"Gustiamola" provoca Divieti e Prescrizioni e cittadini "estromessi" dal proprio "Quartiere"?
Di "Gustiamola", se ne parla da un po', mettendo in evidenza tutte le peculiarità di questa manifestazione; abbiamo sottolineato alcuni degli eventi singoli che ne faranno parte e, sicuramente nei prossimi giorni, si farà lo stesso con gli altri.
Ovviamente, però, ci sono dei sacrifici che i cittadini dovranno fare e, si sa, quando c'è una grande manifestazione, qualche fastidio bisogna pure sopportarlo, altrimenti non ha senso lamentarsi quando a Mola di Bari non si organizza niente.
A queste latitudini però si ha l'abitudine di "sfrasciare" ed ecco che qualcosa che dovrebbe riempire d'orgoglio i molesi, può trasformarsi in un incubo di quasi 10 giorni.
Per molti la manifestazione si contraddistingue come⚠ Gustiamola ⚠, ovvero con le virgolette che lasciano il posto a segnali allarmistici.
ISTITUZIONE DIVIETI E PRESCRIZIONI, A TUTTE LE CATEGORIE DI VEICOLI, IN OCCASIONE DELL'EVENTO.
(Michele Emiliano)
Però, specialmente, i residenti del centro del paese è giusto che protestino.
Non è umanamente possibile, ma a mio parere non dovrebbe neanche essere concepita, una situazione, nella quale tutti i residenti della piazza e del circondario siano estromessi dalle loro abitazioni, o per meglio dire, dal proprio quartiere (?) per più di una settimana.
A mio parere non ci sarebbe neanche il diritto per fare tutto ciò, ma è una mia opinione, non sono un avvocato.
La vocazione turistica potrebbe essere la svolta, lo diciamo da sempre, questa potrebbe essere la volta buona?
Non lo sappiamo, giusto provare, ma non sulla pelle dei residenti che, ovviamente trascorreranno, e credo non solo in questa occasione, periodacci invivibili.
Esagerato?
Date una lettura:
➡ Lungomare Dalmazia, nel tratto compreso tra via C. Colombo e via Madonna di Loreto
Dalle ore 20,00 alle ore 01,00 nei giorni 24-25-26-27-28 Giugno 2019
➡ Lungomare Dalmazia, nel tratto compreso tra via C. Colombo e via Madonna di Loreto
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🚫 DIVIETO DI SOSTA su entrambi i lati, con rimozione coatta dalle ore 8,00 di Venerdi 21 Giugno alle ore 02,00
di lunedì 1 Luglio 2019
➡ Lungomare Dalmazia, nel tratto compreso tra la capitaneria di Porto e il Circolo Nautico Daphne;
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⚠ Saranno ❌ TRANSENNATE le aree di:
➡ C.so Italia incrocio via A. De Gasperi;
➡ C.so Italia incrocio via E. Toti,
➡ Via G. Marconi incrocio R. Margherita,
➡ Via Marconi incrocio Lungomare Dalmazia,
➡ C. D’Angiò incrocio Lungomare Dalmazia,
➡ Lungomare Dalmazia incrocio P.zza Portecchia,
➡ Via P.D. Pesce incrocio via G. Buonarroti,
➡ Lungomare Dalmazia angolo via C. Colombo,
➡ P.zza XX Settembre (Torrione) incrocio Lungara Porto,
➡ P.zza XX Settembre incrocio via G. Di Vagno,
➡ Lungara Porto angolo Madonna di Loreto,
➡ Via G. Di Vagno angolo raccordo Lungara Porto (fontanina).
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❌ SISTEMI DI SBARRAMENTO
Per motivi di sicurezza saranno presenti in Via Lungara Porto incrocio con Via Manfredi (Cantieri Navali) e sul Lungomare Dalmazia incrocio con via G. Marconi, sistemi di sbarramento con i New Jersey, dalle ore 18,00 alle ore 24, dal 23 al 30 giugno 2019.
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Il problema è sempre quello; non ci sono parcheggi in condizioni normali, figuriamoci quando quei pochi che per miracolo ancora esistono, vengono fatti sparire, senza preoccuparsi di trovare una benché minima soluzione.
E' difficile?
E allora ...intanto si provvede a migliorare la situazione ordinaria, poi si rinuncia a questi gesti estremi e si procede prima con le soluzioni e poi con il provocare disagi, penso che sia questa la giusta linea da seguire.
Purtroppo a Mola non è mai così, non lo è mai stato ed avere la sensazione che mai lo sarà, fa cadere un po' le braccia, ma contemporaneamente fa roteare quelli che abbiamo ereditato come gioielli di famiglia.
E allora ...intanto si provvede a migliorare la situazione ordinaria, poi si rinuncia a questi gesti estremi e si procede prima con le soluzioni e poi con il provocare disagi, penso che sia questa la giusta linea da seguire.
Purtroppo a Mola non è mai così, non lo è mai stato ed avere la sensazione che mai lo sarà, fa cadere un po' le braccia, ma contemporaneamente fa roteare quelli che abbiamo ereditato come gioielli di famiglia.
Ovviamente la risposta "pronta" c'è e la conosceremo meglio nei dettagli al più presto...
🅿️ PARCHEGGI … questi sconosciuti…Nelle prossime ore, comunque, saranno pubblicate le aree dove sarà consentito parcheggiare le autovetture.
E soprattutto sarà consentito l’accesso ai veicoli autorizzati e alle autovetture munite di contrassegno disabili….
Mi verrebbe da dire:
"A fra poco, o, come dicono i francesi, "a frappè"!"
