Serie A: Juventus +18; Quagliarella 20, Lazio e Fiorentina si annullano, l'Atalanta vince lo spareggio con la Samp, Milan da derby

Continua l'inarrestabile marcia della Juventus, l'Atalanta vince lo spareggio con la Samp, il Milan ed il Torino non si fermano più, la Roma cerca la ripresa, il Napoli molla, Lazio e Fiorentina si annullano.


Sono questi alcuni dei temi di questa giornata di Serie A.

Ma entriamo nel dettaglio.


⚽JUVENTUS-UDINESE 4-1

(Kean 11′, 39′, Emre Can 67′ su rig., Matuidi 71′; Lasagna 84′)

La Juventus ottiene la quinta vittoria consecutiva, battendo nettamente i pari colori friulani.
Tutto facile per la squadra di Max Allegri, nonostante molti dei suoi big siano rimasti in panchina in vista della decisiva partita di Champions League di martedì prossimo contro l’Atletico Madrid.

A Torino, nell’anticipo della 27esima giornata, i campioni d’Italia superano 4-1 l’Udinese trascinati dalla doppietta di Moise Kean.
Malgrado le assenze di Cristiano Ronaldo, Capitan Chiellini, SuperMario Mandžukić ed almeno inizialmente Dybala e Bonucci, tenuti a riposo, parte subito con il piede premuto sull’acceleratore.
Allegri, come preventivato alla vigilia, effettua un ampio turnover e ripropone il 3-5-2, possibile soluzione in vista di martedì, con il trio di difesa composto da Caceres, Barzagli e Rugani, e con Spinazzola e Alex Sandro sulle corsie esterne di centrocampo.
In avanti c’è Bernardeschi in appoggio a Kean, al debutto in campionato dal primo minuto.
All’11’ i campioni d’Italia sbloccano il risultato.
Alex Sandro recupera un pallone e serve un cross invitantissimo per Kean, che da due passi non sbaglia.
Bernardeschi va vicinissimo al raddoppio con una conclusione di controbalzo; è il prologo al raddoppio che arriva prima della fine del primo tempo e porta ancora la firma di Moise Kean.
Nella ripresa Nicola mette dentro Lasagna, ma l'ispiratissimo Federico Bernardeschi sfiora ancora la marcatura.
Ma il protagonista di giornata è ancora Kean che conquista un rigore, trasformato successivamente da Emre Can.
Il poker, realizzato di testa da Blaise Matuidi su cross di Spinazzola, non tarda ad arrivare.
A sei minuti dalla fine Lasagna realizza il gol della bandiera per l'Udinese che non è stata mai in partita.


⚽SAMPDORIA-ATALANTA 1-2

(50’ Zapata, 67’ Quagliarella su rig., 77’ Gosens) 

Quello che per tutti era lo spareggio per l’Europa se lo aggiudica, la compagine di mister Gasperini, corsara in trasferta ed ormai lontano da quel momento di flessione di un mesetto fa.

Per contro la Samp perde un'occasione in casa di quelle che lasciano l'amaro in bocca.

A Marassi va in scena una gara davvero spettacolare tra due squadre abituate a praticare un gran bel gioco.

L’undici blucerchiato sfoggia una speciale maglia celebrativa per festeggiare i 120 anni della Sampierdarenese, ma purtroppo i festeggiamenti riescono solamente in parte, visto il risultato.

Il vantaggio viene siglato da Zapata al 50’, poi il pari del solito Fabio Quagliarella su calcio di rigore al 67’ grazie al quale diventa il neo capocannoniere in solitaria della Serie A. 

Dieci minuti più tardi, il gol di Gosens  sancisce il controsorpasso dei nerazzurri. 

Alla fine la partita è stata quasi alla pari, ma bisogna ammettere che l'Atalanta ha creato qualcosa in più.

⚽CHIEVO-MILAN 1-2
(31′ Biglia, 41′ Hetemaj, 57′ Piatek)

Il Milan di Gattuso fa visita al Chievo di Di Carlo con uno stato d'animo ottimo, i veronesi preparano la partita al meglio, ma avrebbero preferito incontrare i rossoneri qualche settimana fa.

