Longo su organi di stampa quali www.corrierenazionale.net e www.corrierepl.it
e mi fa piacere riportare il tutto integralmente.
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"La viabilità e la gestione del centro cittadino sono, da sempre, una delle sfide più importanti per un’amministrazione. E non fa eccezione la giunta molese guidata da Giuseppe Colonna, pronta a varare un’ordinanza, a carattere sperimentale, per meglio regolamentare la gestione delle principali arterie cittadine.
Dopo la prima emanazione, che precederà alcuni interventi ritenuti strategici, quali la riduzione dei posti auto sulla banchina portuale, per consentire un miglior accesso pedonale, unitamente al ripristino della sosta temporizzata tramite la reintroduzione del disco orario, prevedendo un massimo di un’ora nelle zone antistanti Piazza XX Settembre e di trenta minuti nella zona del bacino portuale, il sindaco ha accettato di incontrare il “Comitato dei Residenti” per recepire le loro proposte in merito.
Quello del parcheggio e della viabilità è, tuttavia, solo uno dei temi sui quali il primo cittadino si è confrontato con i referenti del comitato.
Di grosso interesse è stato anche il confronto sulle soluzioni da mettere in campo per contrastare il livello di inquinamento acustico, prevalentemente nelle ore serali durante la settimana. Il sindaco Colonna ha tranquillizzato i residenti in merito, visto che ha promesso la previsione di un piano di zonizzazione acustica, destinando a ciò fondi dai 3.000.000 di € derivati dal riaccertamento straordinario. Impegnerà, conseguentemente, la somma di 40.000€ per adempiere alle prescrizioni legislative, e tanto sarà fatto nella seduta di consiglio comunale del 30 Luglio prossimo. Ha anche tranquillizzato i residenti in merito al fatto che, laddove non vengano o non siano state rispettate le prescrizioni di legge, il comune è già intervenuto spiccando sanzioni alle attività e continuerà ad implementare i controlli.
Anche in relazione alle strategie per ridurre l’incidenza negativa dei colombi, soprattutto per i risvolti igienici, il sindaco Colonna ha rassicurato sull’adozione di strumenti efficaci per limitarne la fertilità. Oltre a questo metodo, il primo cittadino ha messo al corrente i presenti del gran numero di diffide inviate ai proprietari di case abbandonate, intimando loro di provvedere alla bonifica; per tutto il patrimonio immobiliare appartenente al comune, ha invece garantito che verranno impiegati delle specifiche risorse per la rimozione del guano.
Da ultimo, ci si è confrontati sulle operazioni da mettere in campo, in via sperimentale, per migliorare la situazione parcheggi. «Abbiamo individuato il sito vicino alla Esso, che verrà presto riqualificato in occasione del progetto riguardante l’asse attrezzato di via Paolo VI: da lì contiamo di ricavare almeno 400 posti auto. Oltre a ciò potenzieremo certamente la segnaletica stradale, come già più volte ribadito.» ha affermato Colonna. Lo stesso sindaco ha confermato di aver individuato altri due siti nella zona Loreto che ritiene potranno presto diventare fruibili.
Tornando alle modalità di fruizione previste per area portuale e piazza centrale, il sindaco si è mostrato molto disponibile al confronto con i cittadini. Per prima cosa ha chiesto pazienza perché l’atto di indirizzo si intende a carattere sperimentale e può, quindi, analizzate le criticità eventuali, essere corretto in corso d’opera. Come poi già più volte promesso in campagna elettorale e non solo, è allo studio la pianificazione del PUMS (Piano Urbano di Mobilità Sostenibile), che il sindaco conta di avere pronto per l’estate del 2020, affidata ad una ditta importante a livello nazionale. Recependo poi le richieste avanzate dai residenti, si è preso qualche giorno di tempo per valutare la effettiva possibilità di andare incontro alle loro giuste esigenze, senza comprimere l’interesse antagonista dei fruitori occasionali, che raggiungono la piazza per operare commissioni, in genere, di breve durata. Fin da subito c’è stata, invece, immediata identità di vedute sulla necessità di operare, attraverso interventi mirati e duraturi, un cambio di mentalità che porti a privilegiare la mobilità lenta, in bici o a piedi, riservando la piazza ai residenti e alla fruizione quasi esclusivamente pedonale. Vanno, infatti, a giudizio di questa testata contemperate le esigenze dei residenti con quelle della vocazione turistica di Mola di Bari.
Vi daremo notizia su quelle che saranno le deliberazioni successive in merito a questi temi.
