La Puglia nel Regno delle Due Sicilie (Mostra documenti storici) dal 23 al 30 giugno 2019 - Castello Angioino - Mola di Bari

Ci sono notti che di anno in anno scandiscono festività che possiamo definire come abitudini, ci sono date che vengono ricordate solo per gli eventi più ricorrenti, eppure nel 1130,  durante la notte di Natale, con una fastosa cerimonia Re Ruggero II sancì a Palermo la nascita del Regno di Sicilia. 

Tutto il Sud fu unificato come nazione indipendente con capitale Palermo.

Ovviamente gli avvenimenti che si susseguirono negli anni successivi furono di trasformazioni, conquiste, nuove indipendenze, ecc.… a dimostrare che nulla è eterno e che tutto si muove, in tutti i sensi.

Alla fine di tutto, comunque è doveroso ricordare, comunque, che nel 1815 Ferdinando I unificò il Regno di Napoli e il Regno di Sicilia in un unico stato che fu chiamato Regno delle Due Sicilie.

"Siamo seduti nella stessa stanza
Uno accanto all'altro
Ti insegno le strade sbagliate
A cui credi"
(The Cure)

Oggi possiamo rivivere quei momenti, particolari e fondamentali per il nostro territorio e per le popolazioni dell'epoca, senza incorrere negli errori che spesso una mancata documentazione possono provocare.

L’A.P.S. Pro Loco Mola Di Bari e l’Associazione Culturale Le 7 Muse di Apollo sono lieti di invitare cittadini e visitatori alla mostra “La Puglia nel Regno delle Due Sicilie - Testimonianze scritte per la storia pugliese dell’Ottocento” allestita presso la Sala dei Mosaici del Castello Angioino Aragonese, aperta al pubblico da domenica 23 a domenica 30 giugno 2019, nell'ambito dell’evento GustiaMola - Festa dell'enogastronomia e della cultura.

"Sfrutterò questo momento, perchè credo che la fortuna 

sia dalla mia parte, o qualcosa del genere"

(Duran Duran)

Il materiale esposto è parte della collezione dei Sigg. Filippo Affatati e Pietro Mastronardi, contenente documenti originali dell’epoca, quali editti, avvisi, notifiche, lettere e manoscritti provenienti dal Regno, per un periodo che va dal 1816 al 1861.

Siamo quasi sempre nella situazione di non conoscere quello che siamo e da dove arriviamo

"Non trovavo più risposte,
Non cercavo più speranze,
Nelle misteriose stanze

Dentro l'anima nascoste"

(Alberto Camerini)

Sarà la maniera per incontrare noi stessi e per accendere la macchina del tempo che ci riporterà alle origini.

E' vero

"È una vita, è una bottiglia
Una tristezza che si taglia nell’aria"

(Nada)

ma non è detto che affrontare simili viaggi debba essere per forza qualcosa di pesante, anzi… 

"l’eccezione alla regola
insidia la norma."
(Carmen Consoli)

 sarà l'occasione per godere anche di rappresentazioni importanti che ci catapulteranno in un contesto diverso e che accresceranno la nostra curiosità, tipo … 

"Una notte da scartare
Come un pacco di natale"
(Elisa)

… per ritornare all'introduzione dalla quale siamo partiti.

Durante l’inaugurazione del 23 giugno alle ore 18:00 interverranno il Dott. Gaetano Marabello (storico) sul tema “La politica estera del Regno delle Due Sicilie” e dal Dott. Vito Didonna (storico).

La serata verrà allietata da un'emozionante performance teatrale curata da Dolores Mangiolini de Le 7 Muse di Apollo.

La mostra è una preziosa occasione per studiosi, appassionati o semplici curiosi, di intraprendere un viaggio indietro nel tempo per conoscere e approfondire le vicende che hanno interessato la nostra regione, ed in particolare il nostro paese, durante il periodo della dominazione borbonica nel Mezzogiorno d’Italia.

INGRESSO GRATUITO
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 18:00 alle 20:00, sabato e domenica dalle 19:00 alle 22:00