Meno Confini + Orizzonti: 23 Maggio 2019, Nicola Brienza c/o Sala Conferenza Hotel Gabbiano - Mola di Bari, per parlare dell'Europa che verrà...

Di tanti slogan coniati dai partiti ce ne sono alcuni che sono, a mio parere migliori di altri proprio perché contrari a quelli beceri ed insensati; puramente da campagna elettorale, anche quando bisognerebbe governare.

Uno di quelli che mi piace è quello che accompagna questo

Comunicato stampa:

In occasione della campagna elettorale per le elezioni europee del 26 maggio il circolo PD di Mola di Bari ha invitato Nicola Brienza (candidato del Partito Democratico nel nostro collegio) a parlare dell’Europa che verrà.
Appuntamento GIOVEDÌ 23 MAGGIO ore 19:00 presso la sala conferenze dell’hotel “Gabbiano”.
Vi aspettiamo. E diffondete la voce a tutti gli interessati.

Per il circolo di Mola di Bari
Il commissario
Michele Cascarano

A prescindere dalla parte politica, quello che mi preme sottolineare è quello che "Siamo Europei" e dovremmo, anche fosse solo egoisticamente, essere felici di esserlo per innumerevoli ragioni che tante volte ho elencato; questa volta mi astengo, magari in futuro se ne potrà riparlare.

Una cosa è certa: ovunque si susseguono in queste settimane gli incontri con i candidati alle prossime elezioni europee del 26 maggio; magari nel paese in cui risiedo, fino ad ora, non si respira quell'aria da campagna elettorale e probabilmente non ci si potrà mai avvicinare al clima delle Comunali, però comprendo che ci sia un po' di distacco con la politica, specialmente quella che vediamo più lontana.

Il tasto dolente è proprio questo, uno sciopero degli elettori ed una privatizzazione (anche) della politica?
Non solo… è quel "lontana" il vero sbaglio.

L'Europa non è un'entità astratta o qualcosa distante da noi, siamo noi che componiamo con i cittadini degli altri stati, l'Europa.

Niente primarie, niente accenno pretestuoso al Pil, nessuna strumentalizzazione sulle piattaforme sociali e tecnologiche, nessuna parentopoli o piaga affine da portare in campagna elettorale, ma solo concetti semplici, lineari e consoni con l'argomento "elezioni europee".

Il candidato nella Circoscrizione Merdionale Nicola Brienza, imprenditore santospiritese che ha fatto fortuna in Cina e che è stato a lungo accostato al Bari calcio nella travagliata estate 2018, sarà dunque l'ospite che cercherà di invertire la tendenza degli pseudo discorsi politici attuali.

Un' opportunità per permettere anche ai cittadini di incontrare i candidati, cercando di porre sul tavolo istanze ponendo interrogativi?

Vedremo, l'importante è che ci siano delle voci contrarie alle politiche dell'attuale Governo italiano che si è fossilizzato su frasi dette e ridette e …. magari da non dire nemmeno.

Lo slogan vero, coniato per questa campagna elettorale dal PD è 

"Una nuova Europa, un'Italia più forte" , mi piace più quello sulla locandina ed infatti l'ho ripreso per il mio titolo, ma si rifanno entrambi al medesimo concetto che intende salvaguardare i valori fondanti dell'Unione Europea, contro nazionalismi esasperati e populismi che avanzano sempre più pericolosamente, specialmente con i Salvini di turno che esasperano i problemi già numerosi della gente ed i Di Maio che non fanno nulla per tenere a freno alleati così pericolosi.

"Portami via
Perché non voglio restare
E le bugie che mi fai dire
diventano più oscure ogni giorno"
(Oasis)

Certo, bisognerà tenere presente  anche il fatto che nella percezione della gente alcuni equilibri e l'idea stessa di Comunità Europea debba, in qualche misura, essere aggiornata, ma non facciamo la fine dell'Inghilterra che sta piangendo ancora scelte scellerate di qualche anno fa e che non sa ancora come tornare indietro.