Il primo tempo ricorda molto la partita della settimana scorsa tra Milan e Sassuolo della giornata e, come in quella occasione, dopo 30’ piuttosto grigi è Biglia, al rientro da titolare, a disegnare una parabola perfetta direttamente da calcio di punizione e che porta in vantaggio la squadra di Milano.

Il Chievo però non si arrende ed appena 10’ dopo riacciuffa il diavolo, grazie ad una perfetta girata aerea di Hetemaj.

Ritmi sempre bassi, cosi come la qualità del gioco, caratterizzano l'inizio del secondo tempo, ma quando una palla sporca transita nell'area di rigore,  ormai è consuetudine che si materializzi Piatek che fa 2-1 e, con 19 marcature stagionali, continua a dire la sua anche in classifica marcatori.

Forte del vantaggio, il Milan si chiude nella propria metà campo e non concede più nulla agli uomini di Di Carlo.

⚽BOLOGNA-CAGLIARI 2-0 
(34’ Pulgar su rig., 77’ Soriano)

I tre punti conquistati dal Bologna ai danni del Cagliari, sono di quelli che hanno un peso specifico maggiore di quanto possa sembrare.

Sinisa Mihajlovic deve essere contento della prestazione dei suoi ragazzi, autori di una gran bella partita. 

Il cagliari ci prova a fare qualcosina, ma alla fine se riguardiamo tutto ci rendiamo conto che il match è solo Bologna.

Pisacane rischia l’autogol per un intervento rischioso su Palacio e al 34’ viene fischiato un penalty in favore dei rossoblù di casa per un fallo di mano in area di Bradaric; tocca a Pulgar la trasformazione. la ripresa è ricca di occasioni da una parte e dall’altra. Skorupski è prodigioso su Joao Pedro, mentre si contano almeno tre palle-gol in favore del Bologna con Palacio, Sansone e Orsolini. 

Al 77’, è Soriano a superare in velocità Pisacane e chiudere la gara facendo secco, di sinistro, Cragno.

⚽PARMA-GENOA 1-0
(78′ Kucka)

Le due squadre non attraversano un buon momento, l'ultima vittoria dei padroni di casa risaliva al 19 gennaio, mentre il Genoa è reduce da due 0 a 0 consecutivi. 

Di conseguenza la partita è risultata giocata soprattutto a centrocampo, con poco spazio per lo spettacolo e le occasioni da goal, che viene così decisa, come spesso accade, da una situazione di palla inattiva. 

Nel secondo la partita si anima un po’, qualche occasione c'è e la gara sembra poter decollare.

Quando sembra che sia il Genoa a poterla sbloccare, arriva invece il vantaggio ducale, con il 2° goal in 8 di partite di Juraj Kucka,  di testa su sviluppo di calcio d’angolo, prima trova l'opposizione del portiere avversario, poi ribadisce in rete.

Il Parma decide allora di coprirsi, ed inserendo anche Sierralta si rifugia nella sua trequarti, aspettando il Genoa che, dal canto suo, pur avendo inserito Goran Pandev, non riesce a riportare in parità l’incontro, rischiando anche di capitolare nel recupero sulla classica ripartenza coast-to-coast di Gervinho che spreca malamente, una volta arrivato in porta, non passando la palla a compahni meglio piazzati.



⚽SASSUOLO-NAPOLI 1-1
(52′ Berardi , 86′ Insigne)
Il Napoli è appannato, prende un punto in casa di un positivo Sassuolo e ne perde altri due dalla prima.

Il Sassuolo fa un buon possesso palla e crea qualche occasione, una delle quali viene trasformata in gol da Berardi. 

Il Napoli sostituisce, allora, qualche giocatore, ma la musica non sembra cambiare. 

All’85’il capitano Insigne riesce, comunque, a pareggiare il risultato con un bel destro sotto l’incrocio dei pali che batte un incolpevole Pegolo.

⚽FIORENTINA-LAZIO 1-1
(23′ Immobile, 61′ Muriel)
E' un punto che serve a poco a entrambe le formazioni che rincorrono un posto in Europa, questo bisogna premetterlo.

