La Chiesa Matrice "San Nicola" vista e descritta da moladibari.info
Il lavoro di moladibari.info, come ormai diciamo da un po' di tempo tende a valorizzare ogni potenzialità del territorio di Mola di Bari.
Un'opportunità, a livello turistico certamente, ma anche la possibilità, per i cittadini stessi del paese a sud di Bari, di rendersi conto delle ricchezze che il proprio luogo di residenza riserva.
La cultura che si tramanda in base a quello che i nostri avi ci hanno lasciato.
“La storia è testimonianza del passato, luce di verità, vita della memoria, maestra di vita, annunciatrice dei tempi antichi.”Dai monumenti agli aneddoti, dal mare agli antichi mestieri, dalla Terra alle ricette ormai perdute….
(Cicerone)
e via discorrendo, ci sarà sempre modo di attivare la macchina del tempo e di riscoprire nel presente, quello che può darci slancio verso il futuro.
Talvolta ci perdiamo in chiacchiere, spesso ci si sovrappone e si rischia di rendere routine quello che dovrebbe essere esperienza e condivisione, spesso la lingua viene usata a sproposito, ma non per questo ci si deve fermare di fronte a nobili obiettivi.
„La lingua può essere un membro indisciplinato – | ma il silenzio avvelena l'anima.“Qui non si tratta di aprire le porte della percezione, per dirla alla maniera dei Doors, o si?
(Edgar Lee Masters)
Nel senso che si aprono le porte della costruzione sacra, ma si apprenderà molto attraverso le immagini ed il racconto.
Nel video che si propone questa volta e che trovate all'inizio di questo scritto, protagonista è la Chiesa Matrice "San Nicola", monumento importante non solo per i residenti del quartiere o del centro del paese, ma parrocchia delle parrocchie ...Chiesa Madre di Mola di Bari.
A prescindere dal fatto che è stata la sede in cui ho contratto matrimonio, devo dire che ha delle particolarità più pronunciate rispetto alle altre strutture storiche ed ecclesiastiche del paese.
Attraverso le riprese audio/video di Giuseppe Aversa e Gianni Liotine,
Sceneggiatura e testi di Francesco Spilotros,
la voce narrante di Giuseppe Aversa,
il montaggio di Gianni Liotine,
è possibile visitare l'importante struttura e coglierne tutti quelli che per molti sono segreti, o i dettagli che non possono essere ammirati per bene nemmeno con una presenza fisica sul posto, tipo il campanile, il tetto e tutto ciò che è posto in alto.
Si potranno scoprire o riscoprire luoghi che non sempre sono accessibili e conoscerne o ricordarne la storia.
Ovviamente tutto questo è stato possibile grazie alla disponibilità e gentilezza della
parrocchia "San Nicola" nelle persone di Don Mimì Moro, Porzia Amodio e Domenico Rubino.
Ma, bando alle ciance, se non avete visto ancora il video, fatelo partire….
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