Bella la stagione azzurra, tra nazionale maschile, femminile, under 20 e siamo in attesa dell'Under 21

Se pensavamo di aver esaurito ormai il discorso calcio per questa stagione, beh! Ci siamo sbagliati, visto che non si parla d'altro.


Certo, l'ingaggio di Antonio Conte all'Inter, l'annuncio del nuovo allenatore della Juventus che non arriva, le voci di mercato, le gesta di Cristiano Ronaldo dentro e fuori dal campo mentre disputa l'Europa National League con il suo Portogallo…
l'avevamo messo in preventivo.

Ci saremmo messi a parlare di Copa America, di Messi, di Neymar, di Dybala ed invece questo inizio di estate si colora di azzurro.

Un rotondo 3-0  ad Atene, infatti,  lancia l'Italia di Roberto Mancini in fuga per la qualificazione a Euro 2020. 

Con questo risultato, la nazionale e' a punteggio pieno dopo tre giornate, con greci e bosniaci che arrancano a  cinque lunghezze di distanza.

La squadra più vicina, la Finlandia, è a meno tre ed è stata già battuta dagli azzurri nell'andata.

Se si vincerà la prossima gara con la Bosnia, a giorni, Roberto Mancini, potrà già aver compiuto la sua missione, con la qualificazione in tasca.

Intanto ci godiamo la vittoria di Sabato 8 Giugno, firmata Barella, Insigne e Bonucci.

Se la nazionale maggiore comincia a dare le soddisfazioni che i tifosi volevano, lo stesso si può dire dei "fratellini" dell' Under 20 che continuano a regalare soddisfazioni ai propri tifosi, guadagnandosi, battendo il Mali 4-2,  un posto alle semifinali dei Mondiali in Polonia.

Aspettando l'Under 21 di Di Biagio che disputeranno a giorni l'europeo della propria categoria, ci sono altre soddisfazioni azzurre.

Con una doppietta di Barbara Bonansea,  l’Italia femminile, a sorpresa si ritrova in testa proprio girone dopo aver battuto  l’Australia, una delle favorite per la vittoria finale, al Mondiale in Francia. 

Ora si spera che il domani sia meraviglioso per il futuro azzurro con tutte queste premesse, non sia "come le storie su Istagram", per citare la cantante Annalisa; le premesse per sperare bene ci sono tutte.

Un anno fa piangevamo sullo stato del movimento calcistico, oggi per senza esaltarci troppo, c'è la sensazione di avviarci verso la "destinazione Paradiso", alla Grignani; a prescindere da quello che si potrà verificare da qui in poi, questa è comunque una bella stagione azzurra.