"Mola Fascista" nome inconsueto per la prossima passeggiata storico culturale del CAV, ma....
Il 18 maggio 2019, il Centro di Aiuto alla Vita - Mola di Bari, propone una "passeggiata storico-culturale" dal titolo/tema: "Mola fascista".
Il titolo ha destato qualche perplessità, quasi fosse necessario mettersi davanti al pc, con un contenitore pieno di pop corn per aspettare i commenti dei social o delle varie chat, dopo la diffusione dell'evento.
Certo, non è diventata una notizia tale da invadere i palinsesti di RadioNorba, o meglio … Radio Capital, per fare un riferimento "più storico", ma non è stato neanche il caso di far intervenire la polizia stradale o i carabinieri, per quella che qualcuno ha voluto intendere come celebrazione di un'epoca che, ovviamente, non è ricordata come la migliore, anzi…
Il fatto, però, è che non c'è nessuna intenzione da parte del CAV di fare questo tipo di operazione, anzi, in un certo qual modo la politica non c'entra nulla, solo che si vuole circoscrivere un periodo e scoprire ciò che è successo nel paese a sud di Bari, anche durante quegli anni.
Quello proposto, infatti, è un percorso urbano alla scoperta dei documenti storici, come la fontana monumentale di Piazza XX Settembre, Bruno Calvani, noto per la realizzazione nel 1961 della grande statua bronzea di Doña Flor, monumento al musicista Niccolò van Westerhout commissionatogli dall'amministrazione comunale di Mola di Bari che diede i natali ad entrambi, ma che ha sofferto la prigionia in epoca fascista, il luogo dell'uccisione di Di Vagno, e altri luoghi e monumenti che raccontano del "ventennio" e di ciò che questo ha significato per la comunità di Mola di Bari.
Qualcuno dice che il fascismo ha anche fatto "cose buone", io direi piuttosto che in quell'epoca ci furono diverse trasformazioni sociali ed architettoniche in ogni luogo ed alcune cose si sarebbero fatte comunque con qualsiasi tipo di Istituzione…
Ecco, diciamo che qualche opera è caratterizzata in una certa maniera a seconda del periodo storico e quindi possiamo riconoscerne i tratti distintivi.
A prescindere dalle "derive" alle quali può portare un discorso come questo, piuttosto opterei per un concetto sempre attuale e che possiamo ritrovare anche ai nostri giorni:
“L'Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è ora, il fascismo.”
(Pier Paolo Pasolini)
Quindi, visti i "personaggioni" che nonostante sappiano perfettamente quali siano i riferimenti dell'appuntamento, la correttezza degli stessi a livello storico (o dovrebbero saperlo), ma ugualmente trovano facile criticare per mettersi in evidenza (in malo modo direi, tanto per cambiare) …
"A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio"
(Oscar Wilde)
...passiamo alle cose serie e diamo le esatte coordinate per la partecipazione.
La passeggiata ha una durata di circa 2h ed avrà inzio alle ore 18.15 a partire dalla Fontanta Monumentale di Piazza XX Settembre.
Responsabile dell'iniziativa è il dott. Francesco Spilotros.
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