(Lino Banfi)
Certo dopo aver propinato un papiro di divieti a qualche secondo dall'evento si sa che gli autorizzati (i residenti) e le autovetture munite di contrassegno per disabili avranno accesso alle loro abitazioni, ma non si sanno le modalità.
E' meno invasivo il "Lucca Summer Festival" … la speranza è quella di diventare migliori di Lucca nella realizzazione di eventi nel nostro paese?
Beh.. dovrebbe esserlo a cominciare dalla vivibilità.
Si chiede collaborazione, ma è bene ricordare che già dal 10 al 24 giugno, per esempio, per l'Expomola, si è ricevuto in regalo un bel divieto di sosta permanente con l'eccezione dei veicoli adibiti a carico e scarico, 24 ore su 24, quello che fa paura è il fatto che si è trattato di un evento circoscritto alla sola piazzetta.
Se dovessimo organizzare le "Notti della Contea" le trascorreremmo in auto fuori dalle nostre abitazioni?
Andremo ad abitare
"Sopra la zia" o "Sopra la nonna" per citare Gianni Ciardo?
Andremo ad abitare
"Sopra la zia" o "Sopra la nonna" per citare Gianni Ciardo?
Il Comitato dei Residenti ha proposto un incontro al Sindaco, ma non è stato possibile organizzarlo in tempi brevi, tutto sarà rimandato a Luglio, anche se il primo cittadino ha dato rassicurazioni circa eventuali permessi, come abbiamo letto.
Ora, il fatto che l'incontro con il primo cittadino avverrà dopo la conclusione di "Gustiamola", già fa capire che "a questo giro" il "mondo rimane come sta"; sarà utile per le prossime iniziative?
L’incontro, inoltre, sarà successivo anche all’emanazione delle ordinanze su traffico e rumori di cui si è discusso all'interno del Comitato, con la conseguente consegna di un documento con le varie osservazioni, disattese anche queste, a quanto pare.
Il fatto è che molto spesso alle parole non seguono i fatti:
Sembra di andare a parlare con Henry Ford, con le rassicurazioni del caso, la comprensione dei problemi e le soluzioni già pronte, per una rinnovata vivibilità, innovazione, vicinanza, sembra uno spot pubblicitario ed esci dalla stanza rinfrancato, oltre che con un grosso sospiro di sollievo.
Ma la domenica successiva, come è successo tante volte, per esempio, ritrovi una situazione sempre … un po' "folk" … con le auto dei vigili a bloccare le strade, le transenne selvagge, ecc...
Ti viene da chiederti: "Vabbè … e di cosa abbiamo parlato"? (in realtà l'espressione è più colorita, ma già ci siamo giocati i gioielli di famiglia in una precedente espressione)
La paura che le rassicurazioni di questa volta, siano simili alle altre è ovviamente scontata.
Insomma, ormai la "diceria" è che:
"Il Sindaco dice si a tutti e poi fa per i cazzi suoi"
Quindi a quale conclusione si giunge, se ciò fosse ufficialmente confermato?
Che sono inutili gli incontri?
Che difficilmente otterrà collaborazione?
Che si instaurerà un brutto rapporto con quella parte dei cittadini che rimangono delusi?
Che oggi a me, domani a te, ognuno ce l'ha un ... (vabbè) qualcosa di cui lamentarsi, quindi tutti prima o poi ci troveremo in situazioni simili?
Sinceramente mi auguro di no, anche perché se si vuol fare qualcosa per il paese bisogna collaborare con le Istituzioni, l'amministrazione, ovviamente.
L'unica cosa è che ... ci vuole la misura nelle cose, l'ottimizzazione di problemi e soluzioni e soprattutto fare attenzione a quello che si dice, se non si ha intenzione di mantenere le premesse
(se proprio non vogliamo dire promesse).
Speriamo bene...
Sembra di andare a parlare con Henry Ford, con le rassicurazioni del caso, la comprensione dei problemi e le soluzioni già pronte, per una rinnovata vivibilità, innovazione, vicinanza, sembra uno spot pubblicitario ed esci dalla stanza rinfrancato, oltre che con un grosso sospiro di sollievo.
Ma la domenica successiva, come è successo tante volte, per esempio, ritrovi una situazione sempre … un po' "folk" … con le auto dei vigili a bloccare le strade, le transenne selvagge, ecc...
Ti viene da chiederti: "Vabbè … e di cosa abbiamo parlato"? (in realtà l'espressione è più colorita, ma già ci siamo giocati i gioielli di famiglia in una precedente espressione)
La paura che le rassicurazioni di questa volta, siano simili alle altre è ovviamente scontata.
Insomma, ormai la "diceria" è che:
"Il Sindaco dice si a tutti e poi fa per i cazzi suoi"
Quindi a quale conclusione si giunge, se ciò fosse ufficialmente confermato?
Che sono inutili gli incontri?
Che difficilmente otterrà collaborazione?
Che si instaurerà un brutto rapporto con quella parte dei cittadini che rimangono delusi?
Che oggi a me, domani a te, ognuno ce l'ha un ... (vabbè) qualcosa di cui lamentarsi, quindi tutti prima o poi ci troveremo in situazioni simili?
Sinceramente mi auguro di no, anche perché se si vuol fare qualcosa per il paese bisogna collaborare con le Istituzioni, l'amministrazione, ovviamente.
L'unica cosa è che ... ci vuole la misura nelle cose, l'ottimizzazione di problemi e soluzioni e soprattutto fare attenzione a quello che si dice, se non si ha intenzione di mantenere le premesse
(se proprio non vogliamo dire promesse).
Speriamo bene...
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