"Racconto di Natale" mostra organizzata dalla Pro loco e dall'Ass. "Le 7 muse d'Apollo" dal 23 Dicembre 2018 al 6 Gennaio 2019 - Castello Angioino - Mola di Bari.
Gli oggetti che rappresentano per il bambino un’occasione di divertimento o uno stimolo alla fantasia e allo sviluppo delle facoltà intellettive, i giocattoli;
sono da sempre, a mio parere, qualcosa che è stata troppo spesso sottostimata nel bagaglio di vita di una individuo, per quanto, in realtà si è sempre dimostrato con i fatti il contrario.
sono da sempre, a mio parere, qualcosa che è stata troppo spesso sottostimata nel bagaglio di vita di una individuo, per quanto, in realtà si è sempre dimostrato con i fatti il contrario.
Fino all’Ottocento il termine indicava piccoli oggetti usati da adulti e fanciulli come passatempi e includeva sia balocchi di poco valore sia manufatti realizzati in materiali preziosi; a partire dal XIX secolo il vocabolo prese a designare solo i gingilli utilizzati per i giochi infantili.
Introduco questo discorso, proprio perché in questi giorni l’A.P.S. Pro Loco Mola di Bari e l’Associazione Culturale Le 7 Muse di Apollo hanno organizzato la mostra “Racconto di Natale. Mostra di Giocattoli d’epoca, Letterine e Santini”, allestita nella Sala dei Mosaici del Castello Angioino Aragonese e aperta al pubblico da domenica 23 dicembre 2018 a domenica 6 gennaio 2019 dalle 18:00 alle 20:00.
L'evento che abbraccia l'anno che sta finendo e l'inizio di quello nuovo, pesca nella storia dei nostri predecessori ed in quella di quando eravamo bambini.
"Il nostro essere è il nostro passato. E solamente col passato è possibile giudicare le persone."
(Oscar Wilde)
I pezzi esposti, infatti, risalgono ad un periodo che va dagli anni ‘20 ai ‘60 del Novecento e sono messi a disposizione da Filippo Affatati, direttore artistico e curatore della mostra stessa, che accoglierà e accompagnerà tutti coloro che vorranno partecipare a questo intenso ed emozionante percorso.
Il giocattolo o il "reperto" che deriva dalla nostra infanzia o dalla nostra storia, non è neanche etto che debba per forza essere bellissimo o di ottima fattura, però è qualcosa di magico, un oggetto verso il quale si può provare affetto, come se si trattasse di un figlio
e si sa, facendo il verso a Pino Daniele
"Ogni scarrafone è bello a mamma soja"
o ancora…
"Ora Mariangela era un po' piccolina per la sua età, aveva gli occhi molto sporgenti, i dentini da roditore e un gran naso. Era decisamente una gran brutta bambina dal colorito giallastro, ma per Fantozzi e la Pina era l'unica figlia, tutta la loro vita e la più bella creatura del mondo."Ad ogni modo quelli che vedremo nella mostra molese, sono tutti bellissimi.
(Paolo Villaggio)
Numerosi gli appuntamenti dedicati ai più piccini:
Nei giorni 23/30 dicembre e 6 gennaio 2019 alle ore 18:00, l’esposizione sarà arricchita da una performance teatrale curata da Dolores Mangiolini e Filippo Affatati con Le 7 Muse di Apollo.
Al termine della quale verranno distribuiti doni ai bambini presenti.
Il 27/28 dicembre e il 3/4 gennaio 2019 dalle 18:30 alle 19:30, i volontari della Pro Loco organizzeranno per i piccoli visitatori percorsi di visita su misura, i quali offriranno la possibilità di conoscere, sperimentare e valorizzare le tradizionali esperienze di gioco del passato.
Al termine del tour si cimenteranno in laboratori creativi in cui potranno dar vita a meravigliose e originali opere d’arte che avranno come soggetto i loro giocattoli preferiti.
Tutti i capolavori realizzati saranno esposti all’interno della mostra nei giorni 5 e 6 Gennaio 2019.
Insomma la possibilità di apprendere, ma anche l'esperienza di fare qualcosa di creativo ed essere protagonisti.
L'Ingresso è gratuito.
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