 Parte bene la squadra di casa con un buon possesso palla, ma è la Lazio ad avere le prime occasioni, infatti passa in vantaggio ancora con Immobile che realizza un bel gol grazie a un destro a effetto che batte Terracciano. 

La Fiorentina subisce per l’intera prima frazione di gioco, migliora nella ripresa, con conseguente pareggio di Muriel.

⚽FROSINONE-TORINO 1-2
(42’ Paganini, 56’ e 78’ Belotti)

La settimana scorsa parlavamo del momento magico dei granata ed oggi dobbiamo ripeterci. 

La vittima di questa giornata è stata il Frosinone, superato in rimonta per 2-1. 

Al “Benito Stirpe” , infatti, sono i gialloblù di Baroni a passare in vantaggio al 42’, grazie ad un preciso colpo di testa di Paganini.

Poi, nel secondo tempo, si scatena Belotti che  pareggia di testa al 56’ e poi firma il definitivo sorpasso grazie ad una prodigiosa sforbiciata al volo.

Il Frosinone vede sempre più deficitaria la sua classifica, mentre il Torino prosegue la sua corsa per l'Europa.

⚽INTER-SPAL 2-0
(67’ Politano, 77’ Gagliardini)

la partita non è che abbia poi molto da dire ed i padroni di casa, nonostante il loro nome sembrano un po' ridicoli a voler apparire un po’ troppo leziosi nel primo tempo, con tutte le figuracce alle quali sottopongono in molte occasioni i loro sostenitori.

Nella ripresa questo brutto atteggiamento scompare ed inevitabilmente la squadra nerazzurra riesce a dare maggiore concretezza alle sue manovre trovando il gol con Politano e il raddoppio con Gagliardini.

Bisogna aggiungere che nonostante la sconfitta, la Spal ha dato un'ottima impressione, riuscendo a tenere il campo molto bene, almeno fino al momento della rete subita.

Con questi tre punti, l’Inter si avvicina al derby puntando al sorpasso appena subito una settimana fa.

Il solo punto di differenza porta a sperare in una restituzione del "favore".

⚽ROMA-EMPOLI 2-1
(9′ El Shaarawy, 12′ autogol di Jesus (R), 33′ Schick)

Torna a vincere la Roma, del nuovo tecnico Claudio Ranieri.

All’Olimpico, i padroni di casa sbloccano il risultato al 9′ con El Shaarawy e regalano il momentaneo pareggio ai toscani con l’autorete di Juan Jesus al 12′. 

E’ di Schick, al 33′, la rete che vale il 2-1, con qualche sofferenza nel finale dopo l'espulsione di Florenzi. 

Classifica Serie A

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IN GENERALE CASA FUORI PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI PT G V N P F S MI V N P F S V N P F S

