In cammino verso "Molasuono 2019" ...
Si sta lavorando per organizzare un altro "Molasuono", il concerto del 1° Maggio che tornerà a Mola di Bari e che tanto di positivo ha lasciato nella prima edizione di due anni fa.
Innanzitutto siamo partiti, mostrando ad inizio pagina il nuovo logo, realizzato dallo staff di "Asatt".
E si confida nella riuscita dell'evento, in quanto si spera che possa tornare il sentimento degli esordi, quando ognuno si spogliò dal desiderio di essere "the greatest showman", per condividere la gioia della musica e dello stare insieme con quante più persone possibili.
Mentre fervono i preparativi, partiti già da un po', voglio cominciare con un ciclo di scritti che ci porterà verso l'evento 2019.
Innanzitutto, vorrei provare a rivivere in prima persona, per poterveli trasmettere sotto forma di parole, le sensazioni che in molti provammo quei giorni, quando si concepì e realizzò in brevissimo tempo, quello che fin da subito chiamammo l'anno zero, per una manifestazione che ambisce a diventare tradizione musicale da queste parti.
Ad Aprile del 2017 si diffuse una notizia che dava tanto di novità e che incuriosì tutti coloro che orbitano nel mondo della musica in paese.
Non fu difficile coinvolgere il pubblico, del resto chi lo avrebbe immaginato un evento assolutamente gratuito in cui poter incontrare una marea di cantanti e musicisti che si esibiscono in uno spazio nel quale ogni spettatore può sentirsi a casa propria?
Era un periodo durante il quale nella cittadina a sud di Bari cominciavano a scarseggiare iniziative e risorse per eventi istituzionali e non ...e si aveva l'impressione di essere …"fermi".
Fu L' ASD Peek A Boo Sporting Club ad avere questa grande idea; la comunicò a tutti coloro che si cimentano con la musica a Mola ed il risultato fu un'adesione pressocchè di massa;
praticamente ci ritrovammo anche a queste latitudini con un concertone del 1°Maggio!
La giornata fu a 360° e non solo all'insegna della musica; infatti per tutta la mattinata e durante il primo pomeriggio, con il sottofondo delle prove dei vari musicisti, l'intera struttura fu animata dai bambini che si divertirono con i gonfiabili.
Le persone accorse all'evento entrarono in contatto con il campo sportivo, l'area barbecue, il bar, ecc..
Insomma, fu anche una bella occasione per far conoscere questa bella struttura al pubblico.
Un lavoraccio che però è sfociato in un bel risultato.
Il concerto iniziò e vide protagonisti gruppi locali che magari nel frattempo hanno cambiato un po' le formazioni, ma io li voglio ricordare per come si presentarono due anni fa:
- I Roots Sound Collective ( Domenico Tanzi, Mimmo Toriello, Gaetano Dalessio, Aurelio Lorusso, Raffaele Angiolillo)
- Miriana D'Ambruoso
- Nichi Amodio e la "Mezza raccolta differenziata" ( Nichi Amodio, Giuseppe Tanzi, Mimmo Bottalico, Toni Palombella),
- BlackInsane ( Claudio Contessa, Dario Contessa, Giorgio Caputo, Gianni Colucci)
- Edy Del Cane
- Offbraw ( Mattia Catalano, Valerio Furio, Marco Montella, Alessandro Santoro)
- Francesca Ruggieri
- Overflowing (Serena Penelope Palmisano, Leonardo Vita, Roberto Casulli, Piero Aversa, Massimo Mazzone)
- Blues Reflex (Francesco Ungaro, Domenico Verga, Aurelio Lorusso ed un degno tastierista come Gaetano Dalessio che sostituiva il "titolare" Silvano Zangorini) + Mancio special guest 😂😁😎😜😛
- I nuovi leaders (Antonio Natrella, Luigino Custodero, Pippo Pagliarulo, Flavio Ventura, Mario Romano e Gianni Dattolo)
- Beppe Delre
- Easy Funk (Mimmo Meta Divittorio, Leontino Custodero, Zekka Aramis, Gia Young)
- I Beati (Stefano Daniele, Marco Montella, Maria Cristina Tanzi, Serena Dipalma)
- Cialtrons Blues Quintet (Raffaele Angiolillo, Francesco Romano, Tommaso Cramarossa, Domenico Tanzi, Mimmo Cinquepalmi con Joe Pansa come ospite)
- DonBruno
- Feel Beats (Mario Pinto, Giuseppe Pinto, Fabrizio Furio)
- Mario Pinto e Mario Iannuzziello
Radio Mola international mandò in diretta l'intero evento sia sui 103.45 FM che in streaming su www.radiomola.net .
Sembrava che tutto potesse ripetersi l'anno successivo, ma fu più difficile:
L'assenza di una Giunta Comunale, la presenza del commissario prefettizio era solo uno dei pericoli che troppo spesso frenano il paese in cui risiedo.
Un po' di invidia, un po' di lassismo, qualche critica di troppo, la paura di non poter fare le cose nel modo giusto, per questo e quel motivo…
e la seconda edizione saltò clamorosamente.
Quest'anno un po' di cosette si sono ristabilite, ci si è presi più tempo, Francesco Ungaro è il direttore artistico dell'evento e non dell'ultimo minuto e si sta lavorando in varie direzioni affinché l'evento lasci il meno possibile al caso.
Per tutte le informazioni è attiva su Facebook la pagina Molasuono2019
sono sicuro che troverete tante cose interessanti.
Oggi cominciamo anche su Manciolandia le tappe di avvicinamento a questa grande giornata e voglio riprendere le mie conclusioni dell'epoca, per esprimere un concetto che in me non è mai mutato e che difficilmente muterà
A Mola non manca il materiale per fare belle cose,
magari manca la mentalità....
possiamo cominciare a fare in modo che questa cambi.
Del resto Mola non è un'entità astratta; siamo noi.
Spesso si sogna di cambiare il mondo....
cominciamo in piccolo....
del resto...
.... "una musica può fare" ...
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