"MAUL, Molese Anarchico Uomo Libero" - Concerto in omaggio ad Enzo Del Re - 30 Giugno 2019 - Mola di Bari
Un concerto che non sarà mai come gli altri, un appuntamento che dovrebbe essere un "must" in ogni programmazione.
Con queste parole voglio iniziare a scrivere dell'appuntamento musicale che si svolgerà
il 30 Giugno 2019 a Mola di Bari.
Lo scopo è quello di omaggiare la genialità di Enzo Del Re.
In quella che fu e continua ad essere, dopo la sua dipartita, la sua città, forse in alcuni casi più ora che quando era in vita.
Ma si sa, purtroppo la società è strana…
L'appuntamento è alle 21.00 sul Lungomare Dalmazia, Mola di Bari, per i molesi e per quanti lo hanno stimato e gli hanno voluto bene, per condividere musica, pensieri e parole.
"MAUL, Molese Anarchico Uomo Libero" è un evento promosso da Puglia Sounds, Comune di Mola di Bari, dalle associazioni del territorio nell'ambito della manifestazione GustiaMola e dal GAL del Sud Est Barese.
E' stato organizzato dall'associazione culturale ETRA E.T.S. e dalla Libreria Culture Club Cafè e vede la direzione artistica di Timisoara Pinto.
Un concerto del genere rappresenta uno dei miei sogni, quelli che pensi, qualche volta proponi, ma che non realizzi mai.
Tante volte, infatti ho pensato di "riarrangiare" con gli strumenti i brani di "Carvaun", alcuni li ho suonati alla tastiera, tutti li ho nella testa.
La cosa bella sarebbe stati proporli in pubblico.
Mi hanno frenato due cose:
L'essenza della musica fatta da Del Re con la sedia; non volevo scalfire questa immagine simbolica.
L'assenza di una mia fissa militanza in una band con la quale provare e riprovare i brani, per inserirli, magari ogni tanto, in una scaletta.
Le reazioni del pubblico, però, all'esecuzione della cover di "U Navgand" fatta dai Blues Reflex, mi hanno convinto sul fatto che ho sempre avuto ragione.
A pensarci bene, quello che talvolta in passato è stato visto con perplessità, adesso sarebbe un trend favoloso anche alla Bit, ma è un qualcosa che va con l'evolversi delle situazioni, non è detto che le cose sarebbero andate diversamente se avessimo cambiato il continuo del tempo, come non è detto che "Carvaun" avrebbe espresso la sua arte se si fosse trovato in altre situazioni ed in un'altra epoca.
Del resto in tutte le situazioni, vige una regola che non sempre viene tenuta in considerazione:
"Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini.
Abbiamo solo bisogno di più gente onesta."
(Benedetto Croce)
A pensarci bene, quello che talvolta in passato è stato visto con perplessità, adesso sarebbe un trend favoloso anche alla Bit, ma è un qualcosa che va con l'evolversi delle situazioni, non è detto che le cose sarebbero andate diversamente se avessimo cambiato il continuo del tempo, come non è detto che "Carvaun" avrebbe espresso la sua arte se si fosse trovato in altre situazioni ed in un'altra epoca.
Del resto in tutte le situazioni, vige una regola che non sempre viene tenuta in considerazione:
"Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini.
Abbiamo solo bisogno di più gente onesta."
(Benedetto Croce)
Del resto per anni "il banditore" è stato quasi messo al bando da molti di coloro che adesso lo usano come simbolo e lo sbandierano come leggenda.
Ma torniamo al presente, sapendo bene che mi gusterò il concerto con questa mia fissa e che quindi il tutto me lo farà godere al meglio.
Ovviamente dobbiamo parlare di coloro che incarneranno sul palco le visioni del nostro grande artista, eccoveli elencati:
Cominciamo con Peppe Servillo che nel 1980 debuttò con gli Avion Travel, ma che non ha mai smesso di evolvere e sperimentare nuove direzioni.
Con lui suonerà un importante pianista argentino di origine italiana, Natalio Mangalavite.
Non hanno bisogno di presentazioni I Radicanto, che si cibano delle memorie musicali della nostra terra.
Come non ne ha bisogno il musicista jazz, chitarrista, compositore, direttore artistico di numerose manifestazioni musicaliVito Forthyto Quaranta.
E poi ancora:
Micol Arpa Rock
Elena Somarè, musicista-corpofonista, un po' come il nostro Enzo
Peppe VoltarelliCanio Loguercio
Andrea Satta con Angelo Pelini e Giorgio Maria Condemi
Antonella Costanzo
Alessandro d’Alessandro
Acquasumarte
Buona musica a tutti.
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