JUVENTUS 75 27 24 3 0 59 17 +10 12 2 0 32 9 12 1 0 27 8

NAPOLI 57 27 17 6 4 48 21 -1 10 3 1 29 9 7 3 3 19 12

MILAN 51 27 14 9 4 41 23 -4 9 3 2 23 12 5 6 2 18 11

INTER 50 27 15 5 7 40 22 -5 9 2 2 21 6 6 3 5 19 16

ROMA 47 27 13 8 6 51 37 -6 8 4 1 32 19 5 4 5 19 18

ATALANTA 44 27 13 5 9 56 38 -9 6 3 4 24 15 7 2 5 32 23

TORINO 44 27 11 11 5 35 23 -7 8 1 4 19 11 3 10 1 16 12

LAZIO 42 26 12 6 8 37 28 -9 7 3 3 23 14 5 3 5 14 14

SAMPDORIA 39 27 11 6 10 44 35 -12 7 2 4 21 11 4 4 6 23 24

FIORENTINA 37 27 8 13 6 42 33 -11 5 6 2 24 15 3 7 4 18 18

PARMA 33 27 9 6 12 29 40 -17 4 4 6 12 18 5 2 6 17 22

SASSUOLO 32 27 7 11 9 36 42 -16 4 7 3 24 26 3 4 6 12 16

GENOA 30 27 7 9 11 32 42 -18 5 6 3 17 15 2 3 8 15 27

CAGLIARI 27 27 6 9 12 23 39 -19 5 6 2 16 12 1 3 10 7 27

UDINESE 25 26 6 7 13 22 36 -21 5 3 6 13 17 1 4 7 9 19

SPAL 23 27 5 8 14 23 41 -22 2 6 5 11 18 3 2 9 12 23

EMPOLI 22 27 5 7 15 34 53 -24 5 3 6 22 23 0 4 9 12 30

BOLOGNA 21 27 4 9 14 22 40 -23 3 4 6 10 17 1 5 8 12 23

FROSINONE 17 27 3 8 16 20 51 -26 0 5 8 9 27 3 3 8 11 24

CHIEVO (-3) 10 27 1 10 16 20 53 -29 1 5 8 12 26 0 5 8 8 27

Marcatori:

20 reti:

Fabio Quagliarella (Sampdoria);

19 reti:
Cristiano Ronaldo (Juventus); Krzysztof Piatek (Genoa);

17 reti:
Duvan Zapata (Atalanta);

14 reti:
ArkadiuszMilik (Napoli);

13 reti:
Ciro Immobile (Lazio);

12 reti:
Ciccio Caputo (Empoli);

10 reti:
Leonardo Pavoletti (Cagliari); Andrea Petagna (SPAL); Andrea Belotti (Torino);

9 reti:
Mauro Icardi (Inter); Lorenzo Insigne (Napoli); Gervinho (Parma); Stephan Shaarawy (Roma);

8 reti:
Mario Mandzukic (Juventus); Dries Mertens (Napoli); Roberto Inglese (Parma); Josip Ilicic (Atalanta);

7 reti:
Benassi (Fiorentina); Ciano (Frosinone); Dzeko (Roma); Kolarov (Roma); Paul (Udinese);

6 reti:
Gómez (Atalanta); Santander (Bologna); Stepinski (Chievo); Muriel (Fiorentina); Higuaín (Milan); Defrel (Sampdoria); Babacar (Sassuolo);

5 reti:
Mancini (Atalanta); Chiesa (Fiorentina); Simeone (Fiorentina); Veretout (Fiorentina); Martínez (Inter); Suso (Milan); Caprari (Sampdoria); Kurtic (SPAL);

4 reti:
Hateboer (Atalanta); Farias (Cagliari); Pedro (Cagliari); Pellissier (Chievo); Krunic (Empoli); Pinamonti (Frosinone); Kouamé (Genoa); Keita (Inter); Perisic (Inter); Politano (Inter); Can (Juventus); Dybala (Juventus); Caicedo (Lazio); Kessié (Milan); Zielinski (Napoli); Cristante (Roma); Fazio (Roma); Ramírez (Sampdoria); Berardi (Sassuolo); Boateng (Sassuolo); Falque (Torino); Lasagna (Udinese); Pussetto (Udinese);

3 reti:
Gosens (Atalanta); Rigoni (Atalanta); Palacio (Bologna); Giaccherini (Chievo); Silvestre (Empoli); Zajc (Empoli); Ciofani (Frosinone); Sanabria (Genoa); Gagliardini (Inter); Nainggolan (Inter); Matuidi (Juventus); Acerbi (Lazio); Correa (Lazio); Milinkovic-Savic (Lazio); Parolo (Lazio); Bonaventura (Milan); Castillejo (Milan); Cutrone (Milan); Ounas (Napoli); Ruiz (Napoli); Alves (Parma); Schick (Roma); Ünder (Roma); Zaniolo (Roma); Duncan (Sassuolo); Ferrari (Sassuolo); Antenucci (SPAL); Baselli (Torino); Izzo (Torino); Rincón (Torino);

2 reti:
Castagne (Atalanta); Freuler (Atalanta); Mbaye (Bologna); Orsolini (Bologna); Poli (Bologna); Ionita (Cagliari); Birsa (Chievo); Di Lorenzo (Empoli); Gumina (Empoli); Fernandes (Fiorentina); Gerson (Fiorentina); Milenkovic (Fiorentina); Mirallas (Fiorentina); Lazovic (Genoa); Pandev (Genoa); Brozovic (Inter); D'Ambrosio (Inter); Bentancur (Juventus); Bernardeschi (Juventus); Bonucci (Juventus); Kean (Juventus); Khedira (Juventus); Pjanic (Juventus); Rugani (Juventus); Cataldi (Lazio); Lulic (Lazio); Romagnoli (Milan); Callejón (Napoli); Verdi (Napoli); Barillà (Parma); Kucka (Parma); Rigoni (Parma); Florenzi (Roma); Pastore (Roma); Pellegrini (Roma); Gabbiadini (Sampdoria); Linetty (Sampdoria); Saponara (Sampdoria); Djuricic (Sassuolo); Francesco (Sassuolo); Matri (Sassuolo); Paloschi (SPAL); Ansaldi (Torino); Meité (Torino); Nkoulou (Torino); Zaza (Torino);

1 rete:
Djimsiti (Atalanta); Palomino (Atalanta); Pasalic (Atalanta); Roon (Atalanta); Tolói (Atalanta); Calabresi (Bologna); Danilo (Bologna); Destro (Bologna); Mattiello (Bologna); Pulgar (Bologna); Sansone (Bologna); Soriano (Bologna); Barella (Cagliari); Castro (Cagliari); Ceppitelli (Cagliari); Sau (Cagliari); Djordjevic (Chievo); Hetemaj (Chievo); Meggiorini (Chievo); Obi (Chievo); Tomovic (Chievo); Acquah (Empoli); Dell'Orco (Empoli); Mráz (Empoli); Pasqual (Empoli); Ucan (Empoli); Biraghi (Fiorentina); Dabo (Fiorentina); Pezzella (Fiorentina); Pjaca (Fiorentina); Cassata (Frosinone); Chibsah (Frosinone); Ghiglione (Frosinone); Goldaniga (Frosinone); Paganini (Frosinone); Bessa (Genoa); Criscito (Genoa); Hiljemark (Genoa); Lerager (Genoa); Romero (Genoa); Rômulo (Genoa); Candreva (Inter); Mário (Inter); Vecino (Inter); Vrij (Inter); Cancelo (Juventus); Chiellini (Juventus); Costa (Juventus); Cuadrado (Juventus); Alberto (Lazio); Badelj (Lazio); Felipe (Lazio); Biglia (Milan); Borini (Milan); Calabria (Milan); Calhanoglu (Milan); Paquetá (Milan); Albiol (Napoli); Rog (Napoli); Ceravolo (Parma); Dimarco (Parma); Siligardi (Parma); Jesus (Roma); Kluivert (Roma); Manolas (Roma); Nzonzi (Roma); Perotti (Roma); Kownacki (Sampdoria); Praet (Sampdoria); Tonelli (Sampdoria); Adjapong (Sassuolo); Brignola (Sassuolo); Lirola (Sassuolo); Locatelli (Sassuolo); Peluso (Sassuolo); Santos (Sassuolo); Sensi (Sassuolo); Bonifazi (Spal); Fares (Spal); Valoti (Spal); Aina (Torino); Berenguer (Torino); Silvestri (Torino); Behrami (Udinese); Fofana (Udinese); Mandragora (Udinese); Nuytinck (Udinese); Okaka (Udinese); Stryger Larsen (Udinese); Teodorczyk (Udinese);

autogol
Biraschi (Genoa - 1 Autogol); Lirola (Sassuolo - 1 Autogol); Jesus (Roma - 1 Autogol); Gagliolo (Parma - 1 Autogol); Romagnoli (Milan - 1 Autogol); Wallace (Lazio - 1 Autogol); Badelj (Lazio - 1 Autogol); Can (Juventus - 1 Autogol); Vrij (Inter - 1 Autogol); Skriniar (Inter - 1 Autogol); Spolli (Genoa - 1 Autogol); Djimsiti (Atalanta - 1 Autogol); Ariaudo (Frosinone - 1 Autogol); Lafont (Fiorentina - 1 Autogol); Silvestre (Empoli - 1 Autogol); Capezzi (Empoli - 1 Autogol); Giaccherini (Chievo - 1 Autogol); Bani (Chievo - 1 Autogol); Ceppitelli (Cagliari - 1 Autogol); Bradaric (Cagliari - 1 Autogol); Tolói (Atalanta - 1 Autogol); Masiello (Atalanta - 1 Autogol);