Dopo la prima emanazione, che precederà alcuni interventi ritenuti strategici, quali la riduzione dei posti auto sulla banchina portuale, per consentire un miglior accesso pedonale, unitamente al ripristino della sosta temporizzata tramite la reintroduzione del disco orario, prevedendo un massimo di un’ora nelle zone antistanti Piazza XX Settembre e di trenta minuti nella zona del bacino portuale, il sindaco ha accettato di incontrare il “Comitato dei Residenti” per recepire le loro proposte in merito.
Quello del parcheggio e della viabilità è, tuttavia, solo uno dei temi sui quali il primo cittadino si è confrontato con i referenti del comitato.
Di grosso interesse è stato anche il confronto sulle soluzioni da mettere in campo per contrastare il livello di inquinamento acustico, prevalentemente nelle ore serali durante la settimana. Il sindaco Colonna ha tranquillizzato i residenti in merito, visto che ha promesso la previsione di un piano di zonizzazione acustica, destinando a ciò fondi dai 3.000.000 di € derivati dal riaccertamento straordinario. Impegnerà, conseguentemente, la somma di 40.000€ per adempiere alle prescrizioni legislative, e tanto sarà fatto nella seduta di consiglio comunale del 30 Luglio prossimo. Ha anche tranquillizzato i residenti in merito al fatto che, laddove non vengano o non siano state rispettate le prescrizioni di legge, il comune è già intervenuto spiccando sanzioni alle attività e continuerà ad implementare i controlli.
Anche in relazione alle strategie per ridurre l’incidenza negativa dei colombi, soprattutto per i risvolti igienici, il sindaco Colonna ha rassicurato sull’adozione di strumenti efficaci per limitarne la fertilità. Oltre a questo metodo, il primo cittadino ha messo al corrente i presenti del gran numero di diffide inviate ai proprietari di case abbandonate, intimando loro di provvedere alla bonifica; per tutto il patrimonio immobiliare appartenente al comune, ha invece garantito che verranno impiegati delle specifiche risorse per la rimozione del guano.
Da ultimo, ci si è confrontati sulle operazioni da mettere in campo, in via sperimentale, per migliorare la situazione parcheggi. «Abbiamo individuato il sito vicino alla Esso, che verrà presto riqualificato in occasione del progetto riguardante l’asse attrezzato di via Paolo VI: da lì contiamo di ricavare almeno 400 posti auto. Oltre a ciò potenzieremo certamente la segnaletica stradale, come già più volte ribadito.» ha affermato Colonna. Lo stesso sindaco ha confermato di aver individuato altri due siti nella zona Loreto che ritiene potranno presto diventare fruibili.
Tornando alle modalità di fruizione previste per area portuale e piazza centrale, il sindaco si è mostrato molto disponibile al confronto con i cittadini. Per prima cosa ha chiesto pazienza perché l’atto di indirizzo si intende a carattere sperimentale e può, quindi, analizzate le criticità eventuali, essere corretto in corso d’opera. Come poi già più volte promesso in campagna elettorale e non solo, è allo studio la pianificazione del PUMS (Piano Urbano di Mobilità Sostenibile), che il sindaco conta di avere pronto per l’estate del 2020, affidata ad una ditta importante a livello nazionale. Recependo poi le richieste avanzate dai residenti, si è preso qualche giorno di tempo per valutare la effettiva possibilità di andare incontro alle loro giuste esigenze, senza comprimere l’interesse antagonista dei fruitori occasionali, che raggiungono la piazza per operare commissioni, in genere, di breve durata. Fin da subito c’è stata, invece, immediata identità di vedute sulla necessità di operare, attraverso interventi mirati e duraturi, un cambio di mentalità che porti a privilegiare la mobilità lenta, in bici o a piedi, riservando la piazza ai residenti e alla fruizione quasi esclusivamente pedonale. Vanno, infatti, a giudizio di questa testata contemperate le esigenze dei residenti con quelle della vocazione turistica di Mola di Bari.
Vi daremo notizia su quelle che saranno le deliberazioni successive in merito a questi temi.
Vito Longo
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L'articolo di Vito Longo è molto ben scritto e ripropone le stesse tematiche che il Comitato dei Residenti del centro cittadino ha diramato nel seguente comunicato, precisamente
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Tuttavia ritengo che siano riflessioni che sono state di molto addolcite, vista la speranza di poter essere presi in considerazione senza voler a tutti i costi fare polemiche che il più delle volte vengono considerate strumentali.
E così in una realtà in cui vige la legge del
“Rompo le rocce sotto il sole cocente
ho infranto la legge e la legge ha vinto"
ho infranto la legge e la legge ha vinto"
(The Clash)
con annesse bestemmie a tal riguardo, è positiva questa atmosfera di collaborazione tra Istituzioni e cittadini, solo che bisognerà vedere se le parole sono solo di circostanza o c'è effettivamente una voglia di collaborare.
Al momento queste sono le conclusioni, bisognerà vedere se le promesse verranno mantenute ed in che termini.
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