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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

F1: A prescindere dalle regole... perde sempre la Ferrari




Partiamo dalla fine e mettiamoci pure che quello che è accaduto tra Charles Leclerc e Max Verstappen in Austria non sia da punire.

Però c'è un regolamento che fa acqua da tutte le parti.
Parliamo delle stesse norme che hanno punito Sebastian Vettel in Canada, Daniel Ricciardo in Francia e Nico Rosberg tre anni fa.

E allora di cosa stiamo parlando?
Sono cambiati i regolamenti? Esistono i regolamenti ai quali attenersi per avere un giudizio il più possibile conforme tra i vari casi? Le risposte che riceviamo sono praticamente nulle e la situazione sta diventando assurda.

La Rossa nelle ultime tre gare ha perso due vittorie che, con regole interpretate diversamente a seconda della circostanza, sono andate a danneggiarla.
L’unico che ci ha messo la faccia è stato il Team Principal Mattia Binotto
Ha fatto valere le ragioni della scuderia senza però ottenere grandi risultati e rimediando due riscontri negativi.

La verità è che mancando un figura di spicco nella società, il peso politico della scuderia è ai minimi storici?
Per quanto sia brutto da dire, visto che parliamo di sport, molto probabilmente la risposta è Si!

Questa volta Toto Wolff non ha nemmeno dovuto giustificarsi, visto che non era coinvolta la sua Mercedes che, per una volta non vince, ma continua a blindare la due classifiche.

La gara… che dire … 
Bella; era da tanto tempo che non si vedeva una corsa così; sorpassi, battaglie, intensità a mille, però la delusione prende il sopravvento.

Le qualità di piloti come Max Verstappen e Charles Leclerc. sono state una bella ventata di freschezza per questo sport ed il fatto che Red Bull e Ferrari si sono dimostrate particolarmente performanti in gara, la speranza che il campionato non sia ancora chiuso.

Completa il podio Valtteri Bottas, con la Mercedes quasi da flop, quindi Sebastian Vettel che si classifica a 19.6 e paga a carissimo prezzo i secondi persi nel corso del pit stop per colpa di un errore dei meccanici e Lewis Hamilton, che arriva con la vettura anche danneggiata.

Lando Norris arriva sesto, poi Pierre Gasly (Red Bull), quindi ottavo lo spagnolo Carlos Sainz (McLaren)

Subito dopo l'intramontabile Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi  portano entrambi le Alfa Romeo in zona punti, con  il pilota pugliese che festeggia il primo della carriera.

L'ordine d'arrivo completo è il seguente:


1  M. Verstappen Red Bull
2  C. Leclerc Ferrari + 2"724
3  V. Bottas Mercedes + 18"960
4  S. Vettel Ferrari + 19"610
5  L. Hamilton Mercedes + 22"805
6  L. Norris McLaren + 1 giro
7  P. Gasly Red Bull + 1 giro
8  C. Sainz McLaren + 1 giro
9  K. Raikkonen Alfa Romeo + 1 giro
10  A. Giovinazzi Alfa Romeo + 1 giro
11  S. Perez Racing Point + 1 giro
12  D. Ricciardo Renault + 1 giro
13  N. Hulkenberg Renault + 1 giro
14  L. Stroll Racing Point + 1 giro
15  A. Albon Toro Rosso + 1 giro
16  R. Grosjean Haas + 1 giro
17  D. Kvyat Toro Rosso + 1 giro
18  G. Russell Williams + 2 giri
19  K. Magnussen Haas + 2 giri
20  R. Kubica Williams + 3 giri

Le classifiche aggiornate non rendono giustizia alla gara.

CLASSIFICA MONDIALE PILOTI F1 2019 (dopo GP Austria, gara 8/21):


1 Lewis Hamilton GBR MERCEDES 197
2 Valtteri Bottas FIN MERCEDES 166
3 Max Verstappen NED RED BULL RACING HONDA 126
4 Sebastian Vettel GER FERRARI 123
5 Charles Leclerc MON FERRARI 105
6 Pierre Gasly FRA RED BULL RACING HONDA 43
7 Carlos Sainz ESP MCLAREN RENAULT 30
8 Lando Norris GBR MCLAREN RENAULT 22
9 Kimi Räikkönen FIN ALFA ROMEO RACING FERRARI 21
10 Daniel Ricciardo AUS RENAULT 16
11 Nico Hulkenberg GER RENAULT 16
12 Kevin Magnussen DEN HAAS FERRARI 14
13 Sergio Perez MEX RACING POINT BWT MERCEDES 13
14 Daniil Kvyat RUS SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 10
15 Alexander Albon THA SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 7
16 Lance Stroll CAN RACING POINT BWT MERCEDES 6
17 Romain Grosjean FRA HAAS FERRARI 2
18 Antonio Giovinazzi ITA ALFA ROMEO RACING FERRARI 1
19 George Russell GBR WILLIAMS MERCEDES 0
20 Robert Kubica POL WILLIAMS MERCEDES 0



CLASSIFICA MONDIALE COSTRUTTORI F1 2019 (dopo GP Austria, gara 8/21):


1 MERCEDES 363
2 FERRARI 228
3 RED BULL RACING HONDA 169
4 MCLAREN RENAULT 52
5 RENAULT 32
6 ALFA ROMEO RACING FERRARI 22
7 RACING POINT BWT MERCEDES 19
8 SCUDERIA TORO ROSSO HONDA 17
9 HAAS FERRARI 16
10 WILLIAMS MERCEDES 0

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