Pionieri dell'ecosistema, Mola è bellissima quando difende le sue zanzare.

Ci sono i soliti disfattisti sempre in azione, ma spesso non si ha cognizione dei fatti prima di parlare.
Proviamo ad analizzare in questa sede la questione dei monumenti sporchi e delle zanzare.


Innanzitutto dobbiamo dire che da quando lo scudetto, dopo 8 vittorie consecutive, da parte della Juventus è consuetudine, non vi è più il costume, da parte di un nostro concittadino, di salire sulla fontana monumentale per piazzare la bandiera.

Il nuovo sindaco sarà juventino, quindi, per ovviare a questa mancanza, sta provvedendo a tinteggiare di bianconero, quella che noi molesi chiamiamo vasca, la Fontanina sulla piazzetta, ecc.

È il modo che ha questa comunità di omaggiare una squadra imbattibile che continua a fare la storia del calcio italiano; perché scandalizzarsi di un simile omaggio?

Certo, ci sono anche i tifosi delle altre squadre, ma con le "cozzalissime luci della vasca", di piazza "corazzata potëmkin" si potrà omaggiare qualsiasi cosa sia degna di nota.

Ovviamente, una volta assodato quello appena scritto, il discorso, la polemica dei disfattisti va a parare sugli insetti fastidiosi che tengono compagnia durante l'estate e che non sono molto benvoluti.

Certo, anche qui l'ignoranza e l'essere prevenuti hanno la meglio, ma vi siete informati in merito prima di parlare?

Le 3500 specie diffuse in tutto il mondo di zanzare attendono giustizia dall'opinione pubblica e come loro, anche chi si adopera in loro favore.
Molte di queste specie sono ematofaghe, cioè in grado di nutrirsi di sangue, sia umano che di altri animali, sono per questo vettori di numerose malattie, prima tra tutte la febbre Zika di cui si sente tanto parlare nelle ultime settimane.
Ci si chiede, quindi: "Non sarebbe meglio sterminare completamente questo insetto?"

A quanto pare, la risposta è no.
Sembra, infatti, che la loro eliminazione potrebbe alterare l’equilibrio del nostro ecosistema.

Non tutti sanno, infatti, che le zanzare giocano un ruolo importante nel processo dell’ impollinazione: le uniche a pungere e a nutrirsi di sangue sono le femmine fecondate, e lo fanno solo quando necessitano di un pasto proteico per far maturare le loro uova.
Le femmine non fecondate e i maschi, invece, si nutrono del nettare dei fiori e della linfa degli alberi, e per questo le zanzare sono considerate importanti in quanto insetti impollinatori.

Ne sono un esempio due orchidee del genere Platanthera, che si riproducono mediante impollinazione, ricevendo il polline proprio dalle zanzare.
Che fai, prima pubblicizzi il concorso "Fiori a Mola" e poi fai sparire i fiori?

Inoltre non è noto a tutti che le zanzare sono il principale insetto impollinatore di molte colture tropicali, soprattutto delle piantagioni di cacao: eliminare le zanzare sarebbe quindi dannoso per molte piante, ma soprattutto…non avremmo cioccolato.
Non avremmo cioccolato?
Ma stiamo scherzando?
E come cureremmo la nostra depressione da mancato parcheggio e dai tanti nostri problemi personali e comuni?

L’utilità delle zanzare non si ferma solo alla riproduzione delle piante: questi insetti, infatti, fanno la loro parte anche nella catena alimentare: le larve delle zanzare rappresentano infatti la principale fonte di nutrimento per piccoli animali come pesci d’acqua dolce e anfibi.
Le zanzare adulte del genere Aedes, invece, diffuse in Canada e in Russia, rappresentano la principale fonte alimentare degli uccelli migratori.
Non bisogna poi dimenticare che le zanzare rappresentano una grossa fetta dell’alimentazione di altri animali predatori, come i pipistrelli e le rane, ma anche di altri insetti, ad esempio i ragni e le libellule.
L’eliminazione delle zanzare risulterebbe nociva anche per questi animali che si troverebbero privi della loro fonte principale di nutrimento, scatenando una reazione a catena che porterebbe allo squilibrio dei vari ecosistemi.

E secondo voi, una cittadina come Mola di Bari che è in procinto di diventare bellissima, può diventare causa dello stravolgimento dell'intero ecosistema mondiale?
E venite pure a parlare di ambiente?

Se a Melpignano della "Notte della Taranta" ne fanno una festa, della pizzica un inno, noi non possiamo essere pizzicati da questi insetti che tanto bene fanno al pianeta?
Al massimo con una mela al giorno che toglie il medico di torno, possiamo farci gli anticorpi così anche i più scettici potranno farsi una ragione su questa nuova direzione che la nostra amministrazione ha intrapreso.

"Perfino nello sconcerto delle Marianne
s'annida riluttante l'origine del mondo
quando linfe ingrossate vivacchiano a fondo
lasciando il piglio alle correnti
mentre ai bordi una furba umidità
cresce fra creature allegre vanitose
fuori sulle sabbie l'Atlantico è pensoso
su come cucire le terre che separa"
(Max Gazzè)

Quindi non sarà

"True Blue"
(Madonna)

 l'acqua della Fontana monumentale, non è putrida, ma verde smeraldo, le larve delle zanzare e coloro che hanno già spiccato il volo, non rappresentano degrado, ma il ciclo della vita che si riproduce e che ci proietta come pionieri nella difesa dell'ecosistema, un po' come l'astronave Enterprise di Star Trek, si muove in viaggio nello spazio verso i luoghi della galassia nei quali nessuno è stato prima.

"Lascia fare a ognuno il suo volo
Poi ne resta uno, uno solo
Per cui vivi e muori"
(Matia Bazar)

Certo, le zanzare rappresentano comunque l’animale che uccide di più al mondo e che continua a mietere un milione di vittime ogni anno, ma vuoi mettere qualche vittima in confronto alla scienza, alla ricerca ed a questa nuova era?

Lo sterminio totale risulta impossibile, vista anche la diffusione a livello mondiale e, come abbiamo visto, addirittura dannoso per molti esseri viventi.

Quindi basta prendere qualche precauzione, prevenire i morsi e vivere in simbiosi con questi insetti meravigliosi che renderanno Mola di Bari il nuovo Eldorado per la natura e la vita in genere.

"C'è una canzone che parla di te
L'aria che soffia dal mare in città
Un giorno che arriva e ti cambia la vita davvero"

(Annalisa)

Mola sarà popolata da questa natura incontaminata e si farà promotrice di questa nuova realtà in cui si preserveranno le specie animali e vegetali, aumenterà il turismo, girerà l'economia e tutti saranno contenti.

Ognuno sarà felice, contento ... "un po' a puntini" ... ma che fa... 

l'importante è che si possa mettere "smart" e "bellissima" nella stessa frase .... 

e qui di occasioni ne abbiamo...