Martucci: "Il disastro ambientale non è stato dimostrato a sufficienza"; ecco la motivazione della sentenza! Quale sarà il futuro?
Leggere che "il disastro ambientale non è stato dimostrato a sufficienza" è una contraddizione in termini, perché se si fosse scritto "il disastro non c'è", sarebbe stata una bugia degna del miglior "Pinocchio", ma almeno nessuno si sarebbe espresso con una frase che è tutto dire ed inquadra perfettamente la piattaforma di assurdità su cui si basa tutta questa vicenda.
Si, signori, parliamo ancora una volta delle vicende della Discarica Martucci ed in particolare delle motivazioni della sentenza del processo.
Conversano, Mola di Bari e Rutigliano, i comuni maggiormente interessati, sono da sempre molto preoccupati e a corrente alternata sono stati sostenuti dalle amministrazioni locali, visti i tanti anni di questa "telenovelas" e le tante giunte che nel frattempo si sono alternate, ma alla fine quella che per qualcuno è la conclusione, lascia l'amaro in bocca.
La regione, i Comuni, le associazioni, i comitati, i carabinieri, parentopoli, prefetti, gli ex dipendenti che denunciano, le storie di morti sospette, i proprietari della discarica arrestati, ecc …. tanti sono i protagonisti di questa annosa vicenda che da tanti anni ci perseguita, ma alla fine si rimane sempre con un pugno di mosche in mano.
Per spiegare meglio l'accaduto e lo spirito con cui si intende, rimettere in discussione la sentenza e continuare la lotta, pubblicherò la nota che l'Associazione "Chiudiamo la Discarica Martucci" ha inviato ai mezzi di informazione.
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