"Shakespeare in love", Ultime date a Roma, con una vera Regina; Lisa Angelillo.
Ci sono spettacoli che nascono fortunati e non solo perché sfruttano l'ondata di un successo cinematografico, ma perché si avvalgono di attori che hanno da dire qualcosa ed uno staff che si cimenta in imprese che potrebbero sembrare proibitive, ma per questo ancora più stimolanti.
Accade quindi che dopo tre anni dal debutto ufficiale in Inghilterra, arriva anche in Italia “Shakespeare in love”, adattamento teatrale di uno dei film di maggior successo diretto dal regista John Madden.
Il film, interpretato, tra gli altri, da Gwyneth Paltrow, vincitrice come Miglior attrice protagonista, e di Joseph Fiennes nella parte di William Shakespeare, ha vinto ben 7 premi Oscar e 3 Golden Globe, insomma, un medagliere mica da ridere.
La versione italiana dello spettacolo teatrale è stata prodotta da Alessandro Longobardi per Officine del Teatro Italiano in collaborazione con Viola Produzioni.
E' in scena dal 24 ottobre e lo resterò fino al 18 al Teatro Brancaccio di Roma.
La sceneggiatura è stata tradotta da Edoardo Erba, considerato uno dei migliori drammaturghi italiani, il regista è Giampiero Solari, coadiuvato da Bruno Fornasari.
Ma perché parliamo di una rappresentazione nella Capitale?
Bèh, per tanti motivi, viste anche le recensioni positive e l'importanza di questo spettacolo, ma è nel cast che troviamo quello che può passare, prima che come orgoglio campanilistico, quello della felicità di poter ammirare ancora una volta, la ribalta di colei che mi piace considerare soprattutto un'amica, prima che la grandissima artista che è, ovvero Lisa Angelillo.
Il cast è composto da giovani e talentuosi artisti:
A cominciare dai due giovani protagonisti, Lucia Lavia (figlia di Monica Guerritore e Gabriele Lavia tra l’altro) e Marco DeGaudio (pupillo artistico di Lisa con cui ha esordito in Mamma Mia il musical).
A cominciare dai due giovani protagonisti, Lucia Lavia (figlia di Monica Guerritore e Gabriele Lavia tra l’altro) e Marco DeGaudio (pupillo artistico di Lisa con cui ha esordito in Mamma Mia il musical).
LUIGI AQUILINO (Ralph/Violoncello) ROBERTA AZZARONE (Robin/Ensemble)
MICHELE BERNARDI (Catling/Ensemble) LORENZO CARMAGNINI (Fennyman)
MICHELE DE PAOLA (Lord Wessex/Ukulele) NICOLO’ GIACALONE (Burbage)
CARLO AMLETO GIAMMUSSO (Wabash/Chitarra) ROSA LEO SERVIDIO (Balia)
PIETRO MASOTTI (Ned Alleyn/Chitarra) GIUSEPPE PALASCIANO (Adam/Flauto Traverso)
EDOARDO RIVOIRA (Nol/Chitarra) ALESSANDRO SAVARESE (John Webster)
GIUSEPPE SCODITTI (Henslowe) FILIPPO USELLINI (Sir Robert De Lesseps/Tilney)
DANIELE VAGNOZZI (Sam/Chitarra) GULLIVER (Macchia)
realizzazione video scenografica CRISTINA REDINI
coreografie e combattimenti BIAGIO CARAVANO aiuto regia DAFNE NIGLIO
disegno suono EMANUELE CARLUCCI direzione musicale MATTEO CASTELLI
direttore di produzione CARLO BUTTO’ direzione artistica OTI ALESSANDRO LONGOBARDI
Nei Quattro scatti della bravissima Marina Alessi che accompagnano questo scritto, rubiamo un po' di atmosfera e preparazione allo spettacolo, fino a sfociare nell'esibizione ed agli applausi finali, sperando che una rappresentazione del genere possa essere portata anche dalle mie parti, Bari e dintorni.
Gli applausi a scena aperta che ogni sera concludono la rappresentazione, dimostrano l'ottima fattura del prodotto e la bravura degli attori …. "19 e un cane".
Per quanto riguarda Lisa, per me, ma ovviamente non solo, è l'ennesima conferma, del resto si è grandi, a prescindere da cosa si interpreta ed in cosa uno si cimenti.
Non è detto infatti che portare testi teatrali famosissimi sia più difficile che mettere in scena qualcosa, per esempio, del nostro compianto Tonino Abatangelo, è l'intensità e la dedizione all'arte che fa la differenza e credo che questo, la nostra, attrice, cantante, ecc... lo abbia sempre dimostrato.
E nonostante io non veda l'ora di vederla ritornare a cantare con Paolo Daniele e tutta la SENSE of LIFE - band mi fa enormemente piacere che possa essere ancora per qualche giorno al Teatro Brancaccio nei panni della Regina Elisabetta. 👑
Tanto … Regina lo è sempre stata, dov'è la